Rientro nell'ex sede di titolarità senza i 6 punti della famiglia...

Buona sera a tutti!
Scrivo per avere una delucidazione riguardo alla mia situazione attuale e futura.
Due anni fa sono stata trasferita a domanda condizionata in quanto soprannumeraria, insieme ad altre due mie colleghe.
Tutte e tre abbiamo sempre prodotto domanda di trasferimento condizionata al rientro e tutte e tre, con le ultime operazioni di mobilità, siamo riuscite a tornare nell'ex sede di titolarità nella città A
Ciò è stato possibile grazie al fatto che il nostro Circolo (città A) è stato assorbito da un Istituto Comprensivo della città A, ma che comprende, oltre ad una scuola media nella città A, anche una scuola dell'infanzia e una primaria nella città B.
Essendoci stati un pensionamento ed un trasferimento nella scuola primaria della città B ed un trasferimento nella primaria della città A, siamo rientrate tutte e tre.
Fin qui tutto ok, anzi di più, il "problema" sorge quando, guardando i nostri punteggi, mi accorgo che non sono stati attribuiti i 6 punti della famiglia, visto che risultiamo nel plesso di scuola primaria città B (quello città A non era più presente tra i plessi tra cui poter scegliere, ma due di noi sono residenti proprio nella città A!).
Se mi fossero conteggiati i suddetti punti, non risulterei più l'ultima delle tre e non rischierei di perdere di nuovo il posto in caso di ulteriori tagli l'anno prossimo...
Mi chiedo poi: visto che ormai tutte le docenti della primaria dell'Istituto (sia della città A che B) entreranno a far parte di un'unica graduatoria e che molte delle attuali titolari nella città B risiedono nella città A, i docenti nel plesso della città A e lì residenti avranno i 6 punti della famiglia, mentre quelli in servizio nella città B ma residenti in A no?
Se è così, non mi sembra giusto, anche perché, se non sbaglio, per la 104 basta essere in servizio in un Istituto Comprensivo con sede nella città di interesse e non importa se la sede di servizio effettivo è un'altra... Sbaglio?
Se fosse così, per avere i 6 punti e non essere l'ultima nella graduatoria interna del prossimo anno, dovrei pregare il Dirigente affinché mi assegni alla scuola della città A e non della B... Mi sembra assurdo! Sempre se in graduatoria noi tre saremmo inserite a pettine ...
Scusate se sono stata un po’ contorta e se mi sono dilungata troppo, ma non sapevo in quale altro modo spiegarmi.
Grazie in anticipo a chi risponderà!

La maestrina ha scritto:Fin qui tutto ok, anzi di più, il "problema" sorge quando, guardando i nostri punteggi, mi accorgo che non sono stati attribuiti i 6 punti della famiglia, visto che risultiamo nel plesso di scuola primaria città B (quello città A non era più presente tra i plessi tra cui poter scegliere, ma due di noi sono residenti proprio nella città A!).
Se mi fossero conteggiati i suddetti punti, non risulterei più l'ultima delle tre e non rischierei di perdere di nuovo il posto in caso di ulteriori tagli l'anno prossimo...
Mi chiedo poi: visto che ormai tutte le docenti della primaria dell'Istituto (sia della città A che B) entreranno a far parte di un'unica graduatoria e che molte delle attuali titolari nella città B risiedono nella città A, i docenti nel plesso della città A e lì residenti avranno i 6 punti della famiglia, mentre quelli in servizio nella città B ma residenti in A no?
Se è così, non mi sembra giusto, anche perché, se non sbaglio, per la 104 basta essere in servizio in un Istituto Comprensivo con sede nella città di interesse e non importa se la sede di servizio effettivo è un'altra... Sbaglio?
Se fosse così, per avere i 6 punti e non essere l'ultima nella graduatoria interna del prossimo anno, dovrei pregare il Dirigente affinché mi assegni alla scuola della città A e non della B... Mi sembra assurdo! Sempre se in graduatoria noi tre saremmo inserite a pettine ...

Nessuno mi sa dire se c'è stato uno sbaglio da parte dell'Usp, per cui quei 6 punti mi spettano, o se è giusto così?
Nella seconda ipotesi, i punti mi verranno ridati in sede di graduatoria interna?
Grazie di nuovo