Urgente per Lalla - Immissione in ruolo e aspettativa

Promemoria primo messaggio :

Cara Lalla,
lunedì prossimo sarò all'usp per prendere il ruolo come docente di sostegno nella scuola primaria.
Il CCNL specifica che si può chiedere aspettativa per motivi di lavoro. Io, infatti, sono assunto a tempo indeterminato in un'azienda e vorrei chiedere alla scuola, per un anno, aspettativa per motivi di lavoro.
Dopo aver preso il ruolo e dopo l'assegnazione della scuola, posso chiedere al dirigente aspettativa per motivi di lavoro o la normativa non lo consente?
Grazie mille per la disponibilità!
Alfonso

Carissimi,
il passaggio da privato a pubblico io l'ho fatto all'inizio del 2011 e mi sono rivota ai patronati per sapere che ne sarebbe stato dei miei 24 anni di contributi versati all'INPS. La risposta e' stata che non lo sanno bene neanche loro, perche' dipende da caso a caso, da quanti sono i contributi versati, qual'era lo stipendio nel privato e quanto lo e' adesso e cosi' via.
In pratica mi hanno detto di fare domanda di ricongiungimento e di aspettere la risposta per sapere di che morte si deve morire.
Cosi' ho fatto e sono ancora in attesa di risposta.
Morale: non credo ci sia nessuno che vi riesce a dire in giornata se il passaggio conviene o no dal punto di vista contributivo, come al solito dobbiamo scegliere con meta' delle carte coperte

tagomago ha scritto:fiordiloto, bonian che avete deciso ? cosa avete fatto ? sono nella vostra stessa situazione e dovrei andare all'USP giovedi'.....penso di aver dormito 3-4 ore negli ultimi 5 giorni....

Sono nelle vostre stesse condizioni, entro oggi devo decidere se licenziarmi (da un lavoro a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione) ed essere domani al collegio dei docenti di una scuola lontana 50 km da casa, o rinunciare per sempre all'insegnamento.
Il mio responsabile mi concederebbe l'aspettativa pur di avere la speranza che ritorni ma anche a me a scuola hanno detto che non e' possibile prendere servizio con un altro contratto di lavoro in atto.
Mi unisco moralmente a chi passa le notti sveglio cercando di prendere la decisione giusta...

smilla ha scritto:

tagomago ha scritto:fiordiloto, bonian che avete deciso ? cosa avete fatto ? sono nella vostra stessa situazione e dovrei andare all'USP giovedi'.....penso di aver dormito 3-4 ore negli ultimi 5 giorni....

Sono nelle vostre stesse condizioni, entro oggi devo decidere se licenziarmi (da un lavoro a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione) ed essere domani al collegio dei docenti di una scuola lontana 50 km da casa, o rinunciare per sempre all'insegnamento.
Il mio responsabile mi concederebbe l'aspettativa pur di avere la speranza che ritorni ma anche a me a scuola hanno detto che non e' possibile prendere servizio con un altro contratto di lavoro in atto.
Mi unisco moralmente a chi passa le notti sveglio cercando di prendere la decisione giusta...

fateci sapere cosa scegliete e perchè :-)

Ma quest'aspettativa è a discrezione del preside o si ottiene "automaticamente"?

Se sono in aspettativa non retribuita e senza versamento di contributi o anzianità di servizio, posso fare l'anno di prova a scuola a seguito immissione in ruolo e poi decidere?

Anche la scuola concede un anno di apsettativa per tentare un altro lavoro e poi scegliere, quindi credo che non ci siano problemi!!

Lalla, puoi rispondermi, per favore? E' piuttosto urgente!!!!!

Juxy73 ha scritto:Ma quest'aspettativa è a discrezione del preside o si ottiene "automaticamente"?

