quali distretti e quanti anni di servizio?

ciao, sono una precaria e insegno in una classe terminale. devo presentare domanda per gli esami di stato, vi pongo 3 domande:
1) posso inserire solo un distretto? nel distretto che vorrei inserire c'è solo un istitutoo alberghiero dove ho lavorato 2 anni fa, e l'istituto dove quest'anno svolgo servizio. premetto che l'istituto dove lavoro quest'anno è un istituto superiore con diversi indirizzi( io lavoro all'IPIA). posso dunque inserire solo questo disretto o non posso perchè ci sono le scuole dove ho lavorato?

2) io ho lavorato per tre anni su nomina fino al 30 giugno, e un anno per 180 giorni. come anni di servizio metto 3 oppure 4? l'anno di servizio attuale non va considerato giusto?

3) visto che lavoro in una regione diversa da quella della mia residenza, per la nomina d'ufficio posso inserire la mia provincia di residenza?

grazie in anticipo per le vostre risposte

nessuno mi sa rispondere? grazie

1) Mi sembra una furbata, ma non credo sia esplicitamente vietato.
2) Sono 4 anni. Giulia ritiene che l'anno in corso vada segnato se hai già raggiunto i 180 giorni, ma altri (i più, secondo me) dicono di no.
3) Mi sembra che sia specificato che deve essere una provincia confinante con quella per cui si fa domanda.

giulia boffa ha scritto:non puoi inserire distretti dove hai già lavorato negli ultimi 2 anni, ci ono penalizzazioni

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Se ci sono altre scuole e dichiari in quali hai lavorato, però, penso proprio di sì. Mi dici dove si parla di queste penalizzazioni?

Si richiama l’attenzione sulla personale responsabilità di coloro che dovessero rendere nella scheda indicazioni non rispondenti al vero o, comunque, tali da determinare situazioni di illegittima formazione delle commissioni, nonché degli Uffici Scolastici periferici e dei dirigenti scolastici in ordine al mancato o inidoneo controllo sulla esattezza e correttezza dei dati indicati dai dirigenti scolastici, dai docenti e dal personale in quiescenza (ove ritenute necessarie, gli Uffici Scolastici periferici e i dirigenti scolastici richiederanno agli interessati le relative rettifiche e/o integrazioni).
Si precisa, comunque, che eventuali esposti in materia, indirizzati agli Uffici Scolastici regionali, dovranno essere adeguatamente motivati, con specifica indicazione delle disposizioni che si ritengono disattese, anche in rapporto alle posizioni di eventuali terzi interessati.

Tutto molto generico, a mio avviso. E' chiaro che se una persona dichiara consapevolmente il falso va incontro ad una sanzione (almeno così dovrebbe essere, anche se qualche volta ne dubito), ma il modulo è abbastanza complesso (e non comprende tutte le opzioni possibili) e le indicazioni ministeriali poco precise: penso che molti di noi potranno commettere degli errori, anche in buona fede, e non per questo verremo penalizzati.
Comunque ti ringrazio per il riferimento normativo.

beh mica tanto: se la commissione di cui fai parte si accorge che non ne puoi fare parte, perché hai scritto cose false, foss'anche un servizio al 30 giugno non svolto, o una scuola che non potevi mettere, l'esame di stato viene invalidato con notevole danno anche economico:non credo che la penalizzazione sia da poco; per non parlare dei ricorsi in caso di bocciatura di alunni da parte di commissioni formate su "errori" dei commissari sul modulo

D'accordo, ma io penso che una persona in buona fede, se si accorge di non aver compilato correttamente il modello (magari perchè il modello stesso non lo permetteva o per ignoranza), se viene effettivamentee nominato, prima dell'insediamento della commissione, fa tutte le verifiche del caso. Poi se uno dichiara consapevolmente il falso, come nell'esempio che fai tu, va benissimo che venga penalizzato.
Quello che volevo dire è che io passo lo sai quante ore su questo forum e ancora non ho le idee chiare su come compilare (e ho verificato che non le hanno nemmeno all'AT); non oso immaginare quanti modelli incompleti o con errori in buona fede verranno presentati; se dovessero sanzionare tutti, staremmo freschi. Questo non vuol dire che non si debba compilare il modello in modo scrupoloso e onesto, sia ben chiaro.

Dec ha scritto:1) Mi sembra una furbata, ma non credo sia esplicitamente vietato.
2) Sono 4 anni. Giulia ritiene che l'anno in corso vada segnato se hai già raggiunto i 180 giorni, ma altri (i più, secondo me) dicono di no.
3) Mi sembra che sia specificato che deve essere una provincia confinante con quella per cui si fa domanda.

Ho chiesto proprio stamattina... In segreteria mi hanno detto la stessa cosa...

Si può inserire il distretto in cui si è lavorato quest'anno?

no

Dec ha scritto:1) Mi sembra una furbata, ma non credo sia esplicitamente vietato.
2) Sono 4 anni. Giulia ritiene che l'anno in corso vada segnato se hai già raggiunto i 180 giorni, ma altri (i più, secondo me) dicono di no.
3) Mi sembra che sia specificato che deve essere una provincia confinante con quella per cui si fa domanda.

