Rinunciare a spezzone per altro spezzone

Buongiorno,
è possibile rinunciare a uno spezzone di 6 ore per accettarne un altro di 4 (gli orari si sovrappongono completamente)?
Sono entrambi al 30/06, ma il secondo mi dà punteggio pieno sulla mia classe di concorso.
Grazie

Penso che si tratti di supplenza da GI?
Come regola non puoi rifiutare quella di 6 ore per prendere l'altra di 4. Credo che il DS delle 4 ore dovrebbe rimodulare l'orario per farti completare. Perché se è vero che non è sempre possibile frazionare la cattedra è anche vero che si ha diritto al completamento in presenza di spezzoni interi. La formulazione dell'orario è un fatto organizzativo interno alla scuola e, come tale, modificabile in qualsiasi momento. Salvo trovarsi in presenza di DS fatti di coccio. E quando sono di coccio il completamento dell'orario diventa quasi sempre impossibile.....anche quando si hanno pochissime ore, come nel tuo caso.
La domanda è: chi tutela i precari?

Ti ringrazio, Giobbe!

Quindi a tuo parere non è proprio possibile che la prima segreteria (molto scomoda per me, a fronte delle 2 ore in più di stipendio) strappi il contratto per consentirmi di firmarne uno con la seconda? Eviterebbero entrambe il problema della rimodulazione dell'orario...

Altro dubbio che mi attanaglia: la seconda convocazione (anch'essa da III fascia di GI) sarebbe arrivata se non fosse arrivata la prima? Lo chiedo perché, in caso di risposta negativa, almeno smetterei di mangiarmi le mani... Ho questo dubbio perché la prima mail di convocazione riportava una lista di destinatari in ordine di posizione in graduatoria, la seconda era rivolta solo a me...

Forse le scuole sono obbligate a contattare prima il personale già in servizio?

Grazie ancora a tutti!

userIDprovvis ha scritto:Altro dubbio che mi attanaglia: la seconda convocazione (anch'essa da III fascia di GI) sarebbe arrivata se non fosse arrivata la prima? Lo chiedo perché, in caso di risposta negativa, almeno smetterei di mangiarmi le mani...

Penso che la seconda convocazione sarebbe comunque arrivata, a prescindere dalla prima.
Il regolamento sulle supplenze, tutt'ora in vigore, lo puoi trovare a questo link, dove troverai tutte le risposte alle tue domande:
http://www.orizzontescuola.it/guide/regolamento-supplenze

.

userIDprovvis ha scritto:Ti ringrazio, Giobbe!

Quindi a tuo parere non è proprio possibile che la prima segreteria (molto scomoda per me, a fronte delle 2 ore in più di stipendio) strappi il contratto per consentirmi di firmarne uno con la seconda? Eviterebbero entrambe il problema della rimodulazione dell'orario...

Non è possibile.

userIDprovvis ha scritto:
Altro dubbio che mi attanaglia: la seconda convocazione (anch'essa da III fascia di GI) sarebbe arrivata se non fosse arrivata la prima? Lo chiedo perché, in caso di risposta negativa, almeno smetterei di mangiarmi le mani... Ho questo dubbio perché la prima mail di convocazione riportava una lista di destinatari in ordine di posizione in graduatoria, la seconda era rivolta solo a me...

Forse le scuole sono obbligate a contattare prima il personale già in servizio?

Assolutamente no. Certo che ti sarebbe arrivata lo stesso. Il problema è che prima è difficile saperlo se non conosci bene le scuole e gli spezzoni disponibili.

Intanto grazie mille a entrambi!
Quindi la differenza fra i due tipi di convocazione (mail a più destinatari o a uno solo) a cosa è dovuta? Tempo fa avevo letto post che proponevano lo stesso quesito, ma non riesco più a trovarli...

userIDprovvis ha scritto:Intanto grazie mille a entrambi!
Quindi la differenza fra i due tipi di convocazione (mail a più destinatari o a uno solo) a cosa è dovuta? Tempo fa avevo letto post che proponevano lo stesso quesito, ma non riesco più a trovarli...

Le scuole, per non perdere tempo, possono mandare e-mail anche a gruppi di più aspiranti elencati ovviamente in ordine di graduatorie. Il primo tra essi disponibile accetta la nomina. Quando l'e-mail è inviata ad uno solo significa che è lui l'avente diritto alla nomina.

giobbe ha scritto:Salvo trovarsi in presenza di DS fatti di coccio. E quando sono di coccio il completamento dell'orario diventa quasi sempre impossibile.....anche quando si hanno pochissime ore, come nel tuo caso

Confermo: muro di gomma, da ambo le parti... :-(

userIDprovvis ha scritto:

giobbe ha scritto:Salvo trovarsi in presenza di DS fatti di coccio. E quando sono di coccio il completamento dell'orario diventa quasi sempre impossibile.....anche quando si hanno pochissime ore, come nel tuo caso

Confermo: muro di gomma, da ambo le parti... :-(

Per quanto riguarda le supplenze da assegnare fino al 30 giugno o al 31 agosto, la giurisprudenza (vedi sentenza di Rimini) afferma che il docente supplente ha sempre diritto al completamento poiché l'orario è atto di gestione e può essere modificato dal dirigente in qualsiasi momento per far fronte a nuovi interventi organizzativi del servizio.
Nel caso in cui il docente, contattato per una supplenza fino al 30 giugno o 31 agosto, non riesce a completare l'orario perchè ostacolato dalla rigidità degli orari, dovrebbe richiedere copia del Contratto Integrativo di istituto, al fine di verificare se le parti in causa hanno regolato tale aspetto della vita scolastica, e comunque far valere il proprio diritto attraverso le organizzazioni sindacali, preposte al rispetto della normativa.
Già la nota del Ministero, prot. AOODGPER n. 19212 Roma, 17 dicembre 2009, recita testualmente: "Si coglie l’occasione per rappresentare l’opportunità di favorire il diritto al completamento d’orario per coloro che hanno accettato un contratto per un numero di ore inferiore a quello di cattedra o posto, sia ricorrendo al frazionamento orario delle relative disponibilità, ove possibile, sia operando in deroga ai limiti territoriali previsti dal comma 2 dell’art. 4 del Regolamento sul conferimento delle supplenze, compatibilmente con l’orario di servizio da effettuarsi e ove sia
verificata la concreta possibilità di assicurare il servizio per tutte le sedi.".

