"I panni sporchi si lavano in casa"

Ciao a tutti, vi chiedo un parere su uno scontro avuto col dirigente della mia scuola.
E' dall'inizio dell'anno che noi docenti di sostegno veniamo utilizzati per supplenze, e se ci rifiutiamo di spostarci dalla nostra classe, viene spostato il docente curricolare, e noi ci troviamo quindi a dover fare le veci dell'insegnante di classe, togliendo ovviamente tempo e attenzione al bambino che dovrei seguire. Sottolineo che questo avviene in continuazione.
Ieri, dopo l'ennesima mattinata passata a gestire l'intera classe senza riuscire a portare avanti il lavoro individualizzato col bambino (segue una programmazione differenziata), perchè l'insegnante curricolare era stata spostata a sostituire una collega assente, ho comunicato alla madre che non avevo potuto svolgere con Pippo (nome di fantasia!) il lavoro programmato perchè oggi per la centesima volta avevo dovuto lavorare da sola sostituendo la docente curricolare.
La madre del bambino molto seccata è andata a protestare dal dirigente, che mi ha telefonando chiedendo come mi ero permessa di sbandierare queste situazioni, che dovevano restare interne al plesso!
Gli ho risposto che ho solo riferito la realtà, e che siccome io devo rispondere di ciò che faccio (e non faccio!) col bambino, non vedo perchè dovrei passare io da scansafatiche, quando la motivazione per cui non riesco a svolgere il mio lavoro come dovrei è quella suddetta.
Ha risposto che dovevo tenere la bocca chiusa perchè i panni sporchi si lavano in casa, e che con la madre mi sarei potuta "inventare un'altra cosa qualunque" per spiegare perchè non sempre lavoravo col bambino, e che comunque "terrà conto della grave scorrettezza che ho fatto"!
Pareri??

Hai fatto molto bene!!! E se ti consola non sei l'unica, io anche a volte lo dico tranquillamente ai genitori(ed io sono curricolare). Pure il DS non potrà prendere provvedimenti poiché tu non hai parlato male di nessuno ma esposto solo il problema! Avrebbe potuto lui inventare una scusa col genitore, perché non l'ha fatto? Perché non esistono scuse!
Posso solo che dirti brava!

hai fatto benissimo!!!

Ah, quindi il DS è ben consapevole che sono panni sporchi.... Il che dice tutto.
E cmq per smuovere le situazioni bisogna sempre coinvolgere i genitori, che sono diretti interessati!

Il DS è dalla parte del torto... tanto che ho visto una circolare dell'USP/AT che "rammentava" ai Dirigenti che questa pratica doveva essere usata solo eccezionalmente nel caso in cui ne andasse la vigilanza e la sicurezza degli alunni ma che non poteva essere prassi di supplenza.
Quindi ancora ancora che lo hai detto alla madre e non al provveditore!! :-)

Purtroppo queste cose capitano in molte scuole. Hai fatto bene. Se ci sono ancora problemi, rivolgiti ad un sindacato. E' ora che la piantino di usare gli insegnanti di sostegno come supplenti.

E poi scusa, quando ti danno la classe, che devi fare "lezione"?? E se non è la tua disciplina? Io direi che dovresti solo "guardarli" o, al massimo, far loro fare i compiti per il giorno dopo.
Così il problema diventa anche di tutti gli altri alunni, non solo del disabile..

Hai fatto benissimo. E' ora che i DS la smettano di sfruttarci. Voglio proprio vedere cosa si inventa per la tua "grave scorrettezza"?
Dirà che è abitudine fare lo sdoppiamento dei docenti (che è illegale) e che quindi non viene tutelato il diritto allo studio o al sostegno degli alunni?

Alla fine non ha fatto un bel niente, perchè non poteva fare un bel niente...Anche perchè 2 giorni dopo si è ripetuta la stessa situazione, ma la collega di classe che secondo la dirigente doveva spostarsi era la rappresentante RSU, che ha le pal** quadrate, e ha detto che non si sarebbe spostata, e che anzi se fosse stata disturbata ancora per una cosa del genere avrebbe inoltrato segnalazione scritta al sindacato.
Chissà perchè, ma non hanno più insistito e ci hanno lasciate entrambe nella nostra classe...

Da noi per le supplenze hanno, diciamo, "risolto": i ragazzi (scuola media) vengono divisi a gruppetti per le classi; c'è addirittura appeso alla porta di ogni classe l'elenco di chi deve andare dove, tanto è diventata ormai una prassi consolidata. I ragazzi l'adorano - così non fanno nulla e cambiano pure aria; i docenti un po' meno - le classi diventano anche di 30 alunni, così. Ma tant'è - nessuno dice nulla, neanche i genitori. "Ovviamente", il docente di sostegno, se in compresenza in quell'ora, tiene la classe.

Da noi alcune colleghe si rifiutano di accogliere alunni di altre classi, perchè han detto che non sono tenute a farlo e che gli alunni "aggiunti" non fanno altro che fare caos (in una classe che non è la loro non han nulla da fare).

Hanno perfettamente ragione secondo me!.... Inoltre spesso si supera il limite di sicurezza in relazione alla grandezza dell'aula; ma poi, dove li mettono...? Non capisco come facciano i genitori a non protestare per i loro figli trattati come pacchi postali. Noi docenti ci sentiamo spesso con le mani legate....