Vizio di forma in un Avviso Pubblico per reclutamento esperti esterni per PON?

Vorrei sapere se in un Avviso Pubblico per il reclutamento di esperti esterni per PON, alla voce in cui si indica la procedura di selezione degli esperti ai fini della pubblicazione della graduatoria, deve necessariamente essere scritto: In caso di parità di punteggio si attribuirà l'incarico all'aspirante più giovane di età.

Questo quesito nasce dal fatto che ho presentato domanda di docenza come esperta esterna per il modulo di un PON, sull'Avviso Pubblico non è scritto che In caso di parità di punteggio si attribuirà l'incarico all'aspirante più giovane di età.

Pubblicate le graduatorie provvisorie, vedo che siamo solo in due ad essere in graduatoria ma, a parità di punteggio, mi precede una docente più giovane e, alla fine della graduatoria, c'è un asterisco ed è scritto: A parità di punteggio ha la precedenza il più giovane.

Vi chiedo: è corretta tale procedura? Cioè è corretto che, anche se un criterio non è stato riportato nelle procedure di selezione indicate nell'Avviso Pubblico, a tale criterio, NON esplicitato nel bando, si fa poi riferimento nella pubblicazione della graduatoria provvisoria? C'è qualcosa a cui posso appellarmi nei confronti della scuola, al fine di avere l'incarico? In altre parole, quanto riferitovi è un motivo valido perchè io possa presentare reclamo al Dirigente Scolastico?

Grazie.

fatti dare la normativa di questa precedenza, chiedi di vederla scritta nero su bianco nella legge; se si rifiutano presenta ricorso

giulia boffa ha scritto:fatti dare la normativa di questa precedenza, chiedi di vederla scritta nero su bianco nella legge; se si rifiutano presenta ricorso

Esiste questo tipo di preceenza per i pon?

http://www.itcterradilavoro.com/bandi%20e%20gare/bandi/Bando%20reclutamento%20esperti%202010.doc

non credo proprio, e comunque deve essere esplicitato nel bando

http://www.itcterradilavoro.com/bandi%20e%20gare/bandi/Bando%20reclutamento%20esperti%202010.doc

qui dà precedenza ad anzianità di servizio a parità di punteggio, ma è scritto

Grazie mille...

dovresti prima fare ricorso avverso le graduatorie provvisorie indirizzandolo al dirigente e se, come probabilmente avverrà, non te lo accettano, fai ricorso al Capo dello Stato che a conti fatti non conviene mai in un corso Pon (le spese sono superiori al guadagno).
Dovresti cercare le norme che regolano i concorsi pubblici perchè, che io sappia, si dà sempre la precedenza al candidato più giovane anche in assenza in indicazione specifica.

Grazie Giulia e titifra! E pensare che non vi stavo mettendo al corrente, ritenendo che quanto da me constatato fosse trascurabile... è la prima volta che presento domanda di docenza per un PON quindi non so bene che cosa non devo sottovalutare e quindi a quali aspetti della procedura di reclutamento dare la giusta importanza.. Dunque, il fatto che sul bando il criterio suesposto non è stato indicato, mi permette di fare documentato reclamo?

Come mi devo muovere? le graduatorie sono state pubblicate oggi e ho 15 giorni di tempo a partire da domani

Disillusa ha scritto:
Dovresti cercare le norme che regolano i concorsi pubblici perchè, che io sappia, si dà sempre la precedenza al candidato più giovane anche in assenza in indicazione specifica.

Se è come scrivi tu, Disillusa, allora devo "mettermi l'animo in pace", ma solo se è così !

[quote="serena"]

Disillusa ha scritto:
Dovresti cercare le norme che regolano i concorsi pubblici perchè, che io sappia, si dà sempre la precedenza al candidato più giovane anche in assenza in indicazione specifica.

Sono alla disperata ricerca ( su google ! ) di una risposta alla domanda:
nei concorsi pubblici ( nel caso specifico si tratta di un PON ) si dà sempre la precedenza al candidato più giovane anche in assenza di indicazione specifica nel bando?

