Fregatura disoccupazione

Sapete che da gennaio 2013 entreranno in vigore nuove norme per la disoccupazione? Chi sta lavorando quest'anno con contratto breve avendo interrotto l'erogazione della disoccupazione assegnata sulla base dell'a.s. 2011-2012 pensando di recuperare a fine contratto ha invece perso ogni diritto. Questo mi è stato detto all'Inps due giorni fa. Vi risulta? A me sembra una grande ingiustizia.

Non ne so niente. Prova a spiegarci un po' meglio quello che ti hanno detto.

A febbraio mi scade una supplenza di 8 ore iniziata a settembre e per la quale ho interrotto l'erogazione della disoccupazione (avevo fino ad allora percepito due rate calcolate sul servizio 2011-2012 per 2 spezzoni 8+6 ore), quindi sono andata ad informarmi se, pur avendo ricevuto in seguito anche uno spezzone di 6 ore fino al 30 giugno prossimo, potessi comunque prendere una parte della disoccupazione per i sei mesi che ancora mi sarebbero spettati. La risposta è stata che da gennaio cambia tutto e ciò che non abbiamo percepito perché abbiamo ripreso a lavorare non ci sarà corrisposto (a prescindere che io lavori ancora o meno per 6 ore settimanali).
Non è pazzesco???

Mah, la logica non è mai stata che si riceve ciò che non si è percepito perchè si è ripreso a lavorare (tranne quando c'era il salvaprecari), ma che si presenta una nuova domanda di disoccupazione se si hanno ancora i requisiti e non vedo perchè non dovresti poterla presentare a giugno.

Certo, questo sì, ma in genere per le supplenze brevi funzionava che a fine supplenza automaticamente percepivi la parte di disoccupazione rimanente (nel mio caso altri 6 mesi a meno che nel frattempo non ricevo altri incarichi), ora mi han detto che non da gennaio 2013 non sarà più così

sara1774 ha scritto:Certo, questo sì, ma in genere per le supplenze brevi funzionava che a fine supplenza automaticamente percepivi la parte di disoccupazione rimanente (nel mio caso altri 6 mesi a meno che nel frattempo non ricevo altri incarichi)

Solo se eri inserita nel salvaprecari.

Sì, l'anno scorso fu così, ma quando ho chiamato per informarmi non mi hanno nominato il salvaprecari. Mi hanno detto chiaramente che da gennaio entra in vigore una nuova legge (dobbiamo ringraziare il ministro Fornero, testuali parole dell'impiegato) per cui non varranno più le vecchie regole per la disoccupazione. Ora non so bene cosa cambierà, sicuramente il poter percepire la disoccupazione residua.

sara1774 ha scritto:Sì, l'anno scorso fu così, ma quando ho chiamato per informarmi non mi hanno nominato il salvaprecari. Mi hanno detto chiaramente che da gennaio entra in vigore una nuova legge (dobbiamo ringraziare il ministro Fornero, testuali parole dell'impiegato) per cui non varranno più le vecchie regole per la disoccupazione. Ora non so bene cosa cambierà, sicuramente il poter percepire la disoccupazione residua.

col sp potevi far valere la vecchia disoccupazione interrotta, non essendoci il sp viaggi con il sistema solito dei requisiti, non mi sembra ci sia mai stata una legge diversa (escluso sp)

E' vero che la riforma Fornero prevedeva dei cambiamenti all'indennità di disoccupazione (da quello che ho capito, in senso favorevole a noi), ma non credo che entri in vigore da gennaio 2013. Insomma mi sembra che stiamo discutendo del nulla. Del resto tu stessa dici di non aver capito bene cosa cambierà.

Infatti, lo chiedevo a voi, sperando ne sapeste di più.

Sentito parere sindacale: quello a cui mi riferivo dovrebbe essere l'art. 4 punto B del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181. L'ho cercato in internet e dice:
d) sospensione dello stato di disoccupazione in caso di accettazione di un'offerta di lavoro a tempo determinato o di lavoro temporaneo di durata inferiore a otto mesi, ovvero di quattro mesi se si tratta di giovani.
Viene sospesa per poi essere ripresa al termine dell'incarico. Questo a prescindere dal decreto salva precari

con la riforma Fornero, dal primo gennaio 2013, entrerà in vigore una nuova sigla ASPI che comprenderà disoccupazione e mobilità insieme, con nuove regole, per i pubblici SOLO A TEMPO DETRMINATO

