Certificato e interdizione anticipata

Buonasera,
chiedo lumi in merito a una questione: la mia compagna ha avuto certificazione di un medico di struttura ospedaliera di gravidanza a rischio; l'iter dovrebbe essere il seguente anche da quanto emerso da altre risposte avute in questo forum, aiutatemi: i
1)invio di copia del certificato a scuola
2) presentazione del certificato in originale allìASL di competenza
3) l'Asl rilascia un documento provvisorio da consegnare a scuola in attesa di copia di provvedimento definitivo (per il quale, giacchè alla scuola lo inviano loro, i tempi di attesa possono essere anche di 15 giorni!)
Domanda: in attesa del provvedimento definitivo, la mia compagna può rimanere a casa, visto che è impossibilitata a muoversi? A scuola la sua assenza risulta giustificata? BIsogna fare altro in segreteria?
Mi sono affrettato ad avviare l'iter per conto di lei tramite delega, ma quest'anno la segreteria della scuola presso la quale lavora non è molto preparata, al telefono le hanno detto che, in genere, il dirigente vuole vedere le gestanti che vanno in maternità di persona per rilasciare un foglio?!!!? Sono basito! Chiedo consiglio a quanti sono più preparati di me in questa spinosa materia!

deve metteri in malattia intanto che aspetta l'asl

Intendi un certifcato medico on line fatto da medico di base? ma se non si tratta di malattia, ma di problemi di gravidanza, cosa potrebbe scrivere il medico? non potrebbe rifiutarsi di rilasciarlo?

Ciao!

Giulia, scusa se m'intrometto, ma il certificato del medico di una struttura ospedaliera (pubblica) basta da solo a giustificare la gravidanza a rischio.

La ASL conferma soltanto ciò che è già stato appurato...in pratica è un provvedimento formale.

Nella mia città, ad esempio, ci si deve rivolgere ancora all'Ispettorato del lavoro (la legge non ha ancora trovato applicazione) ma, in linea di massima, il provvedimento dell'Ispettorato è solo formale.

Nel frattempo, io invio alla scuola il certificato del medico dell'ospedale e sono già in interdizione anticipata, successivamente invio il provvedimento.
Perchè dovrei mettermi in malattia? Mica è il certificato di un ginecologo privato?
E' un mio ragionamento.....dimmi se sbaglio.

Saluti

Riallacciandomi alle parole di MaestraIrma aggiungo che del certificato abbiamo solo la fotocopia, dal momento che l'originale è stato consegnato all'ASL

gtripepi ha scritto:Intendi un certifcato medico on line fatto da medico di base? ma se non si tratta di malattia, ma di problemi di gravidanza, cosa potrebbe scrivere il medico? non potrebbe rifiutarsi di rilasciarlo?

se il rischio è perdere il bambino, riguarda la salute

maestra Irma ha scritto:Ciao!

Giulia, scusa se m'intrometto, ma il certificato del medico di una struttura ospedaliera (pubblica) basta da solo a giustificare la gravidanza a rischio.

La ASL conferma soltanto ciò che è già stato appurato...in pratica è un provvedimento formale.

Nella mia città, ad esempio, ci si deve rivolgere ancora all'Ispettorato del lavoro (la legge non ha ancora trovato applicazione) ma, in linea di massima, il provvedimento dell'Ispettorato è solo formale.

Nel frattempo, io invio alla scuola il certificato del medico dell'ospedale e sono già in interdizione anticipata, successivamente invio il provvedimento.
Perchè dovrei mettermi in malattia? Mica è il certificato di un ginecologo privato?
E' un mio ragionamento.....dimmi se sbaglio.

Saluti

se hai in mano il certificato di interdizione da consegnare a scuola, sei già in interdizione

Penso, però, che si siano sovrapposti due concetti: il certiificato è quello rlasciato dal giencologo; l'ASL, sulla base del certificato e di un eventuale controllo, emana un provvedimento...ma l'emanazione, che io sappia, non è immediata, hanno dei giorni di tempo entro i quali vagliare la pratica...ditemi se sbaglio. Volevo sapere come ci si comporta nei giorni di attesa: Giulia dice certificato del medico di base per malattia.

Ovviamente io mi baso sulla mia esperienza e cerco di fare un ragionamento.

Anche io sono in interdizione anticipata, il certificato che attesta la gravidanza a rischio mi è stata rilasciata dal ginecologo su carta intestata della struttura pubblica ospedaliera. Credo (a mio modesto parere) che tale certificato, da solo, sia sufficiente da consegnare a scuola (temporaneamente) e per far decorrere il periodo di interdizione.

Successivamente (il giorno stesso o il giorno dopo) ti rechi all'ASL (come ti dicevo nella mia città devo recarmi ancora all'Ispettorato del lavoro), consegni il certificato e attendi il provvedimento.
A me il provvedimento è stato fatto seduta stante (il certificato del ginecologo lo guardano di sfuggita!), ma se ti fanno attendere non credere che lo facciano perchè fanno verifiche, ma solo perchè la tua pratica viene infilata sotto le altre...Cmq appena entri in possesso del provvedimento finale, porti il tutto a scuola e sei a posto.
Per quanto riguarda l'originale del certificato, ho avuto il tuo stesso problema: sulla fotocopia del certificato ho apposto una mia dichiarazione personale (la sottoscritta.....dichiara che la presente copia è conforme all'originale...che si trova presso gli uff. amm. dell'ASL ecc.).
Ti ho esposto la mia esperienza, poi valuta tu cosa fare effettivamente.
Saluti

Grazie MaestraIrma per avermi riferito la tua esperienza!