è a discrezione del dirigente ma essendo non retribuita di solito non ci sono problemi nell'assegnazione

barbirosi ha scritto:Se sono in aspettativa non retribuita e senza versamento di contributi o anzianità di servizio, posso fare l'anno di prova a scuola a seguito immissione in ruolo e poi decidere?

secondo me no per l'incompatibilità dei contratti. a scuola cosa ti hanno detto?

ciao a tutti e in primis in bocca al lupo per ruoli, incarichi, assegnazioni, etc..! E grazie a Lalla e a tutti i moderatori che ci aiutano nei momenti più difficili!

Intervengo scusa Lalla, off topic) per suggerirvi una riflessione: la scelta ardua dei nostri colleghi muove da una situazione perversa che il ministero ha creato in questi anni. Mantenere in piedi graduatorie di un concorso svoltosi 13 anni orsono permette a persone (indubbiamente qualificate nel loro lavoro e nella loro materia di studio) di accedere a un ruolo in una professione che non hanno scelto, che non hanno cercato e che soprattutto non hanno praticato in questi anni. Si ritroveranno in classe senza alcuna, o forse qualche breve esperienza.
Non cerco assolutamente alcuna polemica con i colleghi, che giustamente, dopo anni di sacrifici e in questa situazione precaria, cercano il meglio per loro e per la loro famiglia, ma mi rammarico. Non tanto per me, che questa professione l'ho cercata, inseguita con supplenze fuori provincia, nelle paritarie, con una terza laurea in arrivo, con l'approfondimento delle metodologie didattiche ,etcc (cioè niente più, niente meno che la gavetta che anche i neo assunti avranno fatto nelle loro aziende).
Il rammarico è per i nostri alunii, le vittime ultime di questo sistema malato, che nulla hanno a che vedere con le nostre esigenze personali o con i nostri conti economici.

Il nuovo concorso sanerà la situazione? Non credo, visto che probabilmente sarà accessibile anche ai laureati pre 2001, senza abilitazione. Non giovani, magari in difficoltà con il loro lavoro attuale, (forse) non motivati all'insegnamento se non per questioni di necessità (e dico proprio necessità e non opportunità, per solidarietà con loro), ma che GIUSTAMENTE cercheranno di ottenere un lavoro più sicuro.

Spero davvero tanto che al concorso potranno accedere le nuove leve del TFA, per sanare in parte questa situazione, immettendo giovani freschi, motivati e preparati anche da un punto di vista metodologico!
Complimenti per il ruolo e in bocca al lupo per una scelta per voi così difficile.

Buongiorno in data 31/08/2012 ho firmato proposta di assunzione con contratto a tempo indeterminato presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia (ruolo), mi sono presentata dal Dirigente Scolastico della scuola scelta e ho presentato richiesta di part-time e richiesta di autorizzazione a svolgere altro lavoro subordinato nel privato.
Ho ottenuto autorizzazione dal Dirigente Scolastico e part-time dal Provveditorato.
Avendo aperto aspettativa al 01/09 presso la società privata con cui collaboro, con le autorizzazioni concesse, posso chiudere l'aspettativa e trasformare il mio precedente contratto da full time a part time? Grazie mille per l'aiuto

non credo sia possibile; per quanto tempo hai richiesto part time? chi sta lavorando sullo spezzone formatosi dal tuo part time? questo supplente non pul vedersi revocato il contratto se c'è su una data certa

La chiusura dell'aspettativa e l'apertura di nuovo contratto è riferito all'altro lavoro subordinato autorizzato dal dirigente scolastico, in precedenza interrotto per poter prendere il ruolo!
Grazie

ma tu hai chiesto part time anche al preside e c'è un supplente che sta lavorando sulle ore che tu hai lasciato, o sbaglio?

Sì c'è un supplente che sta lavorando sulle altre ore. Io non intendo riprendere le ore per completare la cattedra, vorrei solo sapere se posso riprendere a lavorare nel privato adesso che ho tutte le autorizzazioni del caso quindi posso bloccare l'aspettativa nel privato e riaprire il contratto precedente
grazie

se chiudi aspettativa ti ritrovi con due contratti full time contemporanei; se invece il part time parte subito i due lavori allora non sono incompatibili