i precari hanno versato il primo "acconto" al partito dell'ex ministro gelmini. In primavera verseranno il "saldo".

monica.porrino ha scritto:con fatica pur avendo 150 punti nelle GAE

monica.porrino ha scritto:Io sono esattamente nelle tue condizioni: plurilaureata, pluriabilitata, con numerosi corsi di perfezionamento alle spalle, molti anni di servizio (almeno 15!!)....ed ancora precaria....ma urlare la nostra rabbia su un forum che dovrebbe aiutarci a sentirci parte di un futuro migliore con notizie utili, nn lo trovo utile.

monica.porrino ha scritto:Sono d'accordissimo con te su tutto quanto hai detto ma il punto è solo quello di nn pubblicizzare la nostra rabbia per i politici che ci hanno condotto a tutto questo su un forum che si occupa di altro. Tutto qua. Ti auguro ogni bene....sperando che il futuro ci riservi qualcosa di migliore!

alla'keppaliata ha scritto:

monica.porrino ha scritto:Io sono esattamente nelle tue condizioni: plurilaureata, pluriabilitata, con numerosi corsi di perfezionamento alle spalle, molti anni di servizio (almeno 15!!)....ed ancora precaria....ma urlare la nostra rabbia su un forum che dovrebbe aiutarci a sentirci parte di un futuro migliore con notizie utili, nn lo trovo utile.

Non lo troverai utile te, ma qualcun'altro si. A qualcun'altro potrà anche giovare uno sfogo in un luogo dove (questo forum !) ci sono diversità di voci. E non come nella mia scuola "un'unico coro" dove per "20" anni le docenti si sono prostrate, umiliate, hanno leccato il cu... a chi ci ha portato alla miseria, ci ha sbeffeggiato (siamo tutti fannulloni! e Voi precari siete peggio di quelli di ruolo...e se lo dice Renato ce da crederci !) messi alla gogna come se il Titolo che usiamo per lavorare l'avessimo preso tutti in Calabria come a Mery Star senza tener conto dei costi e dei sacrifici fatti da tutta la famiglia per un pezzo di carta. Ci sarebbe convenuto a 18 anni andare a dare la calce sui muri,altro che studio. Oggi a dare la calce si guadagnano 150 euro al giorno dalle ore 07.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00. Ora, le docenti in questione, si stanno accorgendo che lo stipendio non basta, non sono più apprezzate per la Loro professionalità (sono considerate semplici babysitters) non possono andare in pensione pur superando i 60 anni, e la colpa di chi è?.....Dei Tecnici che ci governano ???!!! :-(

sparviero ha scritto:quì da noi in Sicilia sapete cosa succede? tutti gli altri precari che senza titoli di studio e soprattutto senza avere mai vinto un concorso vengono tutelati dai politici locali e si vedono rinnovare da decenni il loro contratto presso tutti gli uffici dei vari enti dove senza alcun merito sono stati collocati. ma collocati in che modo nei comuni ci vuole un concorso pubblico, una graduatoria come è possibile? questo perchè rappresentano un bel pacchetto di voti che nessuno vuole perdere. io dico che anche loro giustamente hanno diritto al lavoro certo ma dopo aver vinto un concorso ma mi chiedo come mai a noi precari della scuola nessuno ci teme? siamo davvero così inermi? Io sono del parere che tutti i lavori vadano difesi sia nel pubblico che nel privato e non ci dovrebbero essere distinzioni anche perchè sempre precari siamo, io ho lavorato sia nel pubblico che nel privato e ne avrei argomenti da sostenere magari al momento giusto chissà nella vita ho anche imparato che non bisogna mollare mai
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/16/giovani-precari-piazza-roma-maggio/231501/
svegliamoci!!!!!

miu miu ha scritto:

sparviero ha scritto:quì da noi in Sicilia sapete cosa succede? tutti gli altri precari che senza titoli di studio e soprattutto senza avere mai vinto un concorso vengono tutelati dai politici locali e si vedono rinnovare da decenni il loro contratto presso tutti gli uffici dei vari enti dove senza alcun merito sono stati collocati. ma collocati in che modo nei comuni ci vuole un concorso pubblico, una graduatoria come è possibile? questo perchè rappresentano un bel pacchetto di voti che nessuno vuole perdere. io dico che anche loro giustamente hanno diritto al lavoro certo ma dopo aver vinto un concorso ma mi chiedo come mai a noi precari della scuola nessuno ci teme? siamo davvero così inermi? Io sono del parere che tutti i lavori vadano difesi sia nel pubblico che nel privato e non ci dovrebbero essere distinzioni anche perchè sempre precari siamo, io ho lavorato sia nel pubblico che nel privato e ne avrei argomenti da sostenere magari al momento giusto chissà nella vita ho anche imparato che non bisogna mollare mai
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/16/giovani-precari-piazza-roma-maggio/231501/
svegliamoci!!!!!

sparviero ha scritto:quì da noi in Sicilia sapete cosa succede? tutti gli altri precari che senza titoli di studio e soprattutto senza avere mai vinto un concorso vengono tutelati dai politici locali e quote]in sicilia tutto è possibile. tutti gli ex articolisti senza avere vinto mai un concorso sono impiegati nei vari enti pubblici (comuni,provincia, asl ecc.) con contratti a tempo determinato che vengono rinnovati di anno in anno. la legge dice che per lavorare negli enti pubblici bisogna superare un concorso, ma in sicilia la legge non esiste si fa quello che piace ai politici compiacenti.