continuità sotto i tre anni

ciao a tutti
per le graduatorie interne dei soprannumerari
il punteggio si atribuisce solo al raggiungimento del 3 anno nella scuola di titolarità
o per ciascun anno anche prima del 3 anno ?

la segreteria della scuola dice che solo quando avrò raggiunto il 3 anno mi verranno dati i 6 pti
i sindacati della provincia sono in disaccordo: qualcuno dice la stessa cosa
qualcuno che essendo al 2 anno dovrei avere 4 pti

chi ha ragione ?
quale punto della normativa devo far leggere ?

grazie !

Ciao. Solo al quarto anno potrai avere il punteggio di continuità, se sei docente

grazie
sì sono docente
quindi dal prossimo anno

mi sai indicare quale punto dell'OM devo guardare ?

CCNI SULLA MOBILITà 2012:
ALLEGATO D - TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI SERVIZI
C) per il servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità... ecc. Punti 6 (ESCLUSO L'ANNO IN CORSO) Per ogni ulteriore anno di servizio:
entro il quinquennio: Punti 2
oltre il quinquennio: Punti 3
per il servizio prestato nelle piccole isole il punteggio si raddoppia

grazie !
gentilissimo !

Prego

Una domanda: l'assegnazione provvisoria interrompe la continuità?
Grazie.

Sì, la interrompe

Nella mia scuola vengono dati 2 punti per ogni anno di ruolo compreso quello di neo-immissione e 10pt di bonus anche al di fuori dell'ultimo anno possibile (ossia 2007/08):La mia segreteria è incommentabile.Non vorrei mettermi le colleghe contro, ma qualora si verificassero incongruenze di trattamento sarei propensa a fare ricorso.Qui si parla di 10pt regalati per incompetenza.Ma la mobilità a che serve?Se la leggono o come temo, la ignorano?

L'allegato D di cui parla Byron è però riferito a TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI AI FINI DEI TRASFERIMENTI A DOMANDA E D’UFFICIO DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO.Dove sta scritto che vale anche x la graduatoria interna?

Marilena67! ha scritto:L'allegato D di cui parla Byron è però riferito a TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI AI FINI DEI TRASFERIMENTI A DOMANDA E D’UFFICIO DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO.Dove sta scritto che vale anche x la graduatoria interna?

vedi art 21 comma 4 del contratto mobilità "...Allo scopo di identificare gli insegnanti in soprannumero sono presi in considerazione gli elementi della tabella di valutazione con le precisazioni concernenti i trasferimenti d'ufficio." per la scuola dell'infanzia e primaria
oppure art 23 comma 1 "...Ai fini dell'identificazione dei docenti in soprannumero sono presi in considerazione tutti gli elementi di cui alla tabella di valutazione allegata al contratto collettivo decentrato nazionale concernente la mobilità del personale della scuola, con le precisazioni concernenti i trasferimenti d’ufficio." per la sc. second. 1° e 2° grado.

In base alla nota citata sotto, il triennio di continuità vale solo per la domanda di mobilità e non per la grad interna x l'individuazione dei soprannumerari (nella grad. interna, quindi, si conteggiano anche 1 o 2 anni di continuità, mentre nella domanda di mobilità si considera ALmeno un triennio di continuità).

VEDI NOTA (5 bis) del CCNI 2012- pag 109

"Ai fini della formazione della graduatoria per l’individuazione del soprannumerario ed ai fini del trasferimento d’ufficio, fermo restando quanto precisato nella nota 5, la continuità didattica nella scuola di attuale titolarità viene così valutata:
C) Per ogni anno di servizio di ruolo prestato nella scuola di attuale titolarità senza soluzione di continuità in aggiunta a quello previsto dalle lettere A), A1), B), B1), B2), B3)
- entro il quinquennio...........................................punti 2
- oltre il quinquennio ………………………………………………….punti 3

Per i docenti il servizio deve essere stato prestato nella stessa tipologia di posto (comune o sostegno) e per la scuola di istruzione secondaria di primo e secondo grado e artistica, il servizio deve essere altresì prestato nella stessa classe di concorso di attuale titolarità.
Il trasferimento dal sostegno a posto comune o viceversa interrompe la continuità di servizio nella scuola e nel comune.
Il punteggio non va attribuito ai docenti titolari di sede distrettuale (su posto per l’istruzione dell’età adulta)."

2 pp di continuità per i primi 5 anni, a partire dal sesto anno 3 pp.

Non bisogna aver prestato un servizio senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni, come per il trasferimento.

Quindi:

primo anno, 2 pp; secondo anno 4 pp; terzo 6 pp; quarto 8 pp., quinto 10 pp, sesto 13, settimo 16...

Si raddoppia se piccole isole.

Per il punteggio della continuità nella formulazione della graduatoria interna non opera il limite minimo dei 3 anni, come per la mobilità volontaria (vedi nota 5-bis), in quanto se ne ha diritto a partire dall’anno successivo a quello di servizio nella scuola, quindi ha ragione Marilena. Così come non si possono assegnare i 10pt di bonus anche al di fuori dell'ultimo anno possibile. Di alla tua segreteria che sarebbe una cosa grave, se lo facessero

byron28 ha scritto:Sì, la interrompe

se è interprovinciale, NO.

filo18 ha scritto:

byron28 ha scritto:Sì, la interrompe

se è interprovinciale, NO.

me lo indichi sul contratto per favore? io so che non si perde il punteggio aggiuntivo, ma non mi risulta anche per quello di continuità

Quindi dare i 2pt x anno continuità già a partire dal 1° anno è giusto?Bene.
So x certo che è stato dato il bonus di 10pt a colleghe (una è la mia di sezione)entrate in ruolo nel 2006/07 e 2007/08 e 2008/09 come pure i 2pt continuità già dall'anno di immissione, giustificati dal fatto che sono rimaste nello stesso plesso.Ma la mobilità che ci sta a fare?Se si dice che l'anno di immissione in ruolo non conta (io sostengo che si è titolari nella provincia), allora xchè dai i 2pt?
E ieri ho saputo da voci di corridoio che sono stati dati i 12pt anche al corso-concorso.
Essendo l'ultima in graduatoria (immessa in ruolo l'anno scorso) poco mi interessa.Ma il prox anno su in segreteria mi odieranno.

