se si accetta di non essere esonerati dal servizio per far parte delle commissioni giudicatrici

Vorrei far parte delle commissioni giudicatrici e ho letto che ha la priorità chi scegliere di non essere esonerata dal servizio. Vorrei capire perciò questo che cosa comporta? Se vengo scelta dovrò recuperare le ore o far lo stesso il mio turno nella scuola in cui presto servizio, e se poi il mio turno si accavalla con l'orario delle commissioni come faccio a raggiungere la sede di concorso? Non mi è molto chiaro questo passaggio chi mi da chiarimenti a riguardo? Come funziona se accetti di non essere esonerata dal servizio?

Ho il vaghissimo sospetto che ciò significherà costituire commissioni di docenti non esonerati dal servizio e quindi disponibili solo in sessioni pomeridiane o di sabato (non voglio pensare persino di domenica, ma a questo punto...).

Non vedo tante altre alternative.

Mi sento di sconsigliarti di proporti come commissario senza esonero.

cercorisposte ha scritto:Vorrei far parte delle commissioni giudicatrici e ho letto che ha la priorità chi scegliere di non essere esonerata dal servizio. Vorrei capire perciò questo che cosa comporta? Se vengo scelta dovrò recuperare le ore o far lo stesso il mio turno nella scuola in cui presto servizio, e se poi il mio turno si accavalla con l'orario delle commissioni come faccio a raggiungere la sede di concorso? Non mi è molto chiaro questo passaggio chi mi da chiarimenti a riguardo? Come funziona se accetti di non essere esonerata dal servizio?

Posso chiederti perchè lo vuoi fare senza esonero ?
Per essere pagata 2-3 € all'ora ?

Non è che voglio far parte delle commissioni senza esonero perchè l'ho scelto io, ma chi ha letto il decreto dice che avranno la priorità chi decide di non essere esonerata dal servizio. Siccome non ho mai fatto parte di nessuna commissione ed era un esperienza che volevo fare....non mi dispiace parteciparci e non lo faccio certo per i soldi, anche perchè si viene pagati poco! Ho esaudito la vostra curiosità, ma nessuno di voi due che mi ha risposto si è attenuto alla mia domanda e non ha saputo districare il mio dubbio, c'è qualcuno che può aiutarmi attenendosi al mio quesito di cui sopra?

cercorisposte ha scritto:Non è che voglio far parte delle commissioni senza esonero perchè l'ho scelto io, ma chi ha letto il decreto dice che avranno la priorità chi decide di non essere esonerata dal servizio. Siccome non ho mai fatto parte di nessuna commissione ed era un esperienza che volevo fare....non mi dispiace parteciparci e non lo faccio certo per i soldi, anche perchè si viene pagati poco! Ho esaudito la vostra curiosità, ma nessuno di voi due che mi ha risposto si è attenuto alla mia domanda e non ha saputo districare il mio dubbio, c'è qualcuno che può aiutarmi attenendosi al mio quesito di cui sopra?

Non che ti debba giustificare con noi, ma la tua risposta non è per nulla soddisfacente; equivale ad un "perchè ne ho voglia"
Te lo chiedo perchè molti pensano che chi farà il commissario quasi gratis, non lo farà per la gloria ma per secondi fini.
I secondi fini con l'esonero sarebbero stati il togliersi dalle scatole gli alunni per un bel po'.
Senza esonero, i secondi fini sarebbero (secondo questi maligni) per poter aiutare indebitamente un raccomandato che gli sta a cuore.
Io che ho un'incrollabile fiducia nell'umanità, speravo che tu mi potessi dare qualche motivazione che confortasse questa mia visione, e che mi consentisse di rispondere a tono a quei maligni.
Purtroppo non l'hai (ancora) fatto.

