detrazioni

Qualcuno con conoscenze tecniche superiori alle mie saprebbe spiegarmi la differenza tra detrazione al 100% e l'opzione "figli a carico"? Grazie.

detrazioni sono tasse in meno, figli a carico sono per gli assegni familiari

devo compilare dei modellini per fare queste richieste per il 2009... come faccio? http://www.spt.mef.gov.it/supporto_tecnico/moduli/Amministrati/Detrazioni/Documenti/DDET08-2.0.pdf
per le detrazioni ho trovato questo modellino: va bene Giulia? E per i figli a carico? Lo dichiaro in questo stesso o ci vuole un altro modulo?

va bene il modello per tutto, fatti aiutare dalla segreteria

quindi con uno solo richiedo sia gli assegni che le detrazioni? Grazie Giulia ti chiedo solo l'ultima conferma.

sì

Salve...
chi ha diritto alle detrazioni fiscali? e come si applicano?
grazie

sa.bri80 ha scritto:Salve...
chi ha diritto alle detrazioni fiscali? e come si applicano?
grazie

Immagino che tu ti riferisca alle detrazioni che si possono chiedere al datore di lavoro...
La detrazione base è quella per lavoro dipendente, a cui si ha diritto per il solo fatto di essere un dipendente; è molto alta quando il reddito è basso, diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi man mano che il reddito sale.
Esiste poi la detrazione per il coniuge e/o per i figli e/o per altri familiari a carico; se ne ha diritto se il coniuge, i figli o gli altri familiari non superano un certo tetto di reddito; anche questa detrazione decresce progressivamente in relazione alla crescita del reddito.
Queste sono le detrazioni che possono essere applicate direttamente dal datore di lavoro su richiesta del dipendente; in realtà ce n'è anche una per canoni di locazione, ma pochi la chiedono al datore di lavoro.
Se anche non si dichiara al proprio datore di lavoro di aver diritto a certe detrazioni, il diritto non si perde, perché si può farlo valere presentando la dichiarazione dei redditi.

Come si applicano le detrazioni? Il meccanismo è semplice: il datore di lavoro calcola che ogni mese, sul tuo stipendio di 1500,00 euro (cifra casuale), deve trattenerti 300 euro di irpef, che poi versa allo Stato per tuo conto.
Se hai diritto a qualche detrazione, sulla base di quanto hai dichiarato tu stesso/a, il datore di lavoro trattiene una cifra inferiore, per esempio 210 euro. La differenza di 90 euro che ti resta in tasca è la somma delle detrazioni mensili a cui hai diritto (esempio, 40 per lavoro dipendente, 50 per coniuge a carico).

sofia78 ha scritto:devo compilare dei modellini per fare queste richieste per il 2009... come faccio? http://www.spt.mef.gov.it/supporto_tecnico/moduli/Amministrati/Detrazioni/Documenti/DDET08-2.0.pdf
per le detrazioni ho trovato questo modellino: va bene Giulia? E per i figli a carico? Lo dichiaro in questo stesso o ci vuole un altro modulo?

Puoi ancora richiedere per l'anno 2009? Secondo me, per gli assegni puoi chiedere gli arretrati del 2010, anno in corso, e le detrazioni 2009 andavano conguagliate entro febbraio 2010 sul cedolino e maggio con il mod. fiscale.

fradacla ha scritto:

sa.bri80 ha scritto:Salve...
chi ha diritto alle detrazioni fiscali? e come si applicano?
grazie

Immagino che tu ti riferisca alle detrazioni che si possono chiedere al datore di lavoro...
La detrazione base è quella per lavoro dipendente, a cui si ha diritto per il solo fatto di essere un dipendente; è molto alta quando il reddito è basso, diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi man mano che il reddito sale.
Esiste poi la detrazione per il coniuge e/o per i figli e/o per altri familiari a carico; se ne ha diritto se il coniuge, i figli o gli altri familiari non superano un certo tetto di reddito; anche questa detrazione decresce progressivamente in relazione alla crescita del reddito.
Queste sono le detrazioni che possono essere applicate direttamente dal datore di lavoro su richiesta del dipendente; in realtà ce n'è anche una per canoni di locazione, ma pochi la chiedono al datore di lavoro.
Se anche non si dichiara al proprio datore di lavoro di aver diritto a certe detrazioni, il diritto non si perde, perché si può farlo valere presentando la dichiarazione dei redditi.

Come si applicano le detrazioni? Il meccanismo è semplice: il datore di lavoro calcola che ogni mese, sul tuo stipendio di 1500,00 euro (cifra casuale), deve trattenerti 300 euro di irpef, che poi versa allo Stato per tuo conto.
Se hai diritto a qualche detrazione, sulla base di quanto hai dichiarato tu stesso/a, il datore di lavoro trattiene una cifra inferiore, per esempio 210 euro. La differenza di 90 euro che ti resta in tasca è la somma delle detrazioni mensili a cui hai diritto (esempio, 40 per lavoro dipendente, 50 per coniuge a carico).

Grazie mille fradacla!
La segretaria della scuola primaria non mi aveva spiegato tutto questo, e visto che mio marito è anche lui precario, penso di poter usufruire delle detrazioni.

giulia boffa ha scritto:detrazioni sono tasse in meno, figli a carico sono per gli assegni familiari

Ciao Giulila segreteria della scuola dove ho preso supplenza mi hanno detto di compilare il modulo per le detrazioni...
sono coniugata ma nn ho figli e mio marito non è a mio carico....devo barrare solo la casella per le detrazioni da lavoro dipendente?Quale reddito bisogna dichiarare e dove lo trovo sul Cud ? Grazie