ALLEGATO D NOTA 5 (anche se si riferisce sopratutto al bonus)
Nel contratto si cita l'assegnazione provinciale, quella interprovinciale non c'è da nessuna parte. Quindi si da per scontato che quest'ultima non interrompa la continuità (Tale punteggio, una volta acquisito, si perde esclusivamente nel caso in cui si ottenga, a seguito di domanda volontaria in ambito provinciale, il trasferimento, il passaggio o l’assegnazione provvisoria.)

IL BONUS (E QUINDI PENSO ANCHE LA CONTINUITà INTERPROVINCIALE)
Lo perdo
• Nel caso ottenga il trasferimento, il passaggio o l’assegnazione provvisoria nell’ambito della provincia di titolarità a seguito di domanda volontaria
Lo mantengo
• in caso di mancato accoglimento della domanda di trasferimento, passaggio, o assegnazione provvisoria presentata in ambito provinciale
• in caso di trasferimento, passaggio o assegnazione provvisoria in ambito interprovinciale
• in caso di trasferimento, passaggio o assegnazione provvisoria in ambito provinciale a seguito di domanda condizionata quale soprannumerario
• in caso di rientro, nel quinquennio (ora ottennio), nella scuola di precedente titolarità
• in caso di trasferimento tra posto comune e lingua nell’organico funzionale di circolo

byron28 ha scritto:ALLEGATO D NOTA 5 (anche se si riferisce sopratutto al bonus)
Nel contratto si cita l'assegnazione provinciale, quella interprovinciale non c'è da nessuna parte. Quindi si da per scontato che quest'ultima non interrompa la continuità (Tale punteggio, una volta acquisito, si perde esclusivamente nel caso in cui si ottenga, a seguito di domanda volontaria in ambito provinciale, il trasferimento, il passaggio o l’assegnazione provvisoria.)

appunto quello è il bonus, ma per la continuità si parla di assegnazione e basta

byron28 ha scritto:IL BONUS (E QUINDI PENSO ANCHE LA CONTINUITà INTERPROVINCIALE)
Lo perdo
• Nel caso ottenga il trasferimento, il passaggio o l’assegnazione provvisoria nell’ambito della provincia di titolarità a seguito di domanda volontaria
Lo mantengo
• in caso di mancato accoglimento della domanda di trasferimento, passaggio, o assegnazione provvisoria presentata in ambito provinciale
• in caso di trasferimento, passaggio o assegnazione provvisoria in ambito interprovinciale
• in caso di trasferimento, passaggio o assegnazione provvisoria in ambito provinciale a seguito di domanda condizionata quale soprannumerario
• in caso di rientro, nel quinquennio, nella scuola di precedente titolarità
• in caso di trasferimento tra posto comune e lingua nell’organico funzionale di circolo

va bene il pensare, ma ci vuole la normativa; se è così precisa per il bonus, deve esserlo anche per la continuità

Purtroppo nel CCNI non c'è chiarezza, su questo punto, perchè si cita sopratutto quella provinciale e non interprovinciale

"Il predetto punteggio va attribuito se la sede di titolarità giuridica e la sede in cui l'interessato ha
prestato servizio continuativo coincidono per il periodo considerato."

questo è quello che dice per il punteggio continuativo e mi sembra chiarissimo, da qui si evince che qualunque servizio prestato al di fuori della sede di titolarità, interrompe ila continuità, quindi tutti i tipi di assegnazioni

Il punteggio va anche attribuito nel caso di diritto al rientro nell’ottennio del personale trasferito in quanto soprannumerario.

Nei riguardi del personale docente ed educativo soprannumerario trasferito d’ufficio senza aver
prodotto domanda o trasferito a domanda condizionata, che richieda come prima preferenza in
ciascun anno dell’ottennio il rientro nella scuola o nel comune di precedente titolarità, l’aver
ottenuto nel corso dell’ottennio il trasferimento per altre preferenze espresse nella domanda
non interrompe la continuità del servizio.

poi parla dei soprannumerari: quindi si trasferisce a domanda condizionata o di ufficio, quindi perché è costretto, allora non perde continuità; da qui anche gli utilizzi, perché appunto sono obbligati per lavorare, vedi i dop, gli utilizzi infatti non fanno perdere continuità

poi c'è la nota 5ter che parla solo di punteggio aggiuntivo e dice quello che sappiamo

Hai ragione giulia, però di assegnazione interprovinciale non si parla proprio nel CCNI riguardo la continuità. Per me si mantiene la continuità, poi posso sbagliarmi, per carità.

mi sa che è un altro punto da chiarire, come favola metropolitana, anche perché , quale sarebbe lo spirito di dare assegnazioni interprovinciali e mantenere il punteggio, mentre con le provinciali no? sarebbe più coerente il contrario al limite; ma poi specie ora che i trasferimenti interprovinciali sono stati allungati di 2 anni e le assegnazioni interprovinciali di 5