Supplenza su congedo parentale

Salve a tutti e grazie delle eventuali risposte,

mi è stata proposta una supplenza su congedo parentale per sei ore settimanali in una scuola in cui faccio gia' 14 ore, quindi oltre l'orario obbligatorio d'insegnamento.

In proposito mi è stato proposto un contratto con termine il 16/06/13, dicendomi, nel contempo, ma solo a parole che sono tenuto a presentare periodicamente un prospetto delle ore effettivamente svolte.

Vi sembra corretto il comportamento della scuola su questi punti?

puglisino ha scritto:dicendomi, nel contempo, ma solo a parole che sono tenuto a presentare periodicamente un prospetto delle ore effettivamente svolte.

Non capisco questo punto. Il superamento delle 18 ore non sarebbe corretto, ma a volte si fa, per evitare di frammentare troppo gli spezzoni. La scadenza del contratto mi sembra corretta se già sanno la data degli scrutini; in genere fanno un primo contratto e successivamente la proroga.

[quote="Dec"]

puglisino ha scritto:dicendomi, nel contempo, ma solo a parole che sono tenuto a presentare periodicamente un prospetto delle ore effettivamente svolte.

Testuali parole:" Lei ci presenta il consuntivo delle ore svolte, mensilmente o come preferisce, e noi la paghiamo."
Immagino non vogliano pagarmi le ore non svolte causa malattia, sospensione lezioni, chiusura scuola per calamita' naturali, etc...

Ma scusa è una scuola statale? Mi sembra una proposta indecente.

Dec ha scritto:Ma scusa è una scuola statale? Mi sembra una proposta indecente.

Si, la scuola è statale.
Sottolineo comunque la parola "immagino" che ