Per le preselettive del prossimo concorso... Un po' di ortografia in più!!!!!

Promemoria primo messaggio :

Ecco... consiglierei al MIUR, per le prossime prove preselettive, di inserire più domande di ortografia, tipo gli accenti e gli apostrofi, dato quello che si legge in giro, anche in questo forum... Credo, non solo perché insegno lettere, che sarebbe bene che un/un'insegnante, di qualunque disciplina, sapesse che fu si scrive senza accento, così come sta, che po' vuole l'apostrofo e non l'accento, che qual è non vuole l'apostrofo e che tant'è invece non è un'unica parola ma una proposizione con soggetto e verbo...

Quando utilizzo il cell non posso inserire le vocali accentate quindi uso l'apostrofo. Ma so benissimo che e' sbagliato! Penso che succeda a tanti.

greta2010 ha scritto:Quando utilizzo il cell non posso inserire le vocali accentate quindi uso l'apostrofo. Ma so benissimo che e' sbagliato! Penso che succeda a tanti.

Ma sicuramente, ora infatti non esageriamo con la puntualizzazione ortografica nei post sul forum!

Con molti cellulari bisogna trovare nuove strategie ortografiche: del resto nel medioevo l'alto costo sia della carta che della pergamena imposero l'elaborazione di tachigrafie e abbreviazioni che oggi sono oggetto di interi corsi di laurea! Insomma, nulla di nuovo sotto il sole: il supporto scrittorio determina le scelte grafiche, un tempo cartaceo e ora digitale.

Giusto come notazione: per chi usa l'iphone, ma suppongo anche smartphone con android o windows mobile, per scrivere le vocali accentate basta tenere premuto il tasto della vocale e aspettare che appaia una barra con dentro tutte le possibili accentazioni. Ad esempio sull'iphone, tastiera virtuale italiana, premendo a lungo la E, appare la barra "e è é ê ë ę ė ē".

stavo giusto guardando oggi un bellissimo dizionario di abbreviazioni latine nel medioevo, sorridevo pensando che effettivamente sembrava di vedere una lista i termini abbreviati da sms

spielrein ha scritto:stavo giusto guardando oggi un bellissimo dizionario di abbreviazioni latine nel medioevo, sorridevo pensando che effettivamente sembrava di vedere una lista i termini abbreviati da sms

Per caso è il Cappelli, dizionario delle abbreviature latine e italiane? Alcune abbreviazioni erano davvero sorprendenti, soprattutto nella scrittura gotica dei testi universitari medievali (le famigerate pecie).

guarda non ci ho fatto caso, ero in biblioteca con un'amica che si occupa di filosofia medievale, io manco sapevo che esistesse un dizionario simile, davvero molto affascinante ; ))

non molto grande ma molto spesso, bianco e rosso, solo latino però, traduceva direttamente l'abbreviazione in latino, poi c'erano della pagine con certi caratteri maiuscoli; anche dal punto di vista tipografico/editoriale deve essere stato un lavoraccio

spielrein ha scritto:non molto grande ma molto spesso, bianco e rosso, solo latino però, traduceva direttamente l'abbreviazione in latino, poi c'erano della pagine con certi caratteri maiuscoli; anche dal punto di vista tipografico/editoriale deve essere stato un lavoraccio

Il Cappelli ha un formato semitascabile: io l'ho usato negli esami di paleografia latina e di diplomatica. Diciamo che è il dizionario di partenza, ma poi, come giustamente diceva la mia professoressa, con l'esperienza le abbreviazioni si sciolgono da sé :-)

Esistono poi compendi di ogni tipo: araldici, delle filigrane, della sfragistica. Insomma, un vero e proprio universo di strumenti per chi fa ricerca di medioevistica.

Albith ha scritto:Io sono laureato in Lettere, con tesi in linguistica italiana...

Albith, più cose so di te, più vorrei averti come collega! ;-)
Grazie per la segnalazione del video di Serianni. :-)

Valerie ha scritto:

Albith ha scritto:Io sono laureato in Lettere, con tesi in linguistica italiana...

Albith, più cose so di te, più vorrei averti come collega! ;-)
Grazie per la segnalazione del video di Serianni. :-)

Non credo di avertelo mai chiesto, ma tu in che provincia lavori?

Lombardia, Lecco.

Valerie ha scritto:Lombardia, Lecco.

Beh, non lontanissimi :-) Io quest'anno sono a Novara ma l'anno prossimo chiedo il trasferimento a Milano (sperando bene: le cattedre OD nella mia cdc stanno letteralmente evaporando...)

Sì, avevo letto da qualche parte che lavoravi tra Lombardia e Piemonte. Ma sei già in ruolo?
Su cosa verteva la tua tesi?
Io l'ho fatta in fonetica e fonologia, più precisamente sul linguaggio metafonologico.

P.s. Stavo aggiungendo queste cose al mio post qui sopra quando hai postato il tuo e ho fatto un pasticcio.... ;-) :-)))))

Ciao cari prof! :0)

Mi permetto di intervenire in scivolata totalmente off in questa vostra discussione solo per ringraziarvi di esserci. Intendo qui sul forum, ma anche in cattedra e fra i ragazzi a scuola.

Dopo la sbornia da test di preselezione io stesso mi sentivo off in questi giorni, sconfortato dalla deriva delirante dei concorsisti d'assalto...
Poi, visto che ormai ero già rodato dallo studio intensivo di quella robaccia, ho deciso di dare uno sguardo più attento alle altre sezioni, con la dovuta calma.
Ho letto con vero piacere i vostri scambi sui vari topic, scoprendo uno spaccato del forum per me fortemente rincuorante.
In particolare ho apprezzato gli interventi di Albith, Marylin, spielrein, matematiko, Valerie (che già avevo avuto il piacere di conoscere nella bolgia dei "testaroli", come una Beatrice sopragiunta in soccorso ;0)) e altri che adesso non ricordo...

Grazie, spero non solo di resistere a questo gioco al massacro ma anche di poter, un giorno, somigliarvi un po'!

P.S.: Non badate a come scrivo. Sono strano di mio, oltre che scarso!

Io su un manoscritto del '500 (analisi linguistica di tratti lucani e romaneschi di un testo d'uso: un libro di rimedi per malattie equine e un ricettario).

Metteva insieme i miei due interessi: linguistica storica e paleografia (inizialmente volevo fare un lavoro sulle tavole in curialesca napoletana, ma erano in effetti tavole più latine che italiane).

Sì Valerie, sono entrato di ruolo con una nomina retrodatata l'anno scorso: sono l'esempio vivente che questo sistema di reclutamento somiglia più a un casinò che a un percorso equo e coerente.

Ciccio8 ha scritto:Sono strano di mio...

Allora già ci somigliamo! ;-) :-)))))
Dal tuo post mi sembra di capire, ma correggimi se sbaglio, che ancora non lavori nel mondo della scuola. Se è così voglio dirti di non preoccuparti: se è vero che l'esperienza aiuta (nella scuola come in tutti i campi), è anche vero che la cosa più utile in assoluto è l'istinto! Con la differenza che se non hai esperienza te la puoi fare, ma se non hai l'istinto dell'insegnamento, c'è poco da fare!
Aggiungo anche che tutta l'eseprienza fatta in altri campi lavorativi, può essere 'riciclata' in campo scolastico. Il mese scorso dopo la presentazione della nostra scuola e dei programmi didattici ai genitori, il vice preside si è complimentato con me per la mia presentazione dicendomi che so vendere bene il mio prodotto. Te credo, dopo 14 anni di ufficio commerciale, qualche strategia l'avrò pur imparata!!!!

Per tornare all'argomento principale, devo ammettere che io sono una bacchettona in merito all'ortografia. Odio il linguaggio dei telefonini, mi piace leggere e scrivere testi chiari e ben comprensibili. Addirittura sono fissata con la fonetica e mi capita di correggere un post che ho inserito al volo solo perché ho messo un accento grave dove ci voleva un accento acuto, ma questa è una mia deformazione professionale!!!! ;-)

Albith ha scritto:Io su un manoscritto del '500 (analisi linguistica di tratti lucani e romaneschi di un testo d'uso: un libro di rimedi per malattie equine e un ricettario).
Metteva insieme i miei due interessi: linguistica storica e paleografia (inizialmente volevo fare un lavoro sulle tavole in curialesca napoletana, ma erano in effetti tavole più latine che italiane).

Leggere questo tuo post è stato un po' come gustare una proustiana madeleine! Quanti bei ricordi dei miei studi! Per carità, non approfonditi come i tuoi, ma essendomi laureata quando ancora la laurea in lingue era una laurea in lettere applicata alla lingua straniera, ho avuto modo di apprezzare materie come linguistica generale, glottologia, filologia romanza, storia della lingua francese, oltre che quelle direttamente legate alla glottodidattica e alla fonetica.

