Nelle scuole paritarie esiste l'obbligo di assumere personale abilitato?

Un dubbio. Ho letto su questo blogo che esiste l'obbligo (non so se cogente o per gli anni che verranno) per le scuole paritarie di assumere in primis personale abilitato. E' vera questa cosa? Ve lo chiedo perché in tutti questi anni non ho mai ricevuto una chiamata da una scuola paritaria (nonostante sia abilitato e inserito nelle GaE) e nonostante abbia portato dei curricula negli istituti paritari ho osservato come nella maggior parte dei casi l'organico degli insegnanti è coperto da personale non abilitato. Qualcuno può aiutarmi a risolvere questo dubbio?

simonemuscas77 ha scritto:Un dubbio. Ho letto su questo blogo che esiste l'obbligo (non so se cogente o per gli anni che verranno) per le scuole paritarie di assumere in primis personale abilitato. E' vera questa cosa? Ve lo chiedo perché in tutti questi anni non ho mai ricevuto una chiamata da una scuola paritaria (nonostante sia abilitato e inserito nelle GaE) e nonostante abbia portato dei curricula negli istituti paritari ho osservato come nella maggior parte dei casi l'organico degli insegnanti è coperto da personale non abilitato. Qualcuno può aiutarmi a risolvere questo dubbio?

sì è così.

E allora mi chiedo: se la regola è questa, cioè chiamare prima gli insegnanti abilitati, com'è che non mi è mai arrivata alcuna chiamata da codesti istituti nonostante io abbia portato il mio CV in tutte queste scuole della mia città e nonostante in queste scuole non prestasse servizio alcun abilitato? Per qualcuno di voi sarà pure logico, per me che sono un profano del mondo dell'insegnamento sono veri misteri.

simonemuscas77 ha scritto:E allora mi chiedo: se la regola è questa, cioè chiamare prima gli insegnanti abilitati, com'è che non mi è mai arrivata alcuna chiamata da codesti istituti nonostante io abbia portato il mio CV in tutte queste scuole della mia città e nonostante in queste scuole non prestasse servizio alcun abilitato? Per qualcuno di voi sarà pure logico, per me che sono un profano del mondo dell'insegnamento sono veri misteri.

forse perché fino a quando non c'è una denuncia o una traccia dei cv spediti, i gestori delle paritarie possono dire di non aver trovato personale abilitato.

Si, ma i gestori delle paritarie non sono tenuti a controllare le graduatorie come gli istituti non paritari? Se c'è l'obbligo, mi chiedo, e poi fai un po' come ti pare che razza di obbligo è?

simonemuscas77 ha scritto:Si, ma i gestori delle paritarie non sono tenuti a controllare le graduatorie come gli istituti non paritari? Se c'è l'obbligo, mi chiedo, e poi fai un po' come ti pare che razza di obbligo è?

non è sufficiente, perché il docente in graduatoria non ha l'obbligo di accettare un incarico nella paritaria
insomma è necessario che il docente si sia reso disponibile a lavorare nella paritaria
il gestore può affermare di aver contattato i docenti in graduatoria senza esito

E come bisogna muoversi per rendersi disponibile in uno di questi istituti? Non è sufficiente inviare un CV nella scuola?

simonemuscas77 ha scritto:E come bisogna muoversi per rendersi disponibile in uno di questi istituti? Non è sufficiente inviare un CV nella scuola?

sì, ma deve restare traccia del cv inviato

in primis ci sarebbe un certo obbligo ad assumere docenti abilitati in quanto uno dei requisiti della parità. in mancanza di questi vengono chiamati i non abilitati (anche se credo che più di un tot di tempo nn possono lavorare..ma bisognerebbe leggere attentamente il decreto in merito a ciò)

le scuole paritarie nn guardano le graduatorie perchè nn sono tenute ad assumere da quelle...
l'unico modo è mandare CV o presentarsi di persona.

purtroppo nn c'è un modo per farsi assumere nell'immediato
tieni conto che poi in molte scuole fanno contratti anche a tempo indeterminato o triennale (è difficile lo facciano di un anno scolastico)quindi a meno che il docente nn si dimetta sono con organico completo


quindi insisti con i CV inviali via fax (così avrai anche la ricevuta )o portali di persona...

simonemuscas77 ha scritto:E come bisogna muoversi per rendersi disponibile in uno di questi istituti? Non è sufficiente inviare un CV nella scuola?

