Sospensione del servizio, scrutini, esami di stato

Salve, sono docente a tempo determinato di scuola secondaria di secondo grado (su una maternità) a partire da settembre scorso. Ho il contratto che scade il 9 giugno ed ho uno scrutinio il 15 giugno, poi sarò commissario interno per gli esami.
Secondo la scuola devo avere un contratto di un solo giorno per lo scrutinio e poi quello per gli esami (senza proroga) il che già mi lascia interdetto visto che ho ampiamente superato i 150 giorni di servizio continuativo. Poi si è presentato un altro problema: il 9 giugno si sposa mio fratello e vedendomi rifiutata dal preside la domanda di ferie (volevo recuperare anticipandole le ore ma siccome è l'ultimo giorno non posso farlo) ho dovuto chiedere il permesso non retribuito che mi interrompe il contratto e ciò, siccome non sarei in servizio l'ultimo giorno di lezione mi toglierebbe il diritto al contratto (e relativo stipendio) durante l'esame di stato con un danno di circa 1200 euro. Come ne vengo fuori?

Per la normativa dovrai avere un contratto fino al 15-06 senza interruzione per articolo 37 (150 giorni).


Poi un contratto dalla plenaria del 18 a fine esami.

In pratica gli unici due giorni senza contratto saranno il 16 e il 17 giugno.

Allo stesso modo il permesso non è un licenziamento per cui quel giorno non ti sarà pagato ma il DS non può assolutamente toglierti dalla commissione d'esame o dal pagamento del contratto stesso nel periodo d'esame.

Grazie mille per la chiarezza e celerità. Hai confermato ciò che asserivo stamane a scuola: spero di trovare il modo di farli ragionare. (Per l'esame già ho avuto la nomina ma si discuteva sullo stipendio sul contratto di 18 ore).
Dove posso stampare la norma specifica che mi garantisce la proroga fino al 15 giugno? (così domani gliela mostro)