In realtà ritiene che ogni anno che non sia al 30-06 non vado computato, quindi anche l'anno con 180 giorni ma non al 30-06 andrebbe tolto.

Su questo io sono del tutto in disaccordo (non computare un anno che vale come pre-ruolo negli anni pre-ruolo richiesti nella domanda mi pare un'assurdità). Sinceramente la cosa poco mi importa quest'anno, se dovessi chiedere alla mia segreteria riceverei una risposta sicuramente più fantasiosa...quindi non chiedo. ;-)

non lo ritengo io , è scritto nella normativa

La casella “Anni di servizio non di ruolo” deve essere compilata a cura dagli aspiranti appartenenti alle posizioni giuridiche H, I, M. Ciascun anno computato va riferito al servizio prestato in un intero anno scolastico indipendentemente dal tipo di contratto a tempo determinato (fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine dell’attività didattica). La dichiarazione del servizio non di ruolo prestato è resa dall’aspirante sotto la propria responsabilità.

gli unici due casi contemplati sono quelli espressi, e molto chiaramente, con tutta la responsabilità

dalle note del modello ES-1

giulia boffa ha scritto:non lo ritengo io , è scritto nella normativa

La casella “Anni di servizio non di ruolo” deve essere compilata a cura dagli aspiranti appartenenti alle posizioni giuridiche H, I, M. Ciascun anno computato va riferito al servizio prestato in un intero anno scolastico indipendentemente dal tipo di contratto a tempo determinato (fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine dell’attività didattica). La dichiarazione del servizio non di ruolo prestato è resa dall’aspirante sotto la propria responsabilità.

gli unici due casi contemplati sono quelli espressi, e molto chiaramente, con tutta la responsabilità

dalle note del modello ES-1

Ho capito. Ma per quanto mi riguarda la parentesi esprime una mera esemplificazione. Non è possibile che un anno valido come pre-ruolo a tutti gli effetti non lo sia solo per la maturità (che permetta o meno di fare domanda mi pare un aspetto discutibile). Ci vorrebbe una bella domanda al Miur.

non è mera esemplificazione, è quello che viene richiesto, altrimenti avrebbe lasciato tempo determinato e basta; solo questi contratti sono il requisito minimo per fare domanda on line, quindi non mi pongo dubbi che lo siano anche per il conteggio del preruolo valido per chiedere di partecipare come commissario agli esami di Stato

Giulia, perchè non si può mettere il distretto dove si è insegnato quest'anno?
Se si inserisce il codice della scuola dove si è lavorato, eventualmente ti manderanno in un'altra, dove non ho mai conosciuto gli studenti, vivendo tra l'altro in un altro comune.
Io insegno inglese, che è uscito in pochi istituti e che nella mia provincia sono in pochi distretti.
Se tolgo anche il distretto dove ho lavorato, non mi rimane quasi niente...

Un'altra domanda: per avere più possibilità, è meglio inserire l'intera provincia?
Secondo alcuni colleghi, visto che per risparmiare ti mandano sempre vicino casa, a questo punto tanto vale scegliersi i distretti o i comuni a te più comodi...

peach79 ha scritto:Giulia, perchè non si può mettere il distretto dove si è insegnato quest'anno? E' previsto dalla normativa.
Se si inserisce il codice della scuola dove si è lavorato, eventualmente ti manderanno in un'altra, dove non ho mai conosciuto gli studenti, vivendo tra l'altro in un altro comune.
Io insegno inglese, che è uscito in pochi istituti e che nella mia provincia sono in pochi distretti.
Se tolgo anche il distretto dove ho lavorato, non mi rimane quasi niente...

Un'altra domanda: per avere più possibilità, è meglio inserire l'intera provincia?
Secondo alcuni colleghi, visto che per risparmiare ti mandano sempre vicino casa, a questo punto tanto vale scegliersi i distretti o i comuni a te più comodi...

Più distretti metti più possibilità hai, se proprio ci tieni a fare gli esami.

Salve, vorrei porvi il mio caso: da tre anni lavoro fino al 30 giugno a Matera. Matera ha solo due distretti. Per due anni ho lavorato in un distretto, quest'anno nell'altro. Quale distretto posso mettere nel modello ES-1?
Poi avendo la Basilicata solo due provincie, volendo avere il max di possibilità di essere chiamata, devo indicare anche i distretti di Potenza?
Grazie

Puoi mettere solo il distretto dove non lavori quest'anno.
Potenza la metterai come provincia confinante per l'eventuale nomina d'ufficio, ma non puoi indicare i distretti di due province diverse. Se Potenza ha più distretti e sei disposta a spostarti, credo che tu possa rinunciare del tutto a Matera e indicare i distretti di Potenza, visto che è la stessa regione.

