Urgente per Giulia:riepilogo procedure da seguire gravidanza a rischio

frysba ha scritto:Cara Giulia,
mi scuserai se pongo quesiti già proposti dalle mie colleghe, ma a volte è difficile riuscire a personalizzarli sulla propria situazione e ho bisogno urgente di aiuto sulle procedure da seguire.Sono alla 22esima settimana di gravidanza e la data presunta del parto è il 05/05.
Attualmente ho un contratto di 18 ore sulla mia disciplina: 4 sino al 30 giugno e 14 sino al 29 dicembre (ma presumibilmente prorogabili anche per il mese di gennaio). Sto però per far scattare un reclamo perchè l'usp ha conferito cattedre di sostegno in maniera erronea, saltando alcuni colleghi me inclusa. I miei colleghi hanno tutti avuto, a questo punto, degli altri spezzoni sino al 30 giugno (a causa dei ricorsi delle famiglie nelle scuole) e io sono stata l'unica a non ottenerlo. Pertanto, sulla base del mio ricorso, credo che prima o poi mi verrà assegnato quello che indebitamente mi è stato sottratto agli inizi di ottobre. Detto questo, ieri sera, durante la visita, la ginecologa mi ha posto a riposo e stasera mi consegnerà il certificato per la gravidanza a rischio. Per oggi, mi ha detto di farmi fare un certificato del medico generico e non andare a scuola. Le domande che ti pongo sono queste:
1) domani, quando avrò il certificato della ginecologa, porterò alla scuola entrambi i certificati (quello di malattia di oggi e quello di gravidanza a rischio)? Devo portare solo una copia di quest'ultimo, considerato che devo andare alla asl (la mia ginecologa è privata) e quindi mi occorre sempre in mattinata? Oppure devo prima recarmi alla asl e poi andare a scuola?In tal caso devo chiedere un ulteriore giorno di malattia certificata dal mio medico?Perchè la scuola mi ha chiesto di far sapere loro se prenderò ulteriori giorni di malattia entro stamane. a scuola devi portare solo malattia, poi porterai il certificato dell'ispettorato che assegna l'interdizione
2) Dopo tutto ciò, devo andare all'ispettorato del lavoro se non mi sbaglio. Che documenti devo portare esattamente?Non vorrei fare file inutili o stancarmi troppo per niente, considerata la situazione. all'ispettorato devi portare il certificato del ginecologo dell'asl
3) Lo stipendio a quanto ho capito mi verrà pagato, una volta scaduto il contratto, all'80% sulle 14 ore e al 100% sulle 4 ore, dunque il punteggio rimane saldo, giusto? scaduto il contratto del 29 dicembre, avrai solo il 100% delle 4 ore. perchè sei sotto nomina di quel contratto Se dovessero prorogarmi il contratto a gennaio, pur sapendo che sono in gravidanza a rischio, mi chiameranno dalla scuola per avvisarmi?Sono obbligati a farlo? certo
4) Qualora vincessi il ricorso, come mi devo muovere per lasciare le eventuali ore del precedente contratto (intendo quello temporaneo) e prendere le 9 sino al 30 giugno? Inoltre, nella nuova eventuale scuola, mi devo recare a prendere servizio e presentare contestualmente il certificato? se vinci notifichi la cosa alla vecchia e alla nuova scuola, i documenti delle maternità vengono passati tra segreterie, non devi prendere servizio

Ti ringrazio tanto per le risposte che potrai darmi in questa confusione!

frysba ha scritto:Cara Giulia,
mi scuserai se pongo quesiti già proposti dalle mie colleghe, ma a volte è difficile riuscire a personalizzarli sulla propria situazione e ho bisogno urgente di aiuto sulle procedure da seguire.Sono alla 22esima settimana di gravidanza e la data presunta del parto è il 05/05.
Attualmente ho un contratto di 18 ore sulla mia disciplina: 4 sino al 30 giugno e 14 sino al 29 dicembre (ma presumibilmente prorogabili anche per il mese di gennaio). Sto però per far scattare un reclamo perchè l'usp ha conferito cattedre di sostegno in maniera erronea, saltando alcuni colleghi me inclusa. I miei colleghi hanno tutti avuto, a questo punto, degli altri spezzoni sino al 30 giugno (a causa dei ricorsi delle famiglie nelle scuole) e io sono stata l'unica a non ottenerlo. Pertanto, sulla base del mio ricorso, credo che prima o poi mi verrà assegnato quello che indebitamente mi è stato sottratto agli inizi di ottobre. Detto questo, ieri sera, durante la visita, la ginecologa mi ha posto a riposo e stasera mi consegnerà il certificato per la gravidanza a rischio. Per oggi, mi ha detto di farmi fare un certificato del medico generico e non andare a scuola. Le domande che ti pongo sono queste:
1) domani, quando avrò il certificato della ginecologa, porterò alla scuola entrambi i certificati (quello di malattia di oggi e quello di gravidanza a rischio)? Devo portare solo una copia di quest'ultimo, considerato che devo andare alla asl (la mia ginecologa è privata) e quindi mi occorre sempre in mattinata? Oppure devo prima recarmi alla asl e poi andare a scuola?In tal caso devo chiedere un ulteriore giorno di malattia certificata dal mio medico?Perchè la scuola mi ha chiesto di far sapere loro se prenderò ulteriori giorni di malattia entro stamane.
2) Dopo tutto ciò, devo andare all'ispettorato del lavoro se non mi sbaglio. Che documenti devo portare esattamente?Non vorrei fare file inutili o stancarmi troppo per niente, considerata la situazione.
3) Lo stipendio a quanto ho capito mi verrà pagato, una volta scaduto il contratto, all'80% sulle 14 ore e al 100% sulle 4 ore, dunque il punteggio rimane saldo, giusto? Se dovessero prorogarmi il contratto a gennaio, pur sapendo che sono in gravidanza a rischio, mi chiameranno dalla scuola per avvisarmi?Sono obbligati a farlo?
4) Qualora vincessi il ricorso, come mi devo muovere per lasciare le eventuali ore del precedente contratto (intendo quello temporaneo) e prendere le 9 sino al 30 giugno? Inoltre, nella nuova eventuale scuola, mi devo recare a prendere servizio e presentare contestualmente il certificato?

Ti ringrazio tanto per le risposte che potrai darmi in questa confusione!

frysba ha scritto:Che sciagura!!Ma quindi, paradossalmente, mi sarebbe convenuto, a livello economico, rinunciare alle ore sino a fine giugno e farmi pagare 18 ore all'80%? Io ho rinunciato a 4 ore temporanee per prendermi il sicuro sino a giugno, pensando che sarebbe stato meglio...Perchè in questo paese funziona sempre tutto al contrario? Conta che rientrando nel salvaprecari, il punteggio sarebbe stato salvo comunque. Io ho lavorato sin ora e il mio stipendio è stato quello di 18 ore...com'è possibile che ora, impossibilitata al lavoro, ci debba rimettere e non si debba fare un calcolo relativo agli ultimi stipendi percepiti? Spero soltanto che il ricorso vada a buon fine o che da gennaio con le liste di priorità mi chiamino per completare, ma sarà sempre una situazione precaria, magari di mese in mese che non mi dà sicurezza nè un minimo di stabilità...grazie Giulia, mi sento un pò sconfortata, non avevo capito bene la situazione, ma spero possa servire alle altre colleghe per scegliere nel modo più idoneo considerando tutte le possibilità.