prova supplettiva per malattia

Mi hanno chiesto se chi i giorni degli scritti era in malattia. inoltre sono a conoscenza di un caso di una persona che dopo la registrazione si è sentita male ed è stato portato all'oispedale, ha diritto a rifare la prova o se ha perso l'occasione. Nol bando non se ne parla.

non mi risulta che nei concorsi pubblici ci siano prove suppletive

e se uno si ammala o sta male o è in maternità cosa fa?

Le prove suppletive a scuola seguono una ratio ben precisa: servono per tutelare pienamente il diritto allo studio e all'istruzione dello studente, che ha seguito per anni un percorso formativo e non può vedersi negato, a causa di una malattia, il diritto di acquisire l'agognato titolo conclusivo.
Nel caso di un concorso pubblico, ipotizzare prove suppletive per candidati malati sarebbe, a mio paere, un costo insostenibile per la collettività. Sarà forse anche per questo che, per quanto ricordi, non ne ho mai sentito parlare ... Se si tiene particolarmente ad una prova concorsuale in concomitanza con un malanno fisico, il suggerimento potrebbe essere quello di recarsi lo stesso a sostenere la prova, compatibilmente con la gravità del malanno intervenuto. Tale pratica, del resto, è attuata con successo, per quanto ne so, da tanti docenti della scuola pubblica, di ruolo e non di ruolo, che si recano spesso al lavoro per puro senso del dovere, malgrado le condizioni di salute non buone.
Riguardo alla maternità in concomitanza con prove concorsuali: so di tantissime mie colleghe che hanno rinunciato ad avere figli perchè in attesa di un bando di concorso ... e so di tantissime altre che, per converso, hanno perso l'opportunità di partecipare ad una tornata concorsuale per la scelta, più o meno consapevole, di un progetto di vita molto più grande e importante ... Per il momento, quindi, funziona così; nella società del futuro, forse, si potrà migliorare ....
Colgo l'occasione per augurare buon anno ai moderatori del forum e a tutti i colleghi.

Aggiungo che un'eventuale prova suppletiva dev'essere espressamente prevista dal bando di concorso. Così come avviene con gli esami di stato (cosa prevista dalle O.M.).

Un sindacalista con cui ho parlato ieri diceva che si poteva fare, io volevo solo la conferma xkè appunto non era prevista dal bando.

Il caso di cui parlavo prima era grave, ma non mi pare opportuno parlarne in pubblico perchè potrebbe essere identificato. Chiedevo se in caso di malori improvvisi molto gravi non è prevista...

Penso che una proroga per motivi di salute sia legittima e possibile in caso di malattia in concomitanza con la prova orale. In occasione dell'ultimo concorso a cattedra del 2000-2001 moltissimi candidati ne hanno beneficiato. In quel caso, però, ricordo che la possibilità era espressamente prevista nel telegramma di convocazione. Non ricordo cosa dicesse il bando di allora al riguardo.