alunno disortografico

salve,
sto seguendo un ragazzo di I superiore affetto da dist. misto delle capacità scolastiche, in particolare da disortografia. parte integrante del programma di italiano è proprio l'ortografia e la morfologia. che attività si possono fare in alternativa?

peach79 ha scritto:salve,
sto seguendo un ragazzo di I superiore affetto da dist. misto delle capacità scolastiche, in particolare da disortografia. parte integrante del programma di italiano è proprio l'ortografia e la morfologia. che attività si possono fare in alternativa?

Io ti consiglio due cose (ho avuto un caso uguale):
1)Sii chiaro con il collega, NON deve segnare gli errori ortografici, lo mortificherebbe inutilmente;
2)Ci sono tanti programmi dell'Erickson che possono aiutarti, riassumendo, devi aiutarlo a riassociare grafema-fonema e viceversa.
Io lo facevo scrivere usando balaboolka, quando finiva la frase gliela facevo sentire e lui trovava a "orecchio" l'errore (via fonetica).
Altra strategia usare word con l'evidenziatura (NON la correzione automatica) degli errori. Lo invitavo a rivedere la parola ed a trovare l'errore (via visuale-concettuale).
Piano piano aveva imparato ad autocorreggersi almeno su alcune cose.
Mi perdonerai se non uso termini tecnici e non mi dilungo nella spiegazione, se vuoi ti passo del materiale esplicativo.
Ciao e buon lavoro

sweetbaby863 ha scritto:

peach79 ha scritto:salve,
sto seguendo un ragazzo di I superiore affetto da dist. misto delle capacità scolastiche, in particolare da disortografia. parte integrante del programma di italiano è proprio l'ortografia e la morfologia. che attività si possono fare in alternativa?

Io ti consiglio due cose (ho avuto un caso uguale):
1)Sii chiaro con il collega, NON deve segnare gli errori ortografici, lo mortificherebbe inutilmente;
2)Ci sono tanti programmi dell'Erickson che possono aiutarti, riassumendo, devi aiutarlo a riassociare grafema-fonema e viceversa.
Io lo facevo scrivere usando balaboolka, quando finiva la frase gliela facevo sentire e lui trovava a "orecchio" l'errore (via fonetica).
Altra strategia usare word con l'evidenziatura (NON la correzione automatica) degli errori. Lo invitavo a rivedere la parola ed a trovare l'errore (via visuale-concettuale).
Piano piano aveva imparato ad autocorreggersi almeno su alcune cose.
Mi perdonerai se non uso termini tecnici e non mi dilungo nella spiegazione, se vuoi ti passo del materiale esplicativo.
Ciao e buon lavoro

grazie sweetbaby, potranno essere utili anche a me i tuoi consigli. Puoi dare un'occhiata anche al mio thread e suggerirmi qualche strategia da usare con il mio alunno dislessico? https://www.orizzontescuolaforum.net/t46015-strategie-didattiche

ti ringrazio. se poi potessi condividere del materiale, te ne sarei molto grata.
per quanto riguarda la sottolineatura degli errori, ovviamente tutti i colleghi sanno che non dovranno farlo.
Però mi chiedevo cosa fare in altrnativa ad esercizi come la divisione in sillabe, il mettere l'accento su ne, se, di ecc., aggiungere le doppie...

up!

nessuno sa darmi qualche consiglio?