La citata sentenza di Rimini rileva che "è nulla la precisazione del dirigente scolastico del 1° circolo di Rimini riportata nel successivo calendario di convocazione rettificato dall'USP che limita la frazionabilità del posto alla condizione di rispettare rigorosamente le modalità e l'orario d'insegnamento, già deliberati in collegio docenti e in possesso dei genitori.
L'orario è atto di gestione e può essere modificato dal dirigente in qualsiasi momento per far fronte a nuovi interventi organizzativi del servizio...."
Una volta per queste cose c'erano i sindacati, una volta....

Citiamo però anche una recente sentenza che dice il contrario di quella di Rimini. E precisiamo che è di II grado...

Dalla nostra guida alle supplenze:


"La Corte d’Appello di Potenza con sentenza n. 72 del 14 marzo 2012 ha negato il diritto del supplente al completamento a causa della sovrapposizione degli orari dei due spezzoni.
Secondo i giudici di Potenza tale diritto può essere esercitato solo qualora gli orari delle due
supplenze riescano ad integrarsi perfettamente, senza richiedere alle due Dirigenze, ad anno
scolastico già iniziato, cambiamenti negli orari di servizio già predisposti.
In poche parole l’orario, già definito, nella scuola di completamento sarebbe un limite
“oggettivo” al diritto stesso al completamento, e la scuola non sarebbe tenuta a modificare
l’orario settimanale delle lezioni per raggiungere lo scopo.
In base alla recente sentenza il dirigente può quindi limitare il completamento o addirittura
negarlo se gli orari non riescono ad integrarsi completamente.

E dire che nel 2009 una docente di Rimini ottenne il completamento con la motivazione che “L’orario è atto di gestione e può essere modificato dal dirigente in qualsiasi momento per far
fronte a nuovi interventi organizzativi del servizio anche perché, nel caso di specie, il posto è a
tempo pieno, con la presenza di più insegnanti, con ambiti che rendono lo stesso posto
scindibile”.
La questione rimane irrisolta (il MIUR non è mai intervenuto al riguardo) e ogni anno si presta a
diverse interpretazioni (la maggior parte delle quali sono purtroppo a discapito dei docenti che
chiedono il completamento)."

Paolo1974 ha scritto:La questione rimane irrisolta (il MIUR non è mai intervenuto al riguardo) e ogni anno si presta a
diverse interpretazioni (la maggior parte delle quali sono purtroppo a discapito dei docenti che
chiedono il completamento)."

Hai perfettamente ragione. Così succede per qualsiasi tipo di ricorso: stesso problema, sentenze diverse.
Una volta l'Italia era la patria del diritto, una volta!
Infatti mi sono reso conto, fin da subito, che avere il completamento è molto difficile, se non impossibile. Poi dipende dal DS, che se incontra sulla sua strada, caso mai, la supplente figlia dell'amico, fa tutto....e se fa!

Paolo1974 ha scritto:Citiamo però anche una recente sentenza che dice il contrario di quella di Rimini. E precisiamo che è di II grado...


La questione rimane irrisolta (il MIUR non è mai intervenuto al riguardo) e ogni anno si presta a
diverse interpretazioni (la maggior parte delle quali sono purtroppo a discapito dei docenti che
chiedono il completamento)."

alle convocazioni da gae... se tra le sedi disponibili c'è ancora una cattedra è possibile scegliere 2 spezzoni da 9h? Io ho visto gente farlo (e non solo quest'anno) e addirittura chi ha scelto uno spezzone da 9h più altre 9h da uno spezzone da 12h (dal quale quindi sono rimaste 3h non assegnate perchè veranno rimandate al preside) è legale tutto questo? Vi prego di darmi un chiarimento anche xkè da questo dipende la mia possibilità di lavorare quest'anno. non solo gli incarichi annuali sono stati dimezzati ma nell'attesa delle convocazioni da GI gente che ha rinunciato alla cattedra prendendo spezzone, prende anche gli spezzoni da 3/6 ore successivamente assegnati da GI!!!

giobbe ha scritto:Penso che si tratti di supplenza da GI?
Come regola non puoi rifiutare quella di 6 ore per prendere l'altra di 4. Credo che il DS delle 4 ore dovrebbe rimodulare l'orario per farti completare. Perché se è vero che non è sempre possibile frazionare la cattedra è anche vero che si ha diritto al completamento in presenza di spezzoni interi. La formulazione dell'orario è un fatto organizzativo interno alla scuola e, come tale, modificabile in qualsiasi momento. Salvo trovarsi in presenza di DS fatti di coccio. E quando sono di coccio il completamento dell'orario diventa quasi sempre impossibile.....anche quando si hanno pochissime ore, come nel tuo caso.
La domanda è: chi tutela i precari?

me lo chiedo anche io visto che ho appena incontrato una di queste Ds di coccio!

Kle ha scritto:me lo chiedo anche io visto che ho appena incontrato una di queste Ds di coccio!

Siamo all'inizio dell'anno scolastico, e se la nomina è fino al termine delle lezioni, i DS devono formulare l'orario in modo tale che tu possa completare: è un tuo diritto!