Pubblicazione disponibilità: trasparenza zero

Nella mia provincia è di fatto impossibile vedere il quadro delle disponibilità per le utilizzazioni.
Invece di pubblicarle sul sito, ove ad esempio gli organici di diritto pubblicati sono fermi all’a.s. 2010/2011, le disponibilità per le utilizzazioni vengono ancora date scritte su un grosso foglio di carta e date alle principali organizzazioni sindacali.
Lascio a voi desumere quanto e quale trasparenza sia possibile e quale tempestività e anomalie presentino le modifiche dei posti.
Chiedo: non sussiste l’obbligo, per il CSA, di pubblicare online / sul sito tali dati e in tempo pressoché reale.

nessuno mi aiuta? .-(

Forse l'obbligo non sussiste, perché non lo fanno tutti gli ATP, almeno fino all'anno scorso

abak ha scritto:Nella mia provincia è di fatto impossibile vedere il quadro delle disponibilità per le utilizzazioni.
Invece di pubblicarle sul sito, ove ad esempio gli organici di diritto pubblicati sono fermi all’a.s. 2010/2011, le disponibilità per le utilizzazioni vengono ancora date scritte su un grosso foglio di carta e date alle principali organizzazioni sindacali.
Lascio a voi desumere quanto e quale trasparenza sia possibile e quale tempestività e anomalie presentino le modifiche dei posti.
Chiedo: non sussiste l’obbligo, per il CSA, di pubblicare online / sul sito tali dati e in tempo pressoché reale.

Io non so se gli USP siano obbligati; anni fa, per un proiblema analogo io ed altri colleghi, scrivemmo una mail di protesta indirizzata all'URP del Miur, che ci rispose in giornata annunciando un interessamento presso il provveditorato in questione. Magicamente, il giorno successivo, venne pubblicato ciò che avevamo richiesto.

Dunque l'obbligo sussiste... E siccome Dal 1° gennaio 2011 è entrato in vigore l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni italiane di dotarsi dell'Albo On Line (La disposizione è contenuta nell’articolo 32 della legge 69/2009)tali disponibilità - decisive per le vite di molte persone- andrebbero pubblicate all'albo online…

qualcuno sa come si può costringere l'usp a pubblicare i posti disponibili?

chiama l'ufficio che si occupa della pagina web

Grazie Giulia, già fatto. Ovviamente dicono che non sono obbligati o mettono altre scuse. Che si può fare?

abak ha scritto:Dunque l'obbligo sussiste... E siccome Dal 1° gennaio 2011 è entrato in vigore l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni italiane di dotarsi dell'Albo On Line (La disposizione è contenuta nell’articolo 32 della legge 69/2009)tali disponibilità - decisive per le vite di molte persone- andrebbero pubblicate all'albo online…

in che misura l'albo on line dovrebbe necessariamente contenere questi dati?

naturalmente io sono per la massima trasparenza, figurati, ma la "scusa" dell'ufficio potrebbe avere un senso

non ci sono sindacati locali che hanno un sito web? abbiamo notato che a volte si trova più in questi siti che in quelli ufficiali.

Grazie Lalla,
l’albo online deve contenere tutto ciò che è obbligatorio pubblicare sull’albo “off-line” (cioè quello fisico che si trovava appeso nelle stanze dell’USP). Dunque anche le disponibilità la cui pubblicazione è prevista dal CCNI utilizzazioni.

Lalla ti invito caldamente a A VEDERE IL PROVVEDITORATO DI CHIETI E ti accorgerai di quale livello di trasparenza della procedura è necessario e che il MIUR fornisce agli usp un sw apposito x garantirla.

L'usp di Chieti PUBBLICA LE GRADUATORIE USANDO UN SW MINISTERIALE simile a quello usato per stampare le graduatorie dei trasferimenti, CHE FORNISCE OGNI DETTAGLIO SU CHIUNQUE SIA STATO UTILIZZATO consentendo confronti al massimo livello.
Questo il link. Ritengo che l’uso di tale sw sia obbligatorio anch’esso.

questo il link http://www.csachieti.it/assegnazioni_provvisorie/asspro_util1112/mm_ss/ap_utl_mmss.php

apri le graduatorie per assegnazioni e per utilizzazioni

I siti dei sindacati non possono che contenere copia di documenti prodotti dall’amministrazione (centrale o periferica come l’USP) per cui, a maggior ragione, non si capisce perché non debba essere l’USP a pubblicare direttamente tali documenti, visto che l’USP è obbligato e non i sindacati

La situazione è talmente lapalissiana a livello di “chi DEVE fare cosa” che la inerzia degli USP come pure la loro sostituzione ad opera di altri soggetti è palesemente anomala e grave visto che per vedere documenti pubblici ci si deve arrabattare e presso altri soggetti che pubblici non sono.