Io vorrei far parte delle commissioni d'esame, per poter fare una nuova esperienza.
Non chiederei l'esonero perché non lascerei mai i miei alunni a ridosso dell'esame, mi sentirei una traditrice, non potrei guardarli negli occhi!
Che ci si creda o no, non mi interessa molto!
Le mie motivazioni sono queste. Anche io spero di poter capire come funzionerà la selezione dei commissari e cosa comporterà l'esonero o meno.
Che non servirà ad arricchirsi, credo sia evidente!
...mi dispiace che tra le mie morivazioni non ci siano secondi fini! Non ne ho!

Lippi ha scritto:Io vorrei far parte delle commissioni d'esame, per poter fare una nuova esperienza.
Non chiederei l'esonero perché non lascerei mai i miei alunni a ridosso dell'esame, mi sentirei una traditrice, non potrei guardarli negli occhi!
Che ci si creda o no, non mi interessa molto!
Le mie motivazioni sono queste. Anche io spero di poter capire come funzionerà la selezione dei commissari e cosa comporterà l'esonero o meno.
Che non servirà ad arricchirsi, credo sia evidente!
...mi dispiace che tra le mie morivazioni non ci siano secondi fini! Non ne ho!

Il tempo di cui disponiamo purtroppo è limitato, e non ci consente di fare tutte le esperienze che vorremmo; siamo costretti quindi a scegliere.
Concentrando lo sguardo su coloro che scelgono le attività meritorie rispetto alle attività meretrici, certamente troveremo persone di tutte le tipologie che la variegata umanità offre.
Alcuni dedidacano il proprio tempo libero ad assistere gratuitamente gli anziani bisognosi, altri i tossicodipendenti, altri le vittime di abusi; alla bisogna qualcuno interviene nelle emergenze ambientali (terremoti alluvioni ecc ).
Volontariato sono anche (almeno in parte) vigili del fuoco, protezione civile, croce rossa, caritas; vogliamo poi dimenticarci catechiste, diaconi, e clero in generale ?
Certo che un professore/essa possa voler dare un contributo, diciamo che io magari penserei a fare lezioni di recupero gratuite, scrivere un libro di testo e pubblicarlo gratuitamente, far lezione gratis ai bimbi in ospedale.
Ma sarebbe ingiusto ed arrogante ritenere che altri non si possano inventare altro, in particolare la selezione costosa dei futuri insegnanti, fatta gratuitamente (rimborso spese) può certamente essere un opzione.
Sei tra questi ? Buon pro ti faccia !
Quanti volontari verranno fuori ? 1000 ? Diranno tutti quello che hai detto tu...... non tutti sinceramente.
Ma ce li terremo tutti ! A caval donato non si guarda in bocca !

Roberto_R ha scritto:

cercorisposte ha scritto:Non è che voglio far parte delle commissioni senza esonero perchè l'ho scelto io, ma chi ha letto il decreto dice che avranno la priorità chi decide di non essere esonerata dal servizio. Siccome non ho mai fatto parte di nessuna commissione ed era un esperienza che volevo fare....non mi dispiace parteciparci e non lo faccio certo per i soldi, anche perchè si viene pagati poco! Ho esaudito la vostra curiosità, ma nessuno di voi due che mi ha risposto si è attenuto alla mia domanda e non ha saputo districare il mio dubbio, c'è qualcuno che può aiutarmi attenendosi al mio quesito di cui sopra?

Non che ti debba giustificare con noi, ma la tua risposta non è per nulla soddisfacente; equivale ad un "perchè ne ho voglia"
Te lo chiedo perchè molti pensano che chi farà il commissario quasi gratis, non lo farà per la gloria ma per secondi fini.
I secondi fini con l'esonero sarebbero stati il togliersi dalle scatole gli alunni per un bel po'.
Senza esonero, i secondi fini sarebbero (secondo questi maligni) per poter aiutare indebitamente un raccomandato che gli sta a cuore.
Io che ho un'incrollabile fiducia nell'umanità, speravo che tu mi potessi dare qualche motivazione che confortasse questa mia visione, e che mi consentisse di rispondere a tono a quei maligni.
Purtroppo non l'hai (ancora) fatto.

senza esonero per rientrare nella rosa dei prescelti, è molto semplice. e smettiamola di pensare solo ai raccomandati.