Master e diritto allo studio!!!

Ciao a tutti,
mi sono iscritta ad un master universitario di 1500 ore (60 crediti) e mi chiedevo se posso fare richiesta delle 150 ore per il diritto allo studio.
Grazie a chiunque saprà e vorrà rispondermi.

Se e` un master online, di quelli che in presenza prevedono solo l'esame finale, non puoi.

Titti76 ha scritto:Se e` un master online, di quelli che in presenza prevedono solo l'esame finale, non puoi.

Grazie mille!!!

Titti76 ha scritto:Se e` un master online, di quelli che in presenza prevedono solo l'esame finale, non puoi.

No, dai!! Puoi, puoi, la richiesta falla ugualmente!!

L'anno scorso tanti colleghi iscritti a master online hanno fatto richiesta ed ottenuto le 150 ore....

Tra l'altro leggi un po' qui http://www.orizzontescuola.it/node/20224

"..... In proposito, alla luce di quanto precisato dall'ARAN in più occasioni, è bene sottolineare che le clausole nel disciplinare le agevolazioni non contengono specifiche previsioni sui corsi tenuti dalle università telematiche, pertanto la relativa disciplina deve intendersi di carattere generale, non rinvenendosi in astratto preclusioni alla fruizione del permesso da parte dei dipendenti iscritti alle università telematiche."

ILARIA78 ha scritto:Ciao a tutti,
mi sono iscritta ad un master universitario di 1500 ore (60 crediti) e mi chiedevo se posso fare richiesta delle 150 ore per il diritto allo studio.
Grazie a chiunque saprà e vorrà rispondermi.

Il CSA della provincia dove sono inclusa in GE per l'anno scorso stilò delle linee guida e per i master on-line prevedeva la possibilità di fare richiesta ma stilando una scala di priorità i master on-line erano gli ultimi in ordine di precedenza. La cosa fondamentale è però che includeva anche i master on-line tra i requisiti per le 150 ore.
Può essere anche che in quell'anno ci siano pochi colleghi a chiedere i permessi e quindi anche se il master on-line è tenuto in considerazione per ultimo ottieni cmq il permesso.

Vorrei chiedere invece alla collega che ha detto di no perchè il master on-line non sarebbe titolo di accesso? Anche esso richiede l'impegno per studiare e ci sono precise scadenze....

Benny77 ha scritto:

Titti76 ha scritto:Se e` un master online, di quelli che in presenza prevedono solo l'esame finale, non puoi.

No, dai!! Puoi, puoi, la richiesta falla ugualmente!!

L'anno scorso tanti colleghi iscritti a master online hanno fatto richiesta ed ottenuto le 150 ore....

Tra l'altro leggi un po' qui http://www.orizzontescuola.it/node/20224

"..... In proposito, alla luce di quanto precisato dall'ARAN in più occasioni, è bene sottolineare che le clausole nel disciplinare le agevolazioni non contengono specifiche previsioni sui corsi tenuti dalle università telematiche, pertanto la relativa disciplina deve intendersi di carattere generale, non rinvenendosi in astratto preclusioni alla fruizione del permesso da parte dei dipendenti iscritti alle università telematiche."

ora è uscita una nota che esclude i corsi on line, d'altronde quando mai si studia per questi masterifici?
Lo sappiamo ben tutti che basta pagare e far finta di presentarsi a fare l'esame finale,,, magari in mezzo dobbiamo spedire una tesina.ina.ina molto simpachina... dai, siamo seri! L'importante è pagare loro le ferie alle Mauritius o Pago Pago

[quote="Tecnica81"]

ILARIA78 ha scritto:Ciao a tutti,
Vorrei chiedere invece alla collega che ha detto di no perchè il master on-line non sarebbe titolo di accesso? Anche esso richiede l'impegno per studiare e ci sono precise scadenze....