Capitolo Aspi: la sua entrata in vigore non slitterà, come temuto, al 2014. Dal prossimo 1 gennaio, dunque, il nuovo ammortizzatore sociale “Assicurazione sociale per l’impiego” aumenterà gradualmente, fino a entrare a pieno regime nel 2016. Nell’Aspi saranno integrate le indennità di disoccupazione e di mobilità; inclusi gli apprendisti, fuori, invece, i dipendenti pubblici a tempo indeterminato. La durata prevista sarà, infatti, di dodici mesi fino ai 54 anni di età e di diciotto a partire dai 55 (con limite di contribuzioni fissato al’ultimo biennio). L’Aspi è decurtata del 15 per cento dopo i primi sei mesi di fruizione e di un ulteriore 15 per cento dopo il dodicesimo mese di fruizione. La domanda va presentata all’Inps con 60 giorni di anticipo. Per quei lavoratori che vantino non meno di 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi, è possibile il ricorso alla Mini Aspi, di durata pari alla metà delle settimane di pagamento dichiarate.

http://www.leggioggi.it/2012/07/18/la-riforma-del-lavoro-e-legge-dello-stato-ecco-tutte-le-novita-vigore/

Grazie eutelia75. Speriamo che il punto su cui avevo dubbi (cioè la sospensione e ripresa dell'erogazione per contratti a breve termine) rimanga invariato!

Io non ho capito una cosa: si richiedono due anni di assicurazione e almeno uno di contribuzione.
Cosa succede ai supplenti che lavorano da settembre fino al 30 giugno?
Dobbiamo chiedere l'ASpi o la mini ASpi?
Mi spiego.
Noi non lavoriamo nei mesi estivi, quindi se i requisiti richiesti devono essere continuativi (2 anni di assicurazione e almeno uno di contribuzione prima della disoccupazione), siamo tagliati fuori.
O sbaglio?
Lalla, ci sei?

sara1774 ha scritto:Sentito parere sindacale: quello a cui mi riferivo dovrebbe essere l'art. 4 punto B del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181. L'ho cercato in internet e dice:
d) sospensione dello stato di disoccupazione in caso di accettazione di un'offerta di lavoro a tempo determinato o di lavoro temporaneo di durata inferiore a otto mesi, ovvero di quattro mesi se si tratta di giovani.
Viene sospesa per poi essere ripresa al termine dell'incarico. Questo a prescindere dal decreto salva precari

Non concordo con la tua interpretazione. Un conto è lo stato di disoccupazione, un altro il pagamento dell'indennità. In questi casi puoi evitare il passaggio al centro per l'impiego, ma devi comunque presentare la domanda on line all'inps, altrimenti non riceverai nulla.

eutelia75 ha scritto:con la riforma Fornero, dal primo gennaio 2013, entrerà in vigore una nuova sigla ASPI che comprenderà disoccupazione e mobilità insieme, con nuove regole, per i pubblici SOLO A TEMPO DETRMINATO

Capitolo Aspi: la sua entrata in vigore non slitterà, come temuto, al 2014. Dal prossimo 1 gennaio, dunque, il nuovo ammortizzatore sociale “Assicurazione sociale per l’impiego” aumenterà gradualmente, fino a entrare a pieno regime nel 2016. Nell’Aspi saranno integrate le indennità di disoccupazione e di mobilità; inclusi gli apprendisti, fuori, invece, i dipendenti pubblici a tempo indeterminato. La durata prevista sarà, infatti, di dodici mesi fino ai 54 anni di età e di diciotto a partire dai 55 (con limite di contribuzioni fissato al’ultimo biennio). L’Aspi è decurtata del 15 per cento dopo i primi sei mesi di fruizione e di un ulteriore 15 per cento dopo il dodicesimo mese di fruizione. La domanda va presentata all’Inps con 60 giorni di anticipo. Per quei lavoratori che vantino non meno di 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi, è possibile il ricorso alla Mini Aspi, di durata pari alla metà delle settimane di pagamento dichiarate.

http://www.leggioggi.it/2012/07/18/la-riforma-del-lavoro-e-legge-dello-stato-ecco-tutte-le-novita-vigore/

Ti ringrazio per il link, ma vorrei chiedere a te o a chiunque altro lo sappia cosa significa che bisogna presentare domanda con 60 giorni di anticipo e da quando scatta questa novità. Chi ha il contratto in scadenza a giugno dovrà presentare domanda ad aprile?

docente76 ha scritto:Io non ho capito una cosa: si richiedono due anni di assicurazione e almeno uno di contribuzione.
Cosa succede ai supplenti che lavorano da settembre fino al 30 giugno?
Dobbiamo chiedere l'ASpi o la mini ASpi?
Mi spiego.
Noi non lavoriamo nei mesi estivi, quindi se i requisiti richiesti devono essere continuativi (2 anni di assicurazione e almeno uno di contribuzione prima della disoccupazione), siamo tagliati fuori.
O sbaglio?
Lalla, ci sei?

Da cosa deduci che l'anno di contribuzione debba essere continuativo? A me sembra che i requisiti sostanzialmente non cambino, solo che l'indennità dura 12 mesi anzichè 8.