Il metodo infallibile sarebbe (anche se un po' costoso):

- inviare messa a disposizione con CV alle scuole paritarie di una provincia con raccomandata A/R

- inviare una raccomandata A/R con l'elenco delle scuole cui si è spedito il CV all'AT di competenza, presso l'ufficio che si occupa delle scuole paritarie.

In questo caso, laddove la scuola dovesse assumere docenti abilitati senza aver interpellato quello abilitati, questi ultimi in base alle prove in loro possesso possono muovere ricorso tramite l'AT.

gugu ha scritto:

simonemuscas77 ha scritto:E come bisogna muoversi per rendersi disponibile in uno di questi istituti? Non è sufficiente inviare un CV nella scuola?

Il metodo infallibile sarebbe (anche se un po' costoso):

- inviare messa a disposizione con CV alle scuole paritarie di una provincia con raccomandata A/R

- inviare una raccomandata A/R con l'elenco delle scuole cui si è spedito il CV all'AT di competenza, presso l'ufficio che si occupa delle scuole paritarie.

In questo caso, laddove la scuola dovesse assumere docenti abilitati senza aver interpellato quello abilitati, questi ultimi in base alle prove in loro possesso possono muovere ricorso tramite l'AT.

volevi forse dire docenti NON abilitati ?!!

cmq si sarebbe un ottima cosa anche perchè ripeto uno dei requisiti della parità è la presenza di docenti abilitati.

certo però che io ho potuto vedere differenze assurde tra i grandi istituti paritari e la mia semplice scuola dell'infanzia (con 1 sola sezione) dove lavoro..un casotto di robe da fare per ottenere la parità e altrettanto adesso per rispettarla!!!

Quindi fatemi capire bene quale sarebbe l'iter da seguire; se ho capito bene dovrei spedire il mio CV alle scuole paritarie con una raccomandata A/R. Una volta arrivatami la ricevuta di ritorno dovrei quindi mandare una lettera, sempre attraverso raccomandata A/R, all'Ufficio scolastico della provincia (o a più uffici scolastici se il proprio CV è stato spedito a più scuole dislocate in diverse province) nella quale specifico l'elenco delle paritarie a cui ho inviato il mio CV. A questo punto avrei tutte le carte in regola per protestare nel caso in cui continuassero ad ignorarmi nonostante il mio status di abilitato e nonostante i posti vacanti continuino ad essere occupati da personale non abilitato?

simonemuscas77 ha scritto:Quindi fatemi capire bene quale sarebbe l'iter da seguire; se ho capito bene dovrei spedire il mio CV alle scuole paritarie con una raccomandata A/R. Una volta arrivatami la ricevuta di ritorno dovrei quindi mandare una lettera, sempre attraverso raccomandata A/R, all'Ufficio scolastico della provincia (o a più uffici scolastici se il proprio CV è stato spedito a più scuole dislocate in diverse province) nella quale specifico l'elenco delle paritarie a cui ho inviato il mio CV. A questo punto avrei tutte le carte in regola per protestare nel caso in cui continuassero ad ignorarmi nonostante il mio status di abilitato e nonostante i posti vacanti continuino ad essere occupati da personale non abilitato?

Sì, io ho semplicemente riportato un metodo descritto ( credo ormai anni fa) da un utente del forum. Di fatto è l'unico modo per provare l'avvenuta consegna del CV, altrimenti la scuola potrebbe dire di non averlo mai ricevuto.

Conosco colleghi non abilitati che insegnano tranquillamente in scuole paritarie.

simonemuscas77 ha scritto:Quindi fatemi capire bene quale sarebbe l'iter da seguire; se ho capito bene dovrei spedire il mio CV alle scuole paritarie con una raccomandata A/R. Una volta arrivatami la ricevuta di ritorno dovrei quindi mandare una lettera, sempre attraverso raccomandata A/R, all'Ufficio scolastico della provincia (o a più uffici scolastici se il proprio CV è stato spedito a più scuole dislocate in diverse province) nella quale specifico l'elenco delle paritarie a cui ho inviato il mio CV. A questo punto avrei tutte le carte in regola per protestare nel caso in cui continuassero ad ignorarmi nonostante il mio status di abilitato e nonostante i posti vacanti continuino ad essere occupati da personale non abilitato?

ricorda che le scuole paritarie devono dar conto all'ufficio scolastico regionale, non provinciale
basta una lettera per regione
nell'intestazione delle lettere alle scuole, scrivi "all'USR del (Veneto) per conoscenza", in modo che la scuola sia consapevole