Amniocentesi e permesso per visite prenatali

Buongiorno.
Lunedì dovrò fare l'amniocentesi. Con la scuola ho concordato il permesso per visita prenatale per lunedì. Ho però un dubbio: visto che tale esame comporta e prevede poi 3 gg di riposo assoluto, questi tre giorni (mar-mer-gio) possono essere anch'essi considerati "visita prenatale" o sono "malattia"?
Mi è venuto questo dubbio perché all'art. 1 il decreto 151 dice che: "1. Il presente testo unico disciplina i congedi, i riposi, i permessi e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori connessi alla maternità e paternità di figli naturali, adottivi e in affidamento, nonché il sostegno economico alla maternità e alla paternità".
Così, ho pensato che quei tre giorni a seguire potessero rientrare nei "riposi" a tutela delle lavoratrici madri "connessi alla maternità" di cui parla il decreto e che quindi essi potessero rientrare nel permesso per "visita prenatale".

Grazie per il chiarimento.

Nessuno mi sa dare un aiuto?...

interessante domanda!

maestramaya ha scritto:Buongiorno.
Lunedì dovrò fare l'amniocentesi. Con la scuola ho concordato il permesso per visita prenatale per lunedì. Ho però un dubbio: visto che tale esame comporta e prevede poi 3 gg di riposo assoluto, questi tre giorni (mar-mer-gio) possono essere anch'essi considerati "visita prenatale" o sono "malattia"?
Mi è venuto questo dubbio perché all'art. 1 il decreto 151 dice che: "1. Il presente testo unico disciplina i congedi, i riposi, i permessi e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori connessi alla maternità e paternità di figli naturali, adottivi e in affidamento, nonché il sostegno economico alla maternità e alla paternità".
Così, ho pensato che quei tre giorni a seguire potessero rientrare nei "riposi" a tutela delle lavoratrici madri "connessi alla maternità" di cui parla il decreto e che quindi essi potessero rientrare nel permesso per "visita prenatale".

Grazie per il chiarimento.

No.

Il permesso è per l’effettuazione di esami prenatali, accertamenti clinici ovvero visite mediche specialistiche che debbano essere eseguiti durante l’orario di lavoro.

Rientrano nella dicitura “esami prenatali” tutti quegli esami/controlli che riguardano accertamenti clinici e/o visite mediche specialistiche riconducibili allo stato di gravidanza della lavoratrice.

Il permesso in parola riguarda quindi l'effettuazione di quanto detto previa poi certificazione.

Se un esame o un accertamento ha poi delle "conseguenze", per esempio il riposo della gestante, ciò rientra nel regime di malattia. Non è più un giorno di permesso per effettuare una visita.

I riposi a cui ti riferisci sono quelli c.d. per allattamento.

Grazie mille per il chiarimento. Mi ci voleva.
Ne approfitto per un'altra puntualizzazione relativamente alla durata del permesso in questo frangente particolare. Mi è parso di intendere che il permesso debba durare tanto quanto dura la visita, quindi - supponendo che io lavori 4 ore, quel giorno - se la visita dura 2 ore (viaggio compreso), faccio in tempo per tornare a scuola e lavorare per le 2 ore rimanenti.
Ora mi è accaduto questo. Il lunedì, oltre al mio normale di insegnamento (coperto in toto dal tempo visita prenatale e dal viaggio per arrivare alla/tornare dalla struttura ospedaliera), ho anche la programmazione pomeridiana di due ore dalle 17 alle 19. L'amniocentesi richiede qualche giorno di riposo assoluto, tanto che io dal martedì sono stata in malattia. Come "coprire" allora quelle due ore pomeridiane, se il permesso prenatale non è "a giornata" come mi è parso di intendere?
Personalmente mi sono fatta fare due righe dal medico che indicava per quella giornata, a causa dell'amnio, riposo domiciliare. Non so però se ho fatto bene, se avessi dovuto adottare un comportamento diverso. Per questo chiedo quindi un ulteriore chiarimento.

Grazie mille.

maestramaya ha scritto:Grazie mille per il chiarimento. Mi ci voleva.
Ne approfitto per un'altra puntualizzazione relativamente alla durata del permesso in questo frangente particolare. Mi è parso di intendere che il permesso debba durare tanto quanto dura la visita, quindi - supponendo che io lavori 4 ore, quel giorno - se la visita dura 2 ore (viaggio compreso), faccio in tempo per tornare a scuola e lavorare per le 2 ore rimanenti.
Ora mi è accaduto questo. Il lunedì, oltre al mio normale di insegnamento (coperto in toto dal tempo visita prenatale e dal viaggio per arrivare alla/tornare dalla struttura ospedaliera), ho anche la programmazione pomeridiana di due ore dalle 17 alle 19. L'amniocentesi richiede qualche giorno di riposo assoluto, tanto che io dal martedì sono stata in malattia. Come "coprire" allora quelle due ore pomeridiane, se il permesso prenatale non è "a giornata" come mi è parso di intendere?
Personalmente mi sono fatta fare due righe dal medico che indicava per quella giornata, a causa dell'amnio, riposo domiciliare. Non so però se ho fatto bene, se avessi dovuto adottare un comportamento diverso. Per questo chiedo quindi un ulteriore chiarimento.

Grazie mille.

A mio avviso può bastare.