Dec ha scritto:Puoi mettere solo il distretto dove non lavori quest'anno.
Potenza la metterai come provincia confinante per l'eventuale nomina d'ufficio, ma non puoi indicare i distretti di due province diverse. Ok. Se Potenza ha più distretti e sei disposta a spostarti, credo ( credi o sei sicuro?)che tu possa rinunciare del tutto a Matera e indicare i distretti di Potenza, visto che è la stessa regione.

Grazie

Scusami, la mia risposta precedente è sbagliata: puoi indicare sia il distretto di Matera su cui sei in servizio sia quelli di Potenza.
Queste le indicazioni della circolare ministeriale:
Sezione Sedi Richieste
In questa sezione, ai fini dell'assegnazione alle sedi di esame, l'aspirante può indicare complessivamente fino a quattordici sedi. Le preferenze vengono prese in esame nelle varie “fasi territoriali” nel medesimo ordine con il quale sono state espresse.
Le sedi richieste possono essere indifferentemente distretti scolastici, comuni o province, purché comprese nella regione di servizio e, solo per il personale a riposo o non in servizio, nella regione di residenza. Le nomine su preferenza verranno assegnate secondo l’ordine dell’elenco ufficiale degli istituti stata¬li di istruzione secondaria di secondo grado ed artistica, integrato con l’elenco delle scuole paritarie.
Nel caso in cui l'aspirante intenda indicare un distretto scolastico, dovrà indicare la dizione riportata nel predetto elenco. Così, ad esempio, se l'aspirante intende chiedere il distretto 058 della provincia di Frosinone, comprendente i comuni di Pontecorvo e Roccasecca, dovrà scrivere, sotto la voce "deno¬minazione": DISTRETTO 058, e sotto la voce "sigla provincia": FR. Se invece intende chiedere il solo comune di Pontecorvo, dovrà scrivere, sotto la voce "denominazione": PONTECORVO, e sotto la voce "sigla provincia": FR. Se infine intende chiedere l'intera provincia di Frosinone sarà sufficiente scrivere sotto la voce "denominazione": PROVINCIA DI FROSINONE; ovviamente l'indicazione della provincia è comprensiva del corrispondente capo¬luogo di provincia, nonché di tutti i distretti ed i comuni in essa inclusi. Occorre pertanto notare che, ai fini della nomina, risulterà inutile esprimere, in righe successive, preferenze incluse in ambiti territoriali più ampi espressi in precedenza. Il sistema ignorerà le eventuali preferenze già "incluse" in altre, dandone notizia, agli interessati, nelle lettere che notificano l'avvenuta acquisizione dei dati presenti nella scheda. Parimenti verran¬no ignorate, ed analogamente segnalate, sia le preferenze per località nelle quali non sono operanti istituti d'istruzione secondaria di secondo grado, possibili sedi d'esame, che quelle presenti nelle province di Aosta, e Bolzano. Occorre infine ricordare che alcuni grandi comuni comprendono più distretti scolastici; pertanto sarà possibile richiedere, ovviamente, per quanto sopra precisato, prima dell'eventuale indicazione dell'intero comune, uno o più distretti in esso contenuti. Tuttavia, nel caso di distret¬ti anomali, cioè costituiti da una parte di un grande comune e da alcuni piccoli comuni, la preferenza sarà esaminata per l'intero ambito terri¬toriale (ad esempio, il distretto 8 della provincia di Genova comprende un istituto del comune di Campo Ligure ed un istituto del comune di Genova: pertanto, l'indicazione "DISTRETTO 008 / GE" potrebbe dar luogo alla nomina su uno qualsiasi dei due istituti, esaminati nell'ordine del Bollettino Ufficiale delle scuole secondarie di II grado, esteso alle sedi istituite presso le scuole paritarie). In ogni caso si ricorda che non possono essere disposte nomine nel distretto che comprende la/e propria/e scuola/e di servizio.
Ai fini dell'eventuale nomina d'ufficio, l'aspirante può indicare quale comune, tra quello di servizio o quello di residenza, trattare con precedenza. Il comune specificato, per il personale in servizio, deve comunque appartenere alla Regione di servizio ed in assenza della selezione, si tratterà il comune di servizio.
Per il personale collocato a riposo o non in servizio il trattamento partirà sempre dal comune di residenza.
Per una eventuale nomina d'ufficio in ambito regionale che comprende il comune di servizio o residenza, l'aspirante può indicare la sigla della provincia limitrofa più gradita in relazione alla quale verranno applicati i criteri di vicinanza adottati per la nomina.

Credo che sia chiaro adesso. Posso scegliere il distretto di Matera dove non lavoro quest'anno e Potenza la scelgo come provincia limitrofa.
Ti posso chiedere solo un'altra cosa?
Ho classi non terminali, e insegno una materia che non esce agli esami di stato. Sono obblogata a mettere i codici delle materie o posso mettere solo la classe di concorso. Ci sono risposte discordanti nei post.
Grazie Dec per le tue veloci risposte.

solo classe di concorso

giulia boffa ha scritto:solo classe di concorso

Grazie Giulia