se le sedi scelte per il passaggio in ruolo non sono disponibili?

Mia cognata è in ruolo alla scuola primaria e ha già la sua sede definitiva.
Ora vuol chiedere il passaggio alle medie su inglese. Ha già preparato la domanda inserendo tra le preferenze una decina di scuole a lei vicine che hanno posti disponibili, ma ha un dubbio.
Se le sedi da lei scelte verranno assegnate o ai trasferimenti o ad altri insegnanti con più punti e quindi non saranno più disponibili, che succede?
Lei rimane alla primaria e si tiene il suo posto o le viene assegnata una sede d'ufficio alle medie, magari in capo al mondo?
C'è un modo per evitare questa seconda possibilità?

Si tiene il suo posto.

Grazie Mariland. C'è bisogno di segnare/crocettare qualcosa di particolare sulla domanda affinché questo avvenga?

No! Tua cognata ha scelto determinate scuole è logico che se non ci sono posti rimane dov'è

Grazie Mariland, davvero preziosa! ;-)

Valerie ha scritto:Grazie Mariland, davvero preziosa! ;-)

Prego ciao.

Può mettere la sigla del comune o della provincia (anzichè della singola scuola), se vuole aumentare le possibilità di ottenere il passaggio di ruolo, col rischio tuttavia di andare in un posto scomodo e lontano da casa.

Grazie Luca. Per mia cognata il restare vicino a casa è più importante del passaggio (ha due bimbi). Ecco perché ho posto la domanda. Se non sono disponibili posti alle medie nelle vicinanze, preferisce rimanere alle elementari.

Se ha tanti anni di primaria alle spalle, il passaggio di ruolo - col nuovo sistema previdenziale contributivo - è peggiorativo. Ti calcolano tutti gli anni di ruolo successivi ai primi quattro per i due terzi (e non al 100%), quindi retrocedi con l'anzianità e di conseguenza nel calcolo pensionistico. Inoltre, il passaggio di ruolo era utile per i nostri colleghi a regime pensionistico retributivo perchè una maestra elementare faceva tutta la carriera alle elementari e poi 10 o 8 anni prima passava di ruolo e ciò era vantaggioso perchè lo stipendio col sistema retributivo veniva calcolato sulla media degli ultimi dieci anni di stipendio, indipendentemente dai contributi che reali che avevi versato. Adesso ognuno si paga la pensione che si è guadagnato mettendosi via i suoi contributi e quindi la differenza pensionistica di una maestra che fa 20 anni alle elementari e 10 alle superiori non è molto diversa da quella di una maestra che fa 30 anni alle elementari. Forse, per paradosso, la pensione della maestra che chiede il passaggio di ruolo dopo 20 anni di elementari è inferiore perchè di colpo i 20 anni alle elementari diventano 14 anni (cioè 16 anni ti vengono calcolati al 66% nel calcolo previdenziale).

Sai, noi siamo giovani e non dobbiamo paragonarci alla precedente generazione : )

Non credo che abbia fatto questo ragionamento. Ti ringrazio quindi dell'informazione, che le comunicherò subito.
Mia cognata ha due diplomi (lingue + magistrali) e una laurea in lingue. Sarebbe rimasta alle elementari (che le piacciono) se avesse potuto continuare a lavorare come specialista di inglese. Purtroppo però con i tagli e la possibilità data alle altre maestre di insegnare inglese dopo un corso di tot ore (cosa assurda, ma tant'è) mia cognata è stata costretta a fare la maestra di classe, quindi insegna in una sola classe non solo inglese, ma anche matematica, musica e ginnastica.
Ecco perché vuol passare alle medie: per insegnare solo la SUA materia, quella in cui è più specializzata, quella a cui ha dedicato tanti anni di studio, l'inglese!