Scelta di nuove sedi causa accorpamento scuole

Buonasera, volevo sapere se si conosce la data entro cui, il personale docente, deve modificare le sedi scelte per le supplenze su istanze online. Grazie e scusate.

ancora non si sa nulla, siamo in attesa

Una domanda, c' e' modo di sapere in anticipo quali scuole sono state accorpate in Istituti Comprensivi nella nostra provincia?
O dovremo attendere l'applicazione su Istanze on Line?
Grazie.

qualche sito regionale riporta l'elenco

Non so dove postare la mia domanda, ma non avendo intenzione, per non affaticare eccessivamente il sito, di creare un post nuovo, la posto qui sperando sia la sezione giusta. Pongo il quesito prioritariamente agli amministratori del forum, ma anche a chiunque sappia rispondermi. L'istituto diurno-di cui ero titolare- è stato accorpato a quello serale, dove ho insegnato per diversi anni, tramite il ricorso all'assegnazione provvisoria per continuità didattica. Ora la mia situazione è nettamente cambiata e per importanti esigenze famigliari non posso più insegnare al corso serale. Ho fatto già presente la mia situazione al dirigente scolastico, pertanto non dovrei essere utilizzata al corso serale, ma essendosi venuto a crerare un organico unico, mi chiedo se in base allo stesso principio della continuità didattica, io possa comunque essere assegnata al corso serale, ove peraltro non c'è nemmeno una cattedra piena, oppure mi resta qualche possibilità di scelta. Faccio presente che in graduatoria sono la seconda e che ci è stata data la possibilità di esprimere le nostre preferenze in una riunione alla quale ho partecipato e in cui ho espresso la necessità di ritornare al corso diurno. Nel caso in cui il dirigente scolastico mi assegnasse il serale con completamento al corso diurno, cosa posso fare? Mi chiedo infatti se nell'attribuzione delle cattedre sia tenuto in considerazione oltre il principio della continuità didattica, anche quello di comprovate esigenze famigliari. Oltre tutto il corso serale è alquanto ballerino e ogni anno, fino all'ultimo, non sia mai quante cattedre si formeranno; da questo punto di vista quindi non è molto affidabile..Grazie mille per le evenutali risposte!

L'assegnazione dei docenti alle classi è competenza del dirigente scolastico. Il collegio può approvare dei criteri, come la continuità didattica, ma l'ultima parola spetta al Ds. Tu dici di aver già parlato con lui e di avergli spiegato le tue esigenze; spera che ne tenga conto. Il fatto che il serale sia ballerino mi sembra del tutto ininfluente perchè, essendo l'organico unico, la graduatoria interna è unica e non rischi di ritrovarti perdente posto se hai più punti di un collega, a prescindere da chi insegna al diurno o al serale.

Come sempre gentilissimo, grazie DEC! Mi auguro non sorgano problemi circa la mia collocazione; in ogni caso, al corso diurno ci sono tre posti, quanti sono i docenti di ruolo, tra cui la sottoscritta. Le classi che avrei scelto sono principalmente prime e seconde, quindi non andrei a ledere la continuiità di nessun collega, in particolare di coloro che sono di ruolo! Abbandonare il corso serale, per me, è una scelta obbligata, dettata da sopravvenute e importanti esigenze famigliari, di cui credo che un dirigente scolastico non possa fare a meno di considerare. Il mio, insomma, non è un capriccio. Oltre tutto, il collegio docenti tra i vari criteri per l'assegnazione cattedre, mi pare abbia inserito anche comprovate esigenze familiari. Non basta solo il criterio della continuità, anche se mi rendo conto, che un dirigente scolastico, in certi casi, ha sempre l'ultima parola. Speriamo bene!

Salve, e scusate se pongo tante domande. Sono abilitata per la scuola secondaria di primo grado e per la scuola dell'infanzia. Nel momento in cui andrò a esprimere le nuove sedi, visto l'accorpamento, quante ne dovrò scegliere? 20 istituti comprensivi o dieci? Non c'è mai un attimo di respiro! Grazie.

La regola generale è che ne scegli 20 e i primi 10 ti valgono anche per la scuola dell'infanzia, i secondi 10 solo per la secondaria di primo grado.
Per sapere come funzionerà quest'anno, aspettiamo il Decreto Ministeriale.