Lalla ti pregherei di dare maggiore evidenza all’esempio di Chieti e degli obblighi di trasparenza che se ne possono trarre

Insisito sulla trasparenza essendo questa la più efficace forma di controllo di massa e di obbligo di correttezza che sia possibile imporre all’amministrazione.
Il provveditorato di cui sopra, nemmeno quest’anno ha pubblicato nulla.
Nel caso in cui tali documenti fossero reperibili nei siti delle organizzazioni sindacali la situazione sarebbe ancora peggiore.
Verrebbe il sospetto che l’USP, intenzionalmente, omette di pubblicare sul proprio sito ciò che deve pubblicare. Consentendo solo a chi è del posto di avvedersi di quanto pubblicato su altri siti.
Inoltre, in termini legali, l’assolvimento dell’obbligo di pubblicazione da parte di soggetti non competenti (i sindacati) non garantisce in alcun modo l’utenza essendo le organizzazioni non tenute in alcun modo a rispettare i requisiti di completezza, autenticità, tempestività, imposti alla pubblicazione da parte della p.a.

A me è stata negata l'assegnazione provvisoria interprovinciale per mancanza di posti. L'anno scorso sono usciti magicamente dal cappello nuovi posti agli inizi di ottobre che il csa ha dato come supplenze annuali, e non alle persone che non hanno ottenuto l'assegnazione interprovinciali, che sono state costrette così a ripartire in altra provincia. Ora vi chiedo no a quando gli usp possono rivedere e concedere le assegnazioni. Grazie a chi mi vorrà rispondere.

x koky... purtroppo il problema della trasparenza non è solo mio... vedo... speriamo qcuno decida di venirci in aiuto

koky ha scritto:A me è stata negata l'assegnazione provvisoria interprovinciale per mancanza di posti. L'anno scorso sono usciti magicamente dal cappello nuovi posti agli inizi di ottobre che il csa ha dato come supplenze annuali, e non alle persone che non hanno ottenuto l'assegnazione interprovinciali, che sono state costrette così a ripartire in altra provincia. Ora vi chiedo no a quando gli usp possono rivedere e concedere le assegnazioni. Grazie a chi mi vorrà rispondere.

Temo che non sia prevista alcuna revisione una volta effettuate le assegnazioni. A volte "saltano fuori" cattedre anche comodissime dopo gli incarichi annuali, e vengono date come supplenze dei presidi a precari molto in basso nella graduatoria!

gipsy ha scritto:

koky ha scritto:A me è stata negata l'assegnazione provvisoria interprovinciale per mancanza di posti. L'anno scorso sono usciti magicamente dal cappello nuovi posti agli inizi di ottobre che il csa ha dato come supplenze annuali, e non alle persone che non hanno ottenuto l'assegnazione interprovinciali, che sono state costrette così a ripartire in altra provincia. Ora vi chiedo no a quando gli usp possono rivedere e concedere le assegnazioni. Grazie a chi mi vorrà rispondere.

Temo che non sia prevista alcuna revisione una volta effettuate le assegnazioni. A volte "saltano fuori" cattedre anche comodissime dopo gli incarichi annuali, e vengono date come supplenze dei presidi a precari molto in basso nella graduatoria!

Ti rispondo facendo riferimento alle situazioni che conosco: cattedre magicamente uscite ad ottobre/novembre, magari sono cattedre che sono state assegnate a ruolo da gm ed andate tardivamente in surroga, per questo tornate indietro all'AT di titolarità. Questo entro il 31 dicembre. Visto che tu ti riferisci ad incarichi conferiti dai presidi, intendi parlare di cattedre conferite tramite graduatoria istituto e quindi derivate da malattie, maternità. Non ho mai visto nascondere volutamente delle cattedre. Ripeto, parlo per quello che conosco e non so se la provincia a cui tu ti riferisci agisca in modo diverso. Se sai che le cose non vengono fatte per bene, segnalalo all'attenzione dei sindacati e chiedi i tabulati degli organici diritto e fatto o parla con i funzionari incaricati. In bocca al lupo!