Se questo è un docente..

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Se questo fosse un docente dei miei figli, li ritirerei da scuola.
La vittima, poverino, non sapeva rispondere a questa domanda (e ad altre 15 almeno, visto che l'hanno trombato):
Pamela, Fiona e Gina, sono tre ragazze newyorkesi. Stanno prendendo il sole in una piscina della loro città. Pamela indossa un costume intero. Fiona legge un libro, Pamela e Gina sono cugine”. Dovevo indovinare la risposta esatta tra queste quattro:
“Fiona è una studentessa universitaria;
Pamela è grassa;
a Roma non sono le 9 del mattino;
Pamela e Fiona sono cugine”.

Il fighetto radical-chic vuole insegnare scienze ai suoi allievi e non sa nemmeno cosa siano i fusi orari....
Ah, ma lui insegna "scienze portandovi alla fiera del consumo critico a Milano" (questo si chiama indottrinamento).
Il tartassato da un esamone difficilissimo se la prende pure con i pc, che sono freddi ed OGGETTIVI.
Probabilmente il suddetto "docente" non ha avuto tempo di studiare, dal momento che doveva scrivere fregnacce sul blog.
Ovviamente si è preso un emerito cazziatone dai commentatori.

spero chiudano il tuo post, francamente non ha nessun valore sia a livello professionale che a livello umano.
impega il tuo tempo meglio, invece che insultare la gente.

juno* ha scritto:spero chiudano il tuo post, francamente non ha nessun valore sia a livello professionale che a livello umano.
impega il tuo tempo meglio, invece che insultare la gente.

Ha valore di testimonianza del vittimismo strisciante in questa società.
E non insulto nessuno, l'ho definito "radical-chic" e "poverino" che non mi sembrano insulti devastanti.
E' solo che se un insegnante NON sa accettare un suo fallimento, come pretende di insegnarlo ai suoi allievi
Come pretende di insegnare a rispettare le regole (accettate nel momento in cui ha firmato il foglio presenza all'esame)?
Può arrampicarsi sugli specchi finchè vuole, ma bastava studiasse e molto probabilmente avrebbe passato il test.
Perchè solo in Italia si crea uno psicodramma di un test che, come tipologia, viene fatto da anni in molti altri paesi?

"Fallimento", se mi permette, è anche (o soprattutto) salire in cattedra con l'arroganza d'indicare qualcuno che non si conosce come inadeguato al suo ruolo o peggio. Personalmente non mi permetterei di rivolgere questo tipo di considerazione nei confronti di nessuno, allievo o collega che sia.
Purtroppo rispetto e umanità non figurano nelle preselezioni, nonostante la loro assenza rappresenti un'alta percentuale di insuccessi e abbandoni scolastici da parte dei ragazzi e, con questo, un peggioramento della nostra società.

nuanda hai ragione. lungi da me dire che la persona in questione sia un "fallito". chiunque però per superare una scofitta e migliorarsi, invece di lamentarsi ed ergersi a vittima, dovrebbe farsi un esame di coscienza.

era una domanda di cultura generale (i fusi orari credo di averli sentiti la prima volta alle elementari), intuito e logica abbordabilissima per uno studente decente di scuola superiore. figuriamoci per un maestro. ha fatto una figuraccia a lamentarsi. nessuno ha l'arroganza di giudicare nessuno. può capitare che la risposta non venga, riproverò la prossima volta dopo aver capito come è impostato il test. io personalmente sono stufa di lamentele infondate. questa ne è un esempio.

Leona_ ha scritto:"Fallimento", se mi permette, è anche (o soprattutto) salire in cattedra con l'arroganza d'indicare qualcuno che non si conosce come inadeguato al suo ruolo o peggio. Personalmente non mi permetterei di rivolgere questo tipo di considerazione nei confronti di nessuno, allievo o collega che sia.

Beh, se prendi 4 in un compito, se non passi l'esame di Analisi matematica, se ti bocciano alle medie, se il capo ti licenzia perchè non sai fare il tuo lavoro, non saprei come altro chiamarli se non fallimenti.
Si fa un bel "mea culpa", ci si rimbocca le maniche e si riparte.
Eh no, non è colpa dell'esame o dello Stato o della moglie dell'arbitro se tu NON sai cos'è un fuso orario.
Ah, ma fai ascoltare De Andrè e Gaber in classe. Wow

nuanda ha scritto:

Leona_ ha scritto:"Fallimento", se mi permette, è anche (o soprattutto) salire in cattedra con l'arroganza d'indicare qualcuno che non si conosce come inadeguato al suo ruolo o peggio. Personalmente non mi permetterei di rivolgere questo tipo di considerazione nei confronti di nessuno, allievo o collega che sia.

Beh, se prendi 4 in un compito, se non passi l'esame di Analisi matematica, se ti bocciano alle medie, se il capo ti licenzia perchè non sai fare il tuo lavoro, non saprei come altro chiamarli se non fallimenti.
Si fa un bel "mea culpa", ci si rimbocca le maniche e si riparte.
Eh no, non è colpa dell'esame o dello Stato o della moglie dell'arbitro se tu NON sai cos'è un fuso orario.
Ah, ma fai ascoltare De Andrè e Gaber in classe. Wow

non sono un diretto interessato perchè non appartengo alla categoria degli insegnanti....

ho aiutato mia moglie nella preparazione della prova preselettiva in quanto "grazie al mio percorso formativo", tale prova risultava abbastanza semplice....

tuttavia ritengo che la preparazione matematica necessaria allo svolgimento dei quesiti di logica, così come le competenze di informatica richieste siano di gran lunga superiori a quelle che ritengo necessarie allo svolgimento del lavoro di insegnante...(tranne ovviamente insegnamenti specifici)

non credo che sia fondamentale sapere cosa sia una memoria cache, oppure una query ad un database, ne tantomeno non ritengo scontato che un laureato in lettere sappia svolgere un esercizio relativo alle disposizioni semplici di n fattori sfruttando le proprietà dei coefficienti binomiali....

questi test vengono sviluppati in base a qual è il "taglio" che si vuole effettuare alla platea dei partecipanti, basandosi su analisi statistiche convalidate negli anni...

se avessero voluto ammettere, per dire, un numero ancora minore di persone avrebbero inserito magari nelle domande di logica qualche quesito risolvibile mediante l'utilizzo di equazioni differenziali del second' ordine...oppure qualche problema che ammette soluzione nel campo dei numeri complessi....oppure qualche citazione precisa di qualche articolo del codice penale che magari qualche laureato in legge ricorda a menadito....

che cosa avresti pensato tu se nel progettare i test avessero alzato l'asticella un po' più in alto del tuo naso?!?!....

in fondo una piccola lamentela da parte di chi riponeva qualche speranza in questo concorso e che è rimasto deluso, dalla modalità scelta più ancora che dal risultato, può anche essere tollerata... no?...

buon proseguimento ed in bocca al lupo per le successive prove...