Terza fascia ata Napoli

Promemoria primo messaggio :

Qualcuno sa dirmi come è la situazione a Napoli riguardo la terza fascia ata.
Se c'è qualcuno che è stato chiamato per qualche supplenza dalla terza fascia, lo può pubblicare su questo forum?
Grazie a chi vorrà rispondermi.

nesema scusami sapresti dirmi qualcosa sulla prov. pa?

e sulla provincia di Roma?

ma come è possibile cha a Roma già stanno chiamando dalla terza fascia??????????????????????????????????

non sono di Giugliano, sono in prima fascia e stò lavorando sull'avente titolo, capirai che bello. Come dice Nesema tra poco grazie alla mobilità resteremo appiedati. Tra CS che passano AA, Docenti inidonei che passano AA...
Dovrebbero esserci dei parcheggiatori abusivi inidonei, credo dovremmo dirlo all'illustrissimo Chiappetta a Roma, non si sà mai potrebbe metterli nelle segreterie

Francesco Coppola ha scritto:ma come è possibile cha a Roma già stanno chiamando dalla terza fascia??????????????????????????????????

Roma ??

si roma, è sicuro hanno convocato dalla terza fascia ata, a.a. lunedi 02/04

Francesco Coppola ha scritto:non sono di Giugliano, sono in prima fascia e stò lavorando sull'avente titolo, capirai che bello. Come dice Nesema tra poco grazie alla mobilità resteremo appiedati. Tra CS che passano AA, Docenti inidonei che passano AA...
Dovrebbero esserci dei parcheggiatori abusivi inidonei, credo dovremmo dirlo all'illustrissimo Chiappetta a Roma, non si sà mai potrebbe metterli nelle segreterie

hshahha rido per non piangere....in italia piu inidoneo sei meglio è che paese vige la leccocrazia e la inidoneocrazia....facciamo come i gamberi

MARIA R. non ha neanche un punto nelle graduatorie scolastiche. Paga seimila euro e se ne ritrova settantasei. Scavalca decine di insegnanti in lista per una supplenza. Caso record. Come Maria, sono stati quarantuno i docenti che hanno pagato per ritrovarsi un (illegittimo) punteggio più alto. Truffa che viaggia su Internet, grazie a un insegnante e al suo complice che entra nella banca dati del ministero dell'Istruzione e modifica a suo piacimento le graduatorie per la scuola primaria. In pratica un furto di posti di lavoro e decine e decine di insegnanti qualificati beffati senza saperlo.

Truffato il ministero, che ha pagato stipendi per cinquecento mila euro a supplenti che non avevano diritto di salire in cattedra. Ma nell'inchiesta della Guardia di finanza coordinata dalla sezione Reati contro la pubblica amministrazione della Procura diretta dal procuratore aggiunto Francesco Greco sono centocinque gli indagati - oltre agli insegnanti l'imbroglio andava anche a vantaggio del personale amministrativo - e un arrestato. È il docente di scuola primaria Paolo Proto, 46 anni di Boscoreale, tramite dei prof disposti a pagare per ottenere l'impennata nel punteggio, e l'indagato Francesco Matrone, 65 anni di Boscotrecase, dipendente dell'Ufficio scolastico provinciale, per il quale la Procura aveva chiesto l'arresto che è stato rigettato dal gip.

Seimila euro per l'aumento minimo di dodici punti, massimo settantasei (il record di Maria R.). Le Fiamme gialle del generale Giuseppe Mango scoprono tutto quando arriva la denuncia di un dirigente

dell'Ufficio scolastico provinciale che scopre quarantadue casi di punteggio maggiorato. Supplenze annullate. Intanto però partono le indagini. Domanda numero uno: chi ha potuto violare il sito del ministero dell'Istruzione e modificare i punteggi del database? Parte la caccia all'hacker dell'Ufficio scolastico. Si scopre che gli accessi abusivi sono stati possibili grazie alle password di almeno cinque tra dipendenti e funzionari che hanno legittimo accesso alla banca dati e che vengono subito interrogati. Sorpresa. Tutti sono stati molto distratti con la password personale. C'è chi la tiene scritta su un post it sulla scrivania e chi la dà ai colleghi perché ha un problema con il computer. Negligenza, la definisce il gip Anita Polito.

La falla viene così individuata. Si risale a Proto e a Matrone. E ai loro conti in banca, ai versamenti. Di seimila euro in seimila euro, qualche volta ventimila per aumentare il punteggio. Stipendi erogati a insegnanti senza punteggio dal 2005 al 2009. E vengono ascoltati i docenti-truffa. Anche Maria R., l'insegnante del record di settantasei punti. Che conferma candidamente di aver consegnato a Proto ventimila euro perché aumentasse il suo punteggio e quello del marito. E una assistente amministrativa racconta dell'incarico ricevuto grazie all'insegnante, che le chiese un "regalo" di quattordici milioni di lire. La Guardia di finanza scopre così che la truffa delle graduatorie era cominciata prima dell'euro, nel 2001.



COSA NE VOGLIAMO SPERARE!!!!!!

Scusa, in che scuola a Roma chiamano dalla terza fascia ? Mi sembra molto strano, visto che la prima non è esaurita. Se hai notiziie sull'esaurimento della prima ,ti prrego di farcelo sapere.