Finora nessuna risposta allo specifico quesito che possa persuadermi della necessità di presentare fondato e documentato ricorso al Dirigente scolastico..

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 maggio 1994, n. 487
Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi

al comma 5 recita:
5. A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla maggiore età.

Giulia, allora il bando indetto dalla scuola e le graduatorie provvisorie pubblicate con quell'asterisco nella maniera che ho descritto sono illegali? Insomma che devo fare per non "perdere" un'opportunità di lavoro?

fa come ti ho detto. chiedi di vedere la normativa da cui dicono che si può, poi mostra la tua; se il ds non fa niente, ricorso. L'unica cosa a cui9 ti puoi appellare è che sul bando non c'è scritto, quindi hai ragione tu


È principio del tutto consolidato e assolutamente prevalente in giurisprudenza quello per cui il bando di concorso è la "lex specialis" della procedura e va rispettata dalla Commissione, che riveste la qualità di organo straordinario tecnico dell'amministrazione che ha indetto il concorso, con la conseguenza che alla stessa non è consentito di procedere alla disapplicazione delle norme del bando (C.S., sez. IV, 14.5.2007, n. 2423; TAR Sicilia, Catania, sez. IV, 21.10.2005, n. 1854; C.S., sez. IV, 29.11.2002, n. 6530; TAR Campania, NA, sez. V, 28.9.2002, n. 5874).

Le regole cristallizzate nella "lex specialis" costituita dal bando di concorso vincolano rigidamente anche l'operato dell'amministrazione, nel senso che, essendo essa autolimitatasi, è tenuta alla loro applicazione senza alcun margine di discrezionalità nella loro interpretazione e nella loro attuazione (TAR Lazio, Roma, sez. II, 2.5.2005, n. 3225; TAR Lazio, Roma, sez. III, 8.1.2005, n. 102).

Aggiunge la giurisprudenza che l'Amministrazione deve pedissequamente applicare le disposizioni di un bando di concorso, ancorché queste siano illegittime o comunque ritenute inopportune, fatti salvi eventuali provvedimenti adottati in sede di autotutela che incidono a monte sulla stessa "lex specialis" della procedura (TAR Campania, NA, sez. V, 21.1.2004, n. 230; TAR Basilicata, 20.7.1999, n. 272; TAR Calabria, Catanzaro, 10.5.1999, n. 657).


Tribunale Amministrativo Regionale dell'Abruzzo
Sentenza 21 maggio 2008, n. 509

Su internet ho trovato questo:
http://db.formez.it/Ric_on_line.nsf/453508816fc0c212c1256b9c003cac02/bf9703bd4bfc2ab1c1256dff006ab3c3?OpenDocument
è scritto in avvocatese, però all'inizio ci sono i riferimenti normativi che potrebbero interessarti.

Grazie Disillusa! Anch'io avevo trovato il link da te indicato. Mi sembra, però, che la risposta fornita alla domanda:

In caso di parità di punteggio in una graduatoria di merito di concorso pubblico, è vigente il D.P.R. 487/94 o la legge Bassanini 127/97 articolo 3 comma 7 che prevede il più giovane di età?

è una risposta totalmente in contrasto con quanto ha scritto, supportato da normativa, Giulia Boffa. Giulia, infatti, fa riferimento al D.P.R. 487/94, mentre dalla risposta alla domanda presente nel link da te indicato si evince esattamente il contrario.

Che devo fare, a questo punto? Consigliatemi! Grazie!