Anche io sono entrata in ruolo con retrodatazione giuridica dieci anni dopo aver vinto il concorso! Il sistema non è certo dei migliori, il precariato è una presa in giro dello stato nei confronti dei lavoratori, il doppio canale un'assurdità che esiste solo nel mondo della scuola, ma che colpa ne abbiamo noi?

Infatti non abbiamo colpe specifiche ma a questo punto nemmeno meriti particolari (ed è questo che sicuramente incendia gli animi). Il sistema è aleatorio, imprevedibile, incostante, in breve una serie infinita di pezze a colori cucite alla bell'e meglio!

Io ho fatto il mio percorso, mi sono abilitato bene, ma al pari mio quanti ce ne sono? Decine di migliaia? Il mio unico "merito" è stato trovarmi al posto giusto nel momento giusto (poi non sono il solo, e infatti ho altri amici che sono entrati di ruolo a fronte di chi magari, con anzianità di servizio ben maggiori sono ancora al palo, e quindi appunto il criterio continua inevitabilmente a essere aleatorio).

Albith ha scritto:Infatti non abbiamo colpe specifiche ma a questo punto nemmeno meriti particolari (ed è questo che sicuramente incendia gli animi). Il sistema è aleatorio, imprevedibile, incostante, in breve una serie infinita di pezze a colori cucite alla bell'e meglio!

Io ho fatto il mio percorso, mi sono abilitato bene, ma al pari mio quanti ce ne sono? Decine di migliaia? Il mio unico "merito" è stato trovarmi al posto giusto nel momento giusto (poi non sono il solo, e infatti ho altri amici che sono entrati di ruolo a fronte di chi magari, con anzianità di servizio ben maggiori sono ancora al palo, e quindi appunto il criterio continua inevitabilmente a essere aleatorio).

In effetti ergere la fortuna a merito è qualcosa di aberrante. Basta vedere anche le forti differenze fra cdc (italiano in ruolo con 50 punti, diritto precari con 200) o fra i partecipanti in ogni provincia regione.

Devo comunque riconoscere che una soluzione non c'è.

Esistono solo soluzioni "personali", per questo alle politiche sindacali, che sono state in parte un discreto fallimento (non tutte, ma una buona parte sì), oggi si preferiscano i ricorsi che hanno ricadute "personali".

L'ortografia, per tornare in tema, è davvero un di più di fronte a queste cose, direi quasi un incidente di percorso...

Mah Albith, a parte i forum e gli sms, dove effettivamente ci sono problemi tecnici (io ad esempio, pur sapendo che il mio nick si scrive valérie con accento acuto sulla prima e, lo devo spesso scrivere senza perché non sono accettati caratteri accentati), credo che un insegnante debba conoscere l'ortografia.
Quando lavoravo in azienda, se si doveva selezionare un meccanico per l'officina, non si guardavano le conoscenze ortografiche, ma per un'impiegata addetta al marketing o ai cataloghi, un curriculum contenente errori di ortografia veniva scartato.
Certo, quando parlo anche io dico a me mi, le discrepanze tra lingua parlata correntemente e lingua scritta ci sono in tutte le lingue, in francese poi! Ma appunto lo scritto è un'altra cosa.
Se poi pensi che le conoscenze ortografiche sono richieste ai nostri alunni nelle prove invalsi...
Al di là dei sogniamo piuttosto che sognamo o dei familiare al posto di famigliare, si vedono tanti pultroppo o altre cose del genere... purtroppo! ;-)

airam66 ha scritto:

megamostro ha scritto:Triggiano (Ba), Puglia... oggi pomeriggio ore 17,30

passata con 48.5 (se ripenso all'errore... :@)

su 20 candidati, 19 presenti e 6 promossi...

mega ma tu sei di TRIGGIANO!!!
io sono di BARI!!!
uHHAAA!! che bello che è andato tutto bene!!

no, non sono di Triggiano, mi hanno mandato a Triggiano, al Deviti De Marco,
io so' di Bari... :-D

ps. ma ho capito bene che non l'hai passato??? o.O

scusate l'ot, ma dopo l'indigestione di pc, ho staccato x qualche gg e dovevo una risposta ad airam...

tornando in IT, come ho già detto, secondo me era una prova troppo a favore delle lauree matematico-scientifiche, infatti fra i miei colleghi quelli di matematica sono passati tutti (3 su 3), fra quelli di lingue/italiano 3 su 6 si sono persi x strada... e i punteggi sono stati + bassi...
io x mia fortuna ho una formazione matematico-scientifica...