Per Paolo o Giulia: voti antecedenti al pei differenziato non si considerano!

Buongiorno, avrei un quesito importante soprattutto perchè tra poco ci saranno gli scrutini e i colleghi di materia appaiono parecchio incerti sul da farsi. La domanda è questa: poichè il ragazzo che seguo da metà novembre segue un percorso differenziato, come valutare i voti che aveva preso prima di quella data(e quindi tarati su scale di giudizio diverse)?I miei colleghi sostengono che sia obbligatorio procedere ad una media, ma in questo caso il ragazzo andrebbe incontro a insufficienze in quasi tutte le materie, non riferibili al pei (mentre i voti da novembre sono tutti positivi). C'è qualche riferimento normativo in merito?
Inoltre, in caso di insufficienze, è davvero necessario far seguire al ragazzo i corsi di recupero (nei quali si tratterebbero i programmi ministeriali)?
Grazie in anticipo!
Susanna.

Io direi di usare il buon senso....

Perchè segue un percorso differenziato da metà novembre?? perchè l'insegnante sos è arrivato a metà novembre o perchè l'handicap gli è stato certificato tardivamente?

quando mai si fa una mera media matematica x dare i voti? Non lo faccio nemmeno con i normodotati.... si bada ai progressi anche.... un conto prendere 4, 5, 6, 7 in qs progressione e un conto prendere 7, 6, 5 4 in quest'altra progressione, sono voti ben diversi anche se la media è la stessa

SusAnna78 ha scritto:Buongiorno, avrei un quesito importante soprattutto perchè tra poco ci saranno gli scrutini e i colleghi di materia appaiono parecchio incerti sul da farsi. La domanda è questa: poichè il ragazzo che seguo da metà novembre segue un percorso differenziato, come valutare i voti che aveva preso prima di quella data(e quindi tarati su scale di giudizio diverse)?I miei colleghi sostengono che sia obbligatorio procedere ad una media, ma in questo caso il ragazzo andrebbe incontro a insufficienze in quasi tutte le materie, non riferibili al pei (mentre i voti da novembre sono tutti positivi). C'è qualche riferimento normativo in merito?
Inoltre, in caso di insufficienze, è davvero necessario far seguire al ragazzo i corsi di recupero (nei quali si tratterebbero i programmi ministeriali)?
Grazie in anticipo!
Susanna.

Secondo il buon senso... le vecchie prove vanno valutate e di esse si tiene conto... Il fatto è che vanno RIvalutate... Vanno RIvalutate rispetto agli obiettivi del nuovo pei... Quindi NOn vanno bene i voti di allora... Bisogna dare degli altri voti...
Se le vecchie prove invece non hanno niente a che fare con gli obiettivi... allora non contano e basta!

Ciao da Cindy

SusAnna78 ha scritto:
Inoltre, in caso di insufficienze, è davvero necessario far seguire al ragazzo i corsi di recupero (nei quali si tratterebbero i programmi ministeriali)?
Grazie in anticipo!
Susanna.

Sarebbe necessario organizzare i corsi di recupero in modo che tenessero conto delle differenze... questo di solito è molto difficile... e secondo me ha senso soltanto in alcuni casi...

L'anno scorso: una ragazza differenziata che seguivo era insufficientein una certa materia... Io ero quella che tenevo il corso per di recupero per quella materia... ed è venuta al corso insieme con i suoi compagni...
Pur con il differenziato, le mie lezioni erano utili anche a lei... ma questo è un caso particolare perché l'insegnante ero io, conoscevo la ragazza e inoltre la ragazza aveva una programmazione che, se pur differenziata, era abbastanza simile a quella dei compagni...

Nel caso del ragazzo che segui... direi che non ha senso.... a meno che non ti trovi in una situazione simile alla mia!
Ciao da Cindy