Non vorrei agire a "cuor leggero" e "inimicarmi" la scuola, nello specifico Dirigente Scolastico e segreteria, scuola in cui tra l'altro ho insegnato e nella quale tengo moltissimo a "ritornare" anche indipendentemente dall'opportunità offerta dal PON, senza essere sicura che sono dalla parte del giusto ...

puoi chiedere ad un avvocato o semplicemente ad uno studente di giurisprudenza in gamba a quale legge si fa riferimento nei concorsi pubblici

secondo me la Bassanini che è ancora in vigore, anche nelle nostre graduatorie prevale il più giovane in età a parità di punteggio

giulia boffa ha scritto:secondo me la Bassanini che è ancora in vigore, anche nelle nostre graduatorie prevale il più giovane in età a parità di punteggio

Giulia, io, infatti, ho pensato proprio alle graduatorie dei docenti, quindi, se le cose stanno così, non faccio alcun reclamo al Dirigente Scolastico, anche se rimane il fatto che sul bando dei PON non era scritto da nessuna parte che in caso di parità di punteggio, avrebbe avuto la precedenza il più giovane... Sarà stata una svista, nel senso che non avevano previsto che ci potevano essere degli ex-aequo per quanto riguarda i punteggi? Essere cattiva non rientra nel mio stile, ma se proprio devo esserlo, dovrei pensare che non vogliono attribuirmi l'incarico, tengo a precisare che non c'è nessuna ragione per cui la scuola non dovrebbe volermi attribuire l'incarico se non quella di voler favorire la docente più giovane... che altro pensare? forse devo solo sperare che venga contattata per un altro PON in un'altra scuola, prima di essere contattata dalla scuola in questione che, a quel punto, essendo lei già impegnata, deve necessariamente contattare me.

si possono fare due o più pon contemporaneamente.
Al posto tuo io cercherei informazioni parlando con qualche esperto, se la legge è dalla tua parte la scuola non può che darti ragione. Nessuna scuola si sognerebbe di violare la legge con la conseguenza di vedersi perdere l'accreditamento per i pon (pon = tanti soldini alla scuola)

Disillusa ha scritto:si possono fare due o più pon contemporaneamente.
Al posto tuo io cercherei informazioni parlando con qualche esperto, se la legge è dalla tua parte la scuola non può che darti ragione. Nessuna scuola si sognerebbe di violare la legge con la conseguenza di vedersi perdere l'accreditamento per i pon (pon = tanti soldini alla scuola)

Grazie, Disillusa, per "avermi aperto gli occhi" !

Il problema è proprio quello di sapere con certezza se la legge è dalla mia parte.

Se qualche esperto in materia o qualcuno comunque competente nel merito della questione ha letto o leggerà quanto ho "raccontato" nei post precedenti e vuole darmi una dritta e dirmi come stanno realmente le cose, gliene sarei infinitamente grata.

Domani sono 15 giorni esatti dal 17/12, giorno di pubblicazione della graduatoria provvisoria relativa al PON di cui ho scritto sopra. Immagino che lunedì prossimo 2/01/2012 sarà pubblicata la graduatoria definitiva. Non ho prodotto alcun ricorso in quanto, "spulciando" tra le varie graduatorie provvisorie di esperti PON pubblicate su internet, ho avuto modo di vedere che molte scuole, in tali graduatorie, a parità di punteggio, danno la precedenza all'esperto più giovane.

Mi chiedo: avrò fatto bene a non produrre ricorso? Chi lo sa?!

Chissà che, pur non avendo prodotto nessun ricorso, per una serie di circostanze a me favorevoli, non riesca, comunque, a lavorare sul PON di cui ho scritto sopra! Vedremo...

Ciao Serena. Facci sapere come andrà a finire questa scuola. Spero che tu possa lavorare in questo o altro PON o magari in una supplenza (qualche punto in più non guasta). Non bisogna mai porre la parola fine perchè come hai scritto tu, possono esserci delle circostanze favorevoli che portano la scuola a chiamare proprio te.
In bocca al lupo, Disillusa

Disillusa ha scritto:Ciao Serena. Facci sapere come andrà a finire questa scuola. Spero che tu possa lavorare in questo o altro PON o magari in una supplenza (qualche punto in più non guasta). Non bisogna mai porre la parola fine perchè come hai scritto tu, possono esserci delle circostanze favorevoli che portano la scuola a chiamare proprio te.
In bocca al lupo, Disillusa

Crepi il lupo! E io auguro te, Disillusa, il meglio di ogni cosa!

grazie, ricambio l'augurio