richiamo dalla scuola

dopo aver letto l'articolo di Paolo74 sugli obblighi finite le attivita' didattiche e dopo che non mi e' stato detto niente ufficialmente, ho pensato non avendo gli esami di non recarmi a scuola.
Stamattina sono stata chiamata e "obbligata" a presentarmi a scuola domattina e poi anche gli altri giorni fino al raggiungimento di un monte ore per riorganizzazione biblioteca e laboratorio di scienze.
hanno ragione loro?
Per quieto vivere le ore le faro', ma vorrei sapere se posso ricordargli che non sarei tenuta a farle .

non hanno ragione, a meno che non sia attività deliberata.

ricordiamo la scheda

http://www.orizzontescuola.it/node/16913

Vai da un sindacato e fagli scrivere una nota per il tuo DS: nel mio caso il DS ha subito desistito, come ho detto già nella discussione che avevo aperto appositamente: https://www.orizzontescuolaforum.net/t36295-attivita-estranee-all-insegnamento-dopo-la-fine-delle-lezioni.

chiunza ha scritto:dopo aver letto l'articolo di Paolo74 sugli obblighi finite le attivita' didattiche e dopo che non mi e' stato detto niente ufficialmente, ho pensato non avendo gli esami di non recarmi a scuola.
Stamattina sono stata chiamata e "obbligata" a presentarmi a scuola domattina e poi anche gli altri giorni fino al raggiungimento di un monte ore per riorganizzazione biblioteca e laboratorio di scienze.
hanno ragione loro?
Per quieto vivere le ore le faro', ma vorrei sapere se posso ricordargli che non sarei tenuta a farle .

In questo caso io "il quieto vivere" invece lo eviterei proprio. Perché poi loro saranno autorizzati a farlo con tutti.

Invece è proprio alla prima occasione che dobbiamo far capire che non si è disposti a certe imposizioni,neanche per il quieto vivere.

Oggi è questo, domani è qualcos'altro.

Mi spiace molto che l'elezioni rsu abbiano portato a poco in molte scuole, lo sto scoprendo in questi giorni, sia in relazione alle attività non deliberate che per le proroghe scrutini/esami.

I sindacati tutti devono capire che dopo le elezioni rsu ci vogliono dei corsi di formazione per chi è stato eletto, prima sulla contrattazione e poi sulla normativa in generale. Almeno i concetti base.

Altrimenti non serve proprio a nulla che io ho una rsu (di qualunque sindacato) e poi è il sindacalista che deve andare a litigarci perché dimostra più "propensione" per l'amministrazione che per il lavoratore...

Questo è lo stato di fatto in molte scuole.

io ho stampato la vostra nota e aspettato il giorno 14, quello in cui ci dovevano comunicare le ore da svolgere solo perchè non avevamo esami... la vicaria ci ha detto, a voce, senza nulla di scritto, che dovevamo svolgere 20 ore in attività varie (riordino, sistemazione di documenti, ecc.). quando ha terminato ho presentato alla responsabile rsu la nota di os chiedendo dove fossero stati deliberati tali obblighi, visto che nel planning degli impegni non c'era nulla. è caduta dalle nuvole. la preside ci ha presentato l'art. 29 fotocopiato a metà... cioè facendoci vedere solo la parte che parlava delle 40 + 40! allora ho spiegato con calma che erano altra cosa... risposta di una collega anziana: è consuetudine da 30 anni! mia replica: una consuetudine che va contro la legge da 30 anni... è ora di cambiare! la magica parola "sindacato" ha risolto tutto. paolo ha ragione: perchè dobbiamo subire questi abusi??? se nessuno si ribella mai, non cambieranno mai le cose!!!

Quoto in tutto e per tutto le parole di Paolo1974 e di webprof1977: non è proprio il caso di subire per il quieto vivere, è proprio perché sanno che probabilmente nessuno reagirà che i DS assumono atteggiamenti vessatori del genere. Comunque mi pare che ovunque si siano verificati atteggiamenti del genere alla fine l'unica giustificazione che i DS hanno saputo dare è la consuetudine consolidata da 30 anni, che si commenta da sola.

Nel mio caso il problema è che il DS, lungi dall'ammettere l'irregolarità sostanziale delle richieste, ritiene che si tratti di un mero problema di "forma", e pertanto si propone di ripresentare le stesse attività per l'anno prossimo facendole approvare dal collegio docenti contando espressamente sul fatto che tali attività sono "notoriamente" condivise dal corpo docente, cioè evidentemente sul fatto che in tutte le scuole esiste uno zoccolo duro di docenti della (più o meno) vecchia guardia disposto anche a condividere decisioni del tutto arbitrarie e addiruttura contrastanti con il CCNL, in nome di una presunta "consuetudine consolidata".

