consiglio trasferimento interprovinciale

Salve, siccome voglio trasferirmi al Sud (l'anno prossimo) e nella mia regione è quasi impossibile entrare (scuola primaria) secondo voi conviene fare il trasferimento in una regione vicina(dove mi hanno detto ci sono più possibilità di ottenere un trasferimento) e guadagnare almeno tre ore di vicinanza da casa invece che 7 ore per poi ritentare gli altri anni?
Lo so che è una scelta personale ma voi come fareste o se qualcuno l'ha già fatto se può parlarmi della sua esperienza.

Se volessi trasferirmi al sud, accetterei anche una regione vicina alla mia e tenterei in seguito di avvicinarmi ancora di più.

Immagino ti voglia avvicinare alla tua famiglia e ai tuoi amici.

Anche io farei come Barbara

Alla mia famiglia, perchè dove sono ora (mi trovo bene sono ormai 11 anni ) però sono sola con marito e bimbo di pochi mesi e prima nn ci pensavo ma ora vedo che ho bisogno di aiuto e invece giù avrei appunto la famiglia.

gmn11 ha scritto:Alla mia famiglia, perchè dove sono ora (mi trovo bene sono ormai 11 anni ) però sono sola con marito e binbo di pochi mesi e prima nn ci pensavo ma ora vedo che ho bisogno di aiuto e invece giù avrei appunto la famiglia.

Al tuo posto non avrei dubbi; mi trasferirei.

Io mi son avvicinata alla mia regione, ma comunque non si risolve il problema "dell'aiuto". Per tre anni ho tentato trasferimento, non ottenendolo,nella provincia X per stare con i miei affetti. Quest'anno provo in regione Y ( ottenendo il trasferimento) almeno per avvicinarmi e danno il trasferimento nella provincia X, a casa mia... chiamala sfiga!!
Alla luce di tutto questo io proverei ad oltranza casa... poi sono scelte e valutazioni personali, magari valutando anche il lavoro del marito, possibilità effettive di percorrere le distanze per eventuali aiuti e lasciare un posto ormai conosciuto e dove si sta bene per un punto di domanda... Hai un po' di tempo per pensarci...Valuta tutto ed in bocca al lupo!!

TEACHER è vero il problema aiuto nn si risolve totalmente ma se penso 3 ore invece che 7 di viaggio già va meglio potrei tornare a casa almeno una volta al mese invece che a natale e d'estate...cmq c'è questo anno di tempo>Grazie mille!!! ù

Potresti anche essere più fortunata di TeacherAnto e riuscire ad avvicinarti a casa tua. Ogni storia e a sè, e poi , come dici tu, 3 ore di viaggio non sono 7.
Ma poi ti trovi così bene nel posto in cui vivi? Intendo: ti trovi così bene da avere remore ad abbandonarlo?

Non sono Freud, ma ho l'impressione che psicologicamente staresti meglio all'idea di avere vicino i tuoi. Sbaglio?

3 ore di viaggio anzichè 7 e poter rientrare a casa una volta al mese anzichè solo due volte all'anno mi spingerebbero sicuramente a chiedere trasferimento.
Capisco anche la tua "sofferenza" per l'abbandono ,dopo 11 anni, di una scuola dove ti trovi bene Gmn, ma sono sicura che avrai modo di conoscere altre realtà scolastiche dove ti potrai trovare altrettanto bene...te lo auguro.
Ti auguro di fare la scelta migliore per te, in bocca al lupo

Condivido quello che scrive Giovanna.
Bisogna anche considerare il fatto che per la tua famiglia sarebbe più semplice, in caso di necessità, venire da te.

barbara io devo tanto a questa regione, ho iniziato a lavorare qui , qui mi sono laureata e qui sono entrata di ruolo con tanti sacrifici come tutti quelli che si spostano; nella mia regione di nascita nn avrei fatto un giorno di supplenza. Ma nn è che ho preoccupazioni o remore ad andarmene perchè oltre all'aiuto che io potrei ricevere sarei circondata da affetti e poi i genitori invecchiano e anche loro avranno bisogno di me ( e tante altre cose che tutti quelli che vivono fuori sanno) Però volevo solo sapere un po' i vostri pareri o se appunto qualcuna si è trovata nella mia situazione.

gmn11 ha scritto:barbara io devo tanto a questa regione, ho iniziato a lavorare qui , qui mi sono laureata e qui sono entrata di ruolo con tanti sacrifici come tutti quelli che si spostano; nella mia regione di nascita nn avrei fatto un giorno di supplenza.

Ma, infatti andare via, non significa odiare quel posto.

gmn11 ha scritto:Ma nn è che ho preoccupazioni o remore ad andarmene perchè oltre all'aiuto che io potrei ricevere sarei circondata da affetti e poi genitori invecchiano e anche loro avranno bisogno di me ( e tante altre cose che tutti quelli che vivono fuori sanno) Però volevo solo sapere un po' i vostri pareri o se appunto qualcuna si è trovata nella mia situazione.

Il mio parere l'ho già espresso e coincide con quello di Giovanna.
Al tuo posto mi trasferirei; anche se fossi distante 3 ore potrei comunque, stare con i miei più tempo.
Non mi sono mai trovata nella tua situazione, ma se mi ci trovassi farei così.

gmn11 ha scritto:barbara io devo tanto a questa regione, ho iniziato a lavorare qui , qui mi sono laureata e qui sono entrata di ruolo con tanti sacrifici come tutti quelli che si spostano; nella mia regione di nascita nn avrei fatto un giorno di supplenza. Ma nn è che ho preoccupazioni o remore ad andarmene perchè oltre all'aiuto che io potrei ricevere sarei circondata da affetti e poi i genitori invecchiano e anche loro avranno bisogno di me ( e tante altre cose che tutti quelli che vivono fuori sanno) Però volevo solo sapere un po' i vostri pareri o se appunto qualcuna si è trovata nella mia situazione.

Ma allora...chiedi trasferimento e sii felice Gmn.
Può capitare che se posticipi questa decisione, più avanti nel tempo sarà più defficile ottenere trasferimento...considera anche questa possibilità...sfrutta oggi l'occasione se ti si presenta. Ciao Gmn

grazie mille

In bocca al lupo;-)

la domanda di trasferimento si avvicina e io sto ancora al pensare al quesito che avevo posto. Avete altre esperienze per confrontarmi?