immissione in ruolo successiva alla domanda concorsuale

Ciao a tutti.

Avrei bisogno di una consulenza: una mia amica, ieri, ha avuto notizia dell'immissione in ruolo (concorso del '99) in Calabria (ma lei abita in Campania).

Trattasi di immissione in ruolo giuridica 2012 ed economica 2013.

Ha presentato domanda per il nuovo concorso e ha intenzione di farlo.

Domande:
1) se accetta il ruolo può sostenere le prove del nuovo concorso?
2)Se accetta il ruolo ed ipoteticamente dovesse vincere il nuovo, potrebbe scegliere la sede del nuovo (così eviterebbe di stare in Calabria 5 anni prima di poter chiedere il trasferimento)....insomma come funzionerebbe?

Grazie a chi mi risponderà.
Ciao

Curiosa questa cosa, credo che ai geni del ministero sia sfuggita come possibilità.
Comunque:
"6. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali."

Alla data la tua amica non aveva il ruolo, quindi può partecipare.

Grazie per il tuo contributo, sei stato gentilissimo.

Accertato che possa partecipare, nel caso dovesse accettare il ruolo e, successivamente, vincere il concorso attuale cosa succederebbe?

La mia amica vorrebbe accettare con tutta se stessa, ma il solo pensiero di lasciare marito e figli la tormenta...ha paura (ovviamente è tutto ipotetico, nessuna presunzione) di perdere l'immissione nella propria regione in caso di vincita del concorso attuale (ripeto, tutto ipotetico...ma ci si pensa).

Ha chiesto ai vari sindacati, ma ognuno risponde in maniera diversa...uno dei tanti le ha detto che se accetta il ruolo in Calabria e, successivamente, dovesse risultare vincitrice del concorso attuale, decade automaticamente da quest'ultimo (cioè senza possibilità di optare).

Qualcuno sa dirmi qualcosa in merito?

Grazie

purtroppo credo che nessuno saprà risponderti con certezza, in quanto non è stato un caso contemplato dal Ministero

a rigore però al momento della presentazione della domanda la collega non era ancora in ruolo, per cui non commette illecito

Grazie Lalla, come al solito breve e concisa :-)

Mi rendo conto che milioni di precari vorrebbero essere in pena per questa scelta, ma sono realtà in cui ci si trova catapultati (ovviamente lei, mai e poi mai, immaginava l'immissione in ruolo dal concorso del '99) e scelte che si è costretti a fare, e ti assicuro che, per quanto paradossale, è complicato.

Resto in attesa di vostri aggiornamenti in merito...Grazie...questo forum è sempre più attendibile e professionale.

Saluti

capiamo il problema della collega e sappiamo che alla gioia del ruolo spesso si legano problematiche personali complicate da gestire

Non vedo grossi problemi: accetti l'uovo oggi (il ruolo poco ambito), faccia il concorso, qualora lo vincesse, potrà licenziarsi (come tutti i lavoratori non schiavizzati di questo mondo) e poi accettare la nuova immissione in ruolo (gallina domani).

Roberto_R ha scritto:Non vedo grossi problemi: accetti l'uovo oggi (il ruolo poco ambito), faccia il concorso, qualora lo vincesse, potrà licenziarsi (come tutti i lavoratori non schiavizzati di questo mondo) e poi accettare la nuova immissione in ruolo (gallina domani).

questo caso non è contemplato (quello del licenziamento e assunzione da nuova graduatoria).

semmai è da capire se al concorso concorre anche per classe di concorso diversa da quella dal ruolo, questo potrebbe salvare le cose.

lallaorizzonte ha scritto:

Roberto_R ha scritto:Non vedo grossi problemi: accetti l'uovo oggi (il ruolo poco ambito), faccia il concorso, qualora lo vincesse, potrà licenziarsi (come tutti i lavoratori non schiavizzati di questo mondo) e poi accettare la nuova immissione in ruolo (gallina domani).

questo caso non è contemplato (quello del licenziamento e assunzione da nuova graduatoria).

semmai è da capire se al concorso concorre anche per classe di concorso diversa da quella dal ruolo, questo potrebbe salvare le cose.

Scusa un insegnante non può licenziarsi ?
E' costretto ad andare in pensione dalla scuola ?
Se trova un lavoro migliore ?
La graduatoria magari esce a giugno, ed a giugno si licenzia.
Questo non avrà alcuna influenza sulla graduatoria, a settembre chiamano e chiameranno lei, a quel punto ecetta e vissero tutti felici e contenti.
Non sto proponendo un passaggio diretto.
Poi è nell'anno di prova, non so come funzioni, ma la prova dovrebbe valere per entrambi, se a lei non va potrà rifiutarsi di proseguire no ?

Sicuramente nessuno potrà vietarle di licenziarsi, ma deve già essere sicura di risultare vincitrice del concorso attuale.

Credo avrà il tempo di avere la certezza della vincita per potersi, poi, licenziare senza timore di perdere l'uovo e la gallina :-)

Non pensavo ci si potesse trovare dinanzi ad un dilemma di questo tipo... :-/

Continuo a seguirvi sempre :-)

La vittoria del nuovo concorso è una mera ipotesi.

Roberto_R ha scritto:La vittoria del nuovo concorso è una mera ipotesi.

Ovvio :-)

Ad ogni modo ritengo che se le graduatorie del nuovo concorso dovessero uscire a giugno o luglio, ci sarebbe tutto il tempo per licenziarsi (come dicevi tu Roberto).

Grazie ancora

Buonanotte

Cara Irma, mi trovo nella stessa situazione. Cosa farà la tua amica?

Ciao gabbianotta. La mia amica, per ora, ha accettato, dal momento che non deve prendere ancora servizio. L'anno prossimo valuterà...in un anno possono succedere tante cose :-)

Tu che farai? Com'è la tua situazione? Hai avuto l'immissione in una regione diversa dalla tua?