chiarimento su convocazione su maternita'

buon giorno,
nonostante lavori da anni nella scuola, ora non so come comportarmi.
mi è arrivata una convocazione su maternità fino al 9 giugno.
Lavorando dall'8 gennaio ai 9 giugno non accumulo i giorni per i 12 punti perchè non sarebbero 166.
Non so se mi convenga.
Poi su maternità, verrei pagata dal Ministero del tesoro?
Lo stpendio è uguale a nomine su posto vacante?
Lo chiedo perchè quando ho lavorato su facoltativa, ero pagata dall'istituto e prendevo ben 100 euro netti in meno ripetto ad un contratto senza titolare al 30 giugno.
Mi spiegarono in segreteria che essendo considerata supplenza breve, non avevo diritoo all'indennità professionale docenti.
vi risulta?
grazie

come fanno ad assicurarti che sia fino al 9 giugno?

sei pagata dal tesoro, ma da gennaio in poi tutte le supplenze brevi saranno pagate dal tesoro

no, non hai diritto all'indennità professionale docenti se chiamata per supplenza breve

non mi sembra una brutta proposta di contratto, trattandosi di supplenza temporanea

soprattutto se è un congedo parentale, l'unico per il quale la segreteria può assicurarti una data certa di fine contratto

per il resto della maternità infatti la segreteria stipula i contratti seguendo le date dei certificati, e può solo dire, oralmente, che si presume che la supplenza sarà fino a.... ma è una storia diversa

Non è sempre così. Io ho ricevuto ben quattro proposte dal 7/1 al 9/6 in quattro scuole diverse: due sono in effetti congedi parentali, ma gli altri sono una malattia e una maternità obbligatoria (o forse interdizione, non so). In passato sono stato convocato per maternità con contratti che andavano da settembre ad aprile (interdizione+obbligatoria, forse fino alla data presunta del parto, non sono sicuro). In questi casi è sempre meglio chiedere perchè ogni scuola interpreta a modo suo.

Dec ha scritto:Non è sempre così. Io ho ricevuto ben quattro proposte dal 7/1 al 9/6 in quattro scuole diverse: due sono in effetti congedi parentali, ma gli altri sono una malattia e una maternità obbligatoria (o forse interdizione, non so). In passato sono stato convocato per maternità con contratti che andavano da settembre ad aprile (interdizione+obbligatoria, forse fino alla data presunta del parto, non sono sicuro). In questi casi è sempre meglio chiedere perchè ogni scuola interpreta a modo suo.

la scuola non può far firmare un contratto che va al di là della data inserita nel certificato. metti che succede qualcosa e la docente è costretta a rientrare

oggi ho ricontattato la scuola.
Mi sono innervisita.
vi racconto cosa succede in provincia di Milano.
Questa scuola afferma che non riscorreranno da nuove g.i. perchè, dopo aver sentito l'usp (ha citato il nome della dott.ssa che si occupa di personale) si conviene che le nuove g.i. erano solo per gli istituti accorpati mentre per le altre non valgono.
Quindi non riscorreranno sul sostegno (ce ne sono parecchie prese da g.i. 3 fascia dal fondo della graduatoria e senza titolo) e riconfermeranno quelle.
Io ho chiesto ii riferimenti legislativi e la dsga mi ha detto solo che ha sentito questa dott.ssa dell'usp.
Ho ricordato l'ultima nota MIur che afferma che i ds potevano ripulire manualmente le g.i e riscorrerle.
Niente da fare!!!
cosa posso fare ora se altre scuole si comportano così?
E' vero che non riscorreranno e confermeranno gli AD?

mi danno conferma del 9 giugno perchè è un'obbligatoria.
Quindi sono 5 mesi.

mikymouse ha scritto:mi danno conferma del 9 giugno perchè è un'obbligatoria.
Quindi sono 5 mesi.

Anch'io sono in supplenza su astensione obbligatoria di 5 mesi (1+ 4). Però il primo contratto non me l'avevano fatto su data certa: infatti anche su IOL la data era 99/99/9999. Questo perché, in teoria, la data del parto è solo presunta in base al certificato medico che la docente ha prodotto.
Quindi, ho fatto solo una ventina di giorni del primo mese, perchè mi hanno chiamata ad astensione iniziata.
Soltanto dopo il parto mi hanno fatto firmare un secondo contratto e da lì sono partiti gli ulteriori 4 mesi : stavolta il contratto ha data certa.