Quello che mi chiedo è: per quest'anno è andata bene, ma se l'anno prossimo tali attività (riordino bilbioteche, aule sostegno, aule video, palestre ecc.) venissero approvate dal collegio docenti, bisogna rassegnarsi a cedere a questa evidente dequalificazione professionale? Io ho fatto mille sacrifici (in termini di studio, preparazione, di tempo e anche economici) per insegnare, non per pulire aule, altrimenti sarebbe stato molto più facile e veloce per me fare l'ATA. A me risulta che le attività di cui parliamo rientrano palesemente nelle manzioni degli ATA, o mi sbaglio??? Altrimenti, come dice giustamente paolo, l'anno successivo ci verrà chiesto di pulire i bagni, e se il collegio docenti avrà deliberato positivamente in tal senso non potremo rifiutarci, no???? D'altronde, tenendo conto che i bagni sono utilizzati dagli studenti, si potrebbe sostenere che in senso lato l'attività di pulire i bagni può essere considerata "funzionale all'insegnamento"!!!!

non credo, e ti spiego il perchè. deliberare all'inizio dell'anno vorrebbe dire coinvolgere loro malgrado tutte le persone non impegnate nell'esame, e non i soli precari. c'è da dire, infatti, che ho omesso un particolare della vicenda. alla suddetta "convocazione" non erano stati chiamati tutti i docenti non impegnati negli esami... chissà perchè! ma quando io ho fatto notare la cosa, tutti i presenti sono stati ben felici di appoggiarmi, cosa che non mi aspettavo! eravamo una ventina, tra cui anche una responsabile rsu con 40 anni di servizio che non ne sapeva nulla (!!!) che però è stata ben felice di prendere le fotocopie e andare a dirne quattro alla preside! tutto è bene quello che finisce (OS)bene. :-)

bardonecchio ha scritto:Quoto in tutto e per tutto le parole di Paolo1974 e di webprof1977: non è proprio il caso di subire per il quieto vivere, è proprio perché sanno che probabilmente nessuno reagirà che i DS assumono atteggiamenti vessatori del genere. Comunque mi pare che ovunque si siano verificati atteggiamenti del genere alla fine l'unica giustificazione che i DS hanno saputo dare è la consuetudine consolidata da 30 anni, che si commenta da sola.

Nel mio caso il problema è che il DS, lungi dall'ammettere l'irregolarità sostanziale delle richieste, ritiene che si tratti di un mero problema di "forma", e pertanto si propone di ripresentare le stesse attività per l'anno prossimo facendole approvare dal collegio docenti contando espressamente sul fatto che tali attività sono "notoriamente" condivise dal corpo docente, cioè evidentemente sul fatto che in tutte le scuole esiste uno zoccolo duro di docenti della (più o meno) vecchia guardia disposto anche a condividere decisioni del tutto arbitrarie e addiruttura contrastanti con il CCNL, in nome di una presunta "consuetudine consolidata".

Quello che mi chiedo è: per quest'anno è andata bene, ma se l'anno prossimo tali attività (riordino bilbioteche, aule sostegno, aule video, palestre ecc.) venissero approvate dal collegio docenti, bisogna rassegnarsi a cedere a questa evidente dequalificazione professionale? Io ho fatto mille sacrifici (in termini di studio, preparazione, di tempo e anche economici) per insegnare, non per pulire aule, altrimenti sarebbe stato molto più facile e veloce per me fare l'ATA. A me risulta che le attività di cui parliamo rientrano palesemente nelle manzioni degli ATA, o mi sbaglio??? Altrimenti, come dice giustamente paolo, l'anno successivo ci verrà chiesto di pulire i bagni, e se il collegio docenti avrà deliberato positivamente in tal senso non potremo rifiutarci, no???? D'altronde, tenendo conto che i bagni sono utilizzati dagli studenti, si potrebbe sostenere che in senso lato l'attività di pulire i bagni può essere considerata "funzionale all'insegnamento"!!!!

fermo restando che una delibera collegiale è nulla se contro i dettati delle norme e, nel nostro caso, del CCNL(non si può deliberare ciò che si vuole...), nel momento in cui ritenete che la delibera non è conforme alla sfera docente (riordino della biblioteca o simili...) vi alzate e fate mettere a verbale che voi non aderite a tali attività. Chi vi aderirà sarà libero di andare a sistemare la biblioteca. E ovviamente ciò non toglie che un docente si possa "offrire" di fare anche altro, è una sua lbera scelta. L'importante che non ci sia nessuna imposizione o che il ds ritenga ciò dovuto o "normale".

Inoltre è inutile aggiungere che un'attività del genere (sistemazione o riordino di qualunque cosa) non può per norma rientrare nelle 40 ore, anche se c'è una delibera.