SOSPENDERE ATTIVITA' INSEGNAMENTO E RICOMINCIARE DOPO ANNI

SI PUO' FARE?
Se sono abilitato all'insegnamento di una disciplina, posso sospendere l'attività d'insegnamento per poter svolgere dei lavori molto meglio pagati presso un'azienda e poi riprendere ad insegnare quando ho terminato?

Cambia qualcosa se sono di ruolo o meno?

Grazie per le risposte.

No che non si può fare. Al massimo se sei supplente puoi rinunciare alle supplenze altrimenti se sei di ruolo puoi prenderti un anno di aspettativa... ogni 10 anni!
Altre cose non puoi fare...

Con tutto l'amore per l'insegnamento, non capisco come una persona possa restare nel mondo della scuola italiana e guadagnare 4 volte meno di quello che guadagnerebbe in azienda!

Così si disincentiva la qualità!

andrea_ding ha scritto:Con tutto l'amore per l'insegnamento, non capisco come una persona possa restare nel mondo della scuola italiana e guadagnare 4 volte meno di quello che guadagnerebbe in azienda!

Così si disincentiva la qualità!

Nessuno ti dice di fare l'insegnante...

se hai trovato un lavoro "MOLTO MEGLIO PAGATO" presso un'azienda privata, licenziati dal mondo della scuola che, a tuo dire, paga poco, e vai dall'altra parte! Lasci libero un posto a chi vuole fare veramente l'insegnante!
P.S.: Scusa, sei lo stesso che tentava di disincentivare le persone a iscriversi al test tfa di Modena per a033 8se ben ricordo) poichè satura già il terzo giorno...?

andrea_ding ha scritto:Con tutto l'amore per l'insegnamento, non capisco come una persona possa restare nel mondo della scuola italiana e guadagnare 4 volte meno di quello che guadagnerebbe in azienda!

Così si disincentiva la qualità!

quoto

Lascio cadere i commenti di Eutelia75 che credo non abbiano alcuna utilità.
Uno scopo di questo forum credo sia quello di mutuo aiuto nel comprendere meglio il mondo della scuola: è quello che sto cercando di fare!

Non credo di dovermi giustificare se voglio valutare la convenienza dell'abilitazione all'insegnamento in relazione alle altre opportunità lavorative che potrò cogliere qualora dovessi conseguirla.

Se poi, purtroppo, c'è gente che ha come unico obiettivo quello di disincentivare i colleghi nel continuare la propria carriera di insegnanti, mi meraviglio del fatto che pensi di riuscirci con argomentazioni così banali.

[quote="andrea_ding"]Con tutto l'amore per l'insegnamento, non capisco come una persona possa restare nel mondo della scuola italiana e guadagnare 4 volte meno di quello che guadagnerebbe in azienda!
[quote]
E chi ti dice che sia sempre così?

andrea_ding ha scritto:Con tutto l'amore per l'insegnamento, non capisco come una persona possa restare nel mondo della scuola italiana e guadagnare 4 volte meno di quello che guadagnerebbe in azienda!

Così si disincentiva la qualità!

Non lo capisci... e chi dovrebbe spiegartelo? ognuno fa le proprie scelte sulla base dei propri sogni, delle proprie possibilità... io per esempio l'ho scelto perchè:

1.mi piace insegnare
2.preferisco avere a che fare con i bambini/ragazzi piuttosto che con gli adulti
3.ho l'opportunità di avere molto più tempo a disposizione per marito/figli
4.in azienda (ci sono stata per un periodo breve) guadagnavo meno e lavoravo di più

dimenticavo... i soldi non sono tutto nella vita, e non è vero che in azienda guadagni 4 volte di più, è un'eventualità che può presentarsi, ma non sempre... soprattutto con la crisi che c'è in giro...

ognuno fa le scelte che vuole e non credo debba motivarle qui!! cmq, come ti ha detto giustamente neretux: se sei di ruolo puoi prenderti un'aspettativa non retribuita di un anno ogni 10 anni, se non sei di ruolo ovviamente non sei tenuto a prenderti nè incarichi annuali nè supplenze temporanee durante l'anno scolastico, ed altrettanto ovviamente NON maturerai punteggio. se sei in graduatoria permanente ogni tre anni rinnova l'iscrizione altrimenti sarai depennato. BUONA VITA CIAO

boston ha scritto:ognuno fa le scelte che vuole e non credo debba motivarle qui!!

Hai ragione, è vero... ho solo motivato la mia scelta perché è l'autore del post che ha detto di non capire come si possa restare nel mondo della scuola. Se non voleva avere risposte, non commentava nemmeno in tal senso.