Come ha gia` scritto FRANCY, quest'anno e` uscita una nota che esclude questo tipo di corsi da quelli per cui possono essere richieste le 150 ore.
Inoltre, nella maggior parte delle regioni il regolamento prevede che NON si possano chiedere le ore di permesso per stare a casa a studiare, ma SOLO per frequentare lezioni in presenza a fronte di una certificazione del docente. Quindi la richiesta delle 150 ore si riduceva ad usarle solo per il giorno dell'esame e ricordo che per fare esami sono gia` previsti permessi per tutti i docenti, anche per quelli che non hanno fatto richiesta del diritto allo studio.
E poi.. e` vero, non facciamo gli ipocriti, perche` vorrei vedere chi ha la faccia tosta di starnsene a casa da scuola per studiare per questi master: ridicolo!

Io ho letto la circolare 12/2011 in questione, del Consiglio dei ministri dipartimento funzione pubblica, e non c'è nessuna esclusione alle università telematiche, i permessi risultano soltanto subordinati alla presentazione della certificazione di iscrizione agli esami, e certificata frequenza on line alle lezioni o agli esami.

FRANCY2 ha scritto:
ora è uscita una nota che esclude i corsi on line, d'altronde quando mai si studia per questi masterifici?

Quale? Linka.

FRANCY2 ha scritto:... e far finta di presentarsi a fare l'esame finale,,,

Quindi tu, di fatto, non ti sei mai presentata a fare l'esame finale? Dubito sia vero.

Titti76 ha scritto:Come ha gia` scritto FRANCY, quest'anno e` uscita una nota che esclude questo tipo di corsi da quelli per cui possono essere richieste le 150 ore.

Sforzatevi se possibile di linkare le vostre fonti

Per il resto la vostre argomentazioni mi sembrano del tutto fuori luogo.

franci75 ha scritto:Io ho letto la circolare 12/2011 in questione, del Consiglio dei ministri dipartimento funzione pubblica, e non c'è nessuna esclusione alle università telematiche, i permessi risultano soltanto subordinati alla presentazione della certificazione di iscrizione agli esami, e certificata frequenza on line alle lezioni o agli esami.

ecco il link
http://www.innovazionepa.gov.it/TestoPDF.aspx?d=26035

[quote="Benny77"]

FRANCY2 ha scritto:
ora è uscita una nota che esclude i corsi on line, d'altronde quando mai si studia per questi masterifici?

Quale? Linka.
Sforzatevi se possibile di linkare le vostre fonti
[quote]

Ti basta LALLA quale fonte?http://www.orizzontescuola.it/node/20089

In ogni caso, sforzati anche tu a fare un bel Cerca, esiste per quello il tasto in alto.

franci75 ha scritto:Io ho letto la circolare 12/2011 in questione, del Consiglio dei ministri dipartimento funzione pubblica, e non c'è nessuna esclusione alle università telematiche, i permessi risultano soltanto subordinati alla presentazione della certificazione di iscrizione agli esami, e certificata frequenza on line alle lezioni o agli esami.

I corsi di cui parliamo noi docenti (non sto qui a far pubblicita`, tanto sono tutti uguali), NON prevedono la frequenza online alle lezioni!!!!! Infatti il materiale di studio viene spedito su un cd o si puo` scaricare dal sito delle associazioni che li organizzano, ma la tempistica della fruizione e` del tutto autonoma.
La "frequenza on line" delle lezioni riguarda alcuni corsi universitari per cui lo studente sa che deve collegarsi effettivamente online ad un certo orario ed in giorni fissati per seguire una lezione o dare un'esame.
I master per docenti hanno tutti del materiale fruibile off line: ti arriva il cd a casa e tu decidi di leggerti il materiale dalle 16 alle 17 del giovedi` pomeriggio? ok, e` una tua scelta, ma se quel pomeriggio avevi un collegio, allora niente ti vieta di leggerti il materiale il giorno dopo. Non si possono avere permessi che rientrano nelle 150 ore per questo.
Ripeto, rimane solo IL giorno dell'esame che e` in presenza.

Scusa Titti, ma questa è una tua personale interpretazione, della quale possiamo anche essere d'accordo entrambe, ma le università telematiche sono le stesse, almeno quella che conosco io, dove e, si può prendere una seconda laurea, e si possono frequentare master post lauream, con modalità a distanza. Se ti colleghi e decidi di frequentare una lezione qualsiasi è la stessa cosa, anche i master ne hanno. Poi non tutti richiedono la modalità cartacea. Inoltre, ci sono regioni che prevedono anche ore per preparare tesine, tesi, alcuni studio, per gli esami finali, e molti colleghi hanno preparato tesine per i corsi o per i master.

STa di fatto che interpretazioni possono essere delle più fantasiose, la realtà è questa, pubblicata da Lalla sulla Home di OS

http://www.orizzontescuola.it/node/20089

io ne ho usufruito per i miei due master. l'anno scorso ho avuto 125 ore e ne ho consumate 6 per arrivare da cuneo, dove risiedevo, a bologna, dove si teneva l'esame. scusate ma la bontà sta nel mezzo... io ho studiato e ritenevo fosse un mio diritto avere un permesso PAGATO per sostenere l'esame in presenza. per contro, da docente, era mio dovere non saltare ore se non strettamente necessario. alla fine è sempre l'esagerazione di alcuni profittatori che crea il malumore generale...

Scusa franci2 ma prima di indicare e dare per certe alcune cose, potresti leggere meglio?
La nota che tu posti di orizzonte è dell'Aran del 25 settembre e parla di "orientamento e previsioni", mentre la circolare n.12/2011 del Ministero del 7 Ottobre dice: "...un aspetto particolarmente discusso è quello relativo alla possibilità di usufruire dei permessi anche per l'iscrizione alle università telematiche. La disciplina deve intendersi di carattere generale, non rinvenendosi in astratto preclusioni alla fruizione del permesso dal quale dipende l'iscrizione alle università telematiche". abbreviando, i permessi verranno concessi previa presentazione della documentazione necessaria, l'aver conseguito nell'anno almeno un esame. Questo è quanto e non c'è nessuna interpretazione personale.

Sono perfettamente d'accordo con webprof77, anch'io ho sostenuto l'esame in presenza lontano da dove insegno, ho usufruito del permesso e pensavo fosse un mio diritto. Non conosco nessun insegnante che ha abusato dei permessi, mentre conosco un esercito di insegnanti che lavora più del dovuto, che supplisce altri insegnanti senza essere pagato da due anni, che si offre per fare molte cose a scuola, anche fare i bidelli al posto di bidelli licenziati, senza essere pagati, che paga di tasca sua continuamente fotocopie perchè non si possono fare più...

anch'io franci75 conosco molte di queste persone, e posso dirti che faccio del mio meglio ma, tempo fa, preannunciai in un altro topic che molto presto, per colpa di alcuni furbi, avrebbero tolto o ridimensionato anche le ore di diritto allo studio. purtroppo ho visto anche molte persone farne un uso assurdo (tipo, attaccare le ore al fine settimana per andare a casa). a me fa rabbia che si faccia di tutta l'erba un fascio! nelle settimane precedenti l'esame avevo consigli e varie quasi ogni pomeriggio e dovevo studiare di notte... è vero che la videolezione di un'ora la puoi seguire quando vuoi, ma spesso si lavora anche il pomeriggio e il sabato e la domenica hai da correggere compiti e sistemare lezioni, senza contare figli e vita... la tentazione di usare più ore c'era, ma alla fine ti dai la zappa sui piedi perchè le ore di lezione sono già poche per svolgere un programma in maniera decente, figurarsi se ti assenti per un qualsiasi motivo! ovviamente, ribadisco che mi riferisco a chi come noi crede nel proprio lavoro e non vuole comprare solo i punti ma, se proprio decide di spendere soldi per un master, se lo studia. Quest'anno ne farò uno sul sostegno e il disagio in aula: TRE PUNTI, ebbene sì. ma almeno ho scelto un argomento che mi piace e mi serve e lo studierò come ho fatto con gli altri, farò la domanda per il diritto allo studio e, se necessario, userò le ore per l'esame. poichè non abbiamo l'assillo dell'aggiornamento, credo che farò l'esame d'estate, con comodo e da disoccupata ma, se per qualche motivo ciò non dovesse essere possibile, non voglio rimetterci una giornata di lavoro. è così immorale?