Aiutatemi!Maternità e fine contratto

salve a tutti,
sono un'insegnante con contratto a tempo determinato (scadenza 30/06/'12) e in dolce attesa. La data presunta del parto è prevista per il 24/07/'12. La ginecologa mi ha suggerito di andare in maternità il 24 maggio visto che la distanza dal lavoro è notevole, quindi 2 mesi prima. Adesso mi chiedo: fino al 30/6 non sono 2 mesi ma bensì un mese e 10 gg circa. Dopo il 30/6 cosa succederà? Dovrò informare l'inps o in automatico mi arriverà l'80% dello stipendio?Luglio ed Agosto mi verranno pagati lo stesso?Se a settembre avrò un'altra nomina come dovrò comportarmi visto che il mio bimbo avrà solo 1 mese?
Aiutatemiiii!!!!
Gemma.

guarda che la ginecologa non ti ha consigliato di andare prima, ma di andare giusta con l'obbligatoria: dopo il 30 giugno sarai oagata l'8'% dello stipendio fino a nuovo contratto, che accetterai

Grazie mille, in ogni caso a giugno avrò l'80% dello stipendio!Quindi non devo fare la domanda di disoccupazione?

Gemmina ha scritto:Grazie mille, in ogni caso a giugno avrò l'80% dello stipendio!Quindi non devo fare la domanda di disoccupazione?

neppure a luglio e agosto dovrai chiedere la disoccupazione, perchè sarai pagata come maternità e due pagamenti non si possono sovrapporre

Grazie mille!!!

puoi presentare a luglio la domanda, ma non ottenere l'indennità se non a scadenza dell'obbligatoria, se la fai a luglio ti viene pagata il giorno dopo della fine dell'obbligatoria senza aspettare nessun giorno intermedio

Ciao Giulia, anche io aspetto un bimbo, la data del parto dovrebbe essere fine maggio.
Attualmente la mai situazione è un po' ingarbugliata: ho un contratto presso una scuola paritaria, uno al 30 giugno in una statale, ed una supplenza breve (fine febbraio) in un'altra statale.
Come mi dovrò comportare al momento dell'obbligatoria? Percepirò al 100% l'indennità da statale (30 giugno) e paritaria + 80% della supplenza temporanea?

Grazie mille

finché sei sotto contratto prendi tutto al 100%; a scadenza di tutti i contratti prendi l'80% dell'ultimo stipendio dell'ultimo contratto scaduto