TRATTENUTA INDEBITA 2,50%

VOI AVETE fatto ricorso per l'indebita trattenuta del 2,50% sullo stipendio che dovrebbe versare il datore di lavoro ? se si come è andata a finire? io sono decente a tempo determinato primaria.

ATTO DI INVITO E DIFFIDA – L. 241/90 e s.m.i.

Il sottoscritto sig…………………………….., docente a tempo indeterminato/determinato in servizio presso la scuola/istituto ………………..di…………………….dall’a.s……….………..
PREMESSO
che, dall’a.s…………., l’amministrazione ha trattenuto il 2,5% sull’ 80% della retribuzione, ai fini dell’accantonamento per il trattamento di buonuscita;
che, dall’1.01.2011, in base all’intervenuta modifica di cui al comma 10 dell’art.12 del d.l. 31 maggio 2010 n.78, convertito con modificazioni in L.30 luglio 2010 n.122, è stata abrogata la disciplina dell’indennità di buonuscita per i lavoratori alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni con conseguente passaggio alla regolamentazione civilistica denominata “trattamento di fine rapporto”;
che, tale diversa normazione comporta l’accantonamento del 6,91 %, sull’intera retribuzione, interamente a carico del solo datore di lavoro;
che, pertanto, è illegittima l’attuale menzionata trattenuta del 2,5% alla voce “Opera di previdenza”, come rilevabile nel cedolino stipendiale in possesso di codesta amministrazione;
che, tale ingiustizia, ha conclamato e conclama un ingiusto danno patito e patendo, come già statuito dal TAR di Reggio Calabria nella sentenza n. 53 del 18.01.2012;
tanto premesso l’istante
INVITA E DIFFIDA
ai sensi della legge 241/90 e s.m.i., ivi compreso il decreto Monti sulle semplificazioni amministrative di cui al d.l. n. 5 del 9 febbraio 2012, le epigrafate amministrazioni,ognuna per i provvedimenti di propria competenza, alla tempestiva cessazione della citata indebita trattenuta del 2,50%, con conseguente ripetizione delle somme illegittimamente trattenute e trattenende oltre alla rivalutazione monetaria ed interessi come per legge.
In difetto si adiranno le vie di legge ivi previste.
La presente è valevole a tutti gli effetti di legge, compreso quello di costituirVi in mora.

Prof.…………………

Ma le addizionali regionale e comunale (100 euro) che ci vengono trattenute in busta paga da marzo, per quanto tempo ancora?

simonacofano ha scritto:Ma le addizionali regionale e comunale (100 euro) che ci vengono trattenute in busta paga da marzo, per quanto tempo ancora?

Con contratto a tempo determinato, la trattenuta è concentrata in quattro mesi, da marzo a giugno; per chi è di ruolo, viene spalmata su nove mesi, da marzo a novembre.

Salve Amelia a chi bisogna indirizzarla!!! la lettera di diffida

Mi aggiungo alla discussione.
Da marzo appunto mi chiedo come mai lo stipendio sia inferiore di circa 100 €. Pensavo fosse sole un mio problema, invece...
Ma perchè ce li trattengono ?
Bisogna scrivere la lettere inserita sopra per riavere questi soldi?

Alessia78 ha scritto:Mi aggiungo alla discussione.
Da marzo appunto mi chiedo come mai lo stipendio sia inferiore di circa 100 €. Pensavo fosse sole un mio problema, invece...
Ma perchè ce li trattengono ?
Bisogna scrivere la lettere inserita sopra per riavere questi soldi?

Basta confrontare il cedolino di gennaio con quello di marzo, voce per voce, e vedere dove stanno le differenze.
Da marzo vengono trattenute le addizionali Irpef destinate alla Regione e al Comune di residenza.
Non hai mai sentito parlare del fatto che, oltre all'imposta destinata allo Stato, ciascun contribuente paga anche una quota destinata agli Enti locali?
Le regioni ci pagano essenzialmente la sanità, i comuni i servizi erogati ai cittadini.
Le province, anche loro, si prendono delle imposte, ma le paghiamo senza accorgercene (imposta sull'assicurazione auto, Imposta di trascrizione...).

Scrivere quella lettera non ti farà riavere l'irpef.

fradacla ha scritto:
Basta confrontare il cedolino di gennaio con quello di marzo, voce per voce, e vedere dove stanno le differenze.
Da marzo vengono trattenute le addizionali Irpef destinate alla Regione e al Comune di residenza.
Non hai mai sentito parlare del fatto che, oltre all'imposta destinata allo Stato, ciascun contribuente paga anche una quota destinata agli Enti locali?
Le regioni ci pagano essenzialmente la sanità, i comuni i servizi erogati ai cittadini.
Le province, anche loro, si prendono delle imposte, ma le paghiamo senza accorgercene (imposta sull'assicurazione auto, Imposta di trascrizione...).
Scrivere quella lettera non ti farà riavere l'irpef.

Grazie del chiarimento. Sapevo delle imposte destinate agli enti locali, ma non capisco se c'entra qualche manovra del governo con questa trattenuta o se è una cosa "normale". Gli altri anni non era successo.
Comunque, morale della favola, i soldi non li riavremo, giusto? Sono andati persi per sempre????

Alessia78 ha scritto:

Grazie del chiarimento. Sapevo delle imposte destinate agli enti locali, ma non capisco se c'entra qualche manovra del governo con questa trattenuta o se è una cosa "normale". Gli altri anni non era successo.

No, non c'entra la manovra. Le addizionali locali si pagano da tempo immemorabile, ma si pagano nel 2012 per i redditi percepiti nel 2011 (insomma, sempre l'anno successivo).
Probabilmente nel 2011 non te le hanno trattenute dallo stipendio perché nel 2010 a) non hai lavorato; b) hai lavorato per un datore di lavoro diverso.
In ogni caso, se non fossero trattenute dallo stipendio, si dovrebbero pagare autonomamente al momento della dichiarazione dei redditi. Quindi, non si scappa :-))

Alessia78 ha scritto:Comunque, morale della favola, i soldi non li riavremo, giusto? Sono andati persi per sempre????

Quali soldi? Le imposte locali non si restituiscono di certo.
Se invece ti riferisci alla lettera postata all'inizio del topic, è tutt'altra questione: si tratta della ritenuta previdenziale ai fini del TFR, che grava ogni mese sugli stipendi (se leggi bene, la troverai nel cedolino); qualcuno sostiene che debba essere cancellata per il futuro e rimborsata per il passato.
Se vuoi sapere la mia opinione, i soldi dei francobolli sono persi. :-))