Incredibile: ESCLUSIONE salvaprecari per 180 giorni da G. Esaurimento???

Ho scoperto che mi hanno rigettato il salvaprecari perchè non ho i 180 giorni nonostante la nomina sia DALLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO!!!
Ho spiegato all'USP che il DM prevede il limite dei 180 giorni (per altro ne ho 177! e complessivamente quasi 270) solo per le nomine dalle graduatorie di istituto e non per le nomine dalle G esaurimento, ma la risposta (AT Milano) è stata: "noi applichiamo il limite dei 180 giorni anche per le nomine da G Esaurimento", vada al TAR...(che poi è il giudice del lavoro...)

p.s.: vorrei anche preparare un bell'esposto al Ministero contro il funzionario responsabile. Avete dei modelli?

Nessuno ha esperienze simili?Secondo voi, il limite minimo dei 180 giorni si applica anche alle graduatorie ad esaurimento (nonostante il DM dica il contrario) come sostiene l'AT Milano?
Chiaramente non stiamo parlando di supplenze di 2 giorni, ma di supplenze comunque fino al termine delle attività didattiche per posti resi liberi prima del 31/12 (con concessione di 12 punti).

Per Lalla: cosa ne pensi del limite dei 180 giorni? Nelle FAQ vostre (che io condivido) i requisiti sono posti come ALTERNATIVI e non cumulativi (ponendo i 180 giorni sono per le graduatorie di istituto e non per nomine da G.E.)...la mia è un'interpretazione troppo ardita, come crede l'AT, o è semplicemente il portato della legge?

a mio parere la tua interpretazione è corretta.

le nomine da Graduatoria ad esaurimento a volte non coprono i 180 giorni perchè le supplenze vengono conferite con notevole ritardo

se la situazione è questa (e non di una cattedra effettivamente liberatasi tardi) direi che non sarà difficile dimostrare al giudice del lavoro che il requisito dei 180 giorni non lo hai potuto raggiungere per una inefficienza dell'amministrazione, ma che il salvaprecari richiede la nomina da GaE (in cui di solito i 180 giorni ci sono di default), o in alternativa i 180 giorni da GI

Sto già preparando il ricorso al giudice del lavoro.
Ma inefficienza per quale motivo? C'è una norma che prevede che in caso di posto resosi libero il 27/12 (e nomina da GaE) non possa iniziare a lavorare il 10/01, ossia dopo le vacanze di natale? (Magari! In tale ipotesi avrei un motivo in più per ricorrere, che però dovrei sviluppare bene).
In ogni caso, secondo me la norma (come le vostre FAQ) è molto chiara nel prevedere 1) nomina annuale ovvero 2) nomina da GaE fino al termine attività didattiche (è il caso mio) ovvero 3) nomina da G istituto per almeno 180 giorni...
Ovvero non significa "e anche", significa ovvero
Non comprendo come i due funzionari possano intendere diversamente...
P.s.: che mi consigli per l'esposto al Ministero contro il funzionario responsabile? Avete modelli?

Cara Lalla, intanto grazie per la risposta di ieri (e quelle dei giorni scorsi), perchè mi hai rincuorato a fronte di un atteggiamento non proprio corretto dei funzionari.
Dall'altro lato, circa quanto dicevi (nomina del 27 ed incarico dopo le vacanze), secondo te avevo diritto alla nomina fin dal 27? La scuola, che mi ha nominato dalle G.E., ha detto che non potevo prendere servizio prima della fine delle vacanze...però in molti mi avete detto che le due settimane "toltemi", sono state escluse illegittimamente...perchè?(sarebbe un motivo di ricorso molto importante).
Grazie mille

diciamo che il ricorso sarebbe stato molto più semplice se la cattedra fosse stata assegnata tardi per inefficienza (per dirti, molti ambiti territoriali anche dopo il 31 dicembre continuano ad attribuire supplenze perchè non riescono a completare operazioni che avrebbero dovuto concludersi a settembre)

il tuo caso è diverso, la cattedra si è liberata il 27 dicembre ed è stata assegnata il 10 gennaio, alla ripresa delle attività didattiche

la nomina è corretta, non ci sarebbe stato motivo per assegnarla prima, mentre non è corretto considerare il requisito dei 180 giorni in questo caso, trattandosi di nomina fino al 30 giugno da GaE (quindi uno dei requisiti richiesti dal decreto)

non abbiamo modelli per l'esposto contro il funzionario. io mi concentrerei su altro, considera che anche lui sta lavorando, come noi.

Grazie mille. Mi concentro sui 180 giorni, che mi sembrano sufficienti (e comunque, al limite sul fatto che complessivamente ho 270 giorni su 2 scuole, su cui credo ci sia la sospensiva ANIEF, anche se non so i motivi).
Il funzionario lavora, è vero (io no, ed anche grazie a lui). Ma nonostante gli abbia letto il decreto non ha voluto sentire ragioni, dicendo "se vuole vada al tar..."; questa è arroganza a nostre spese (avrebbe potuto confrontarsi con un superiore, data la chiarezza normativa) unita alla sicurezza dell'impunità.Vedremo se è il caso o meno di farlo.
Grazie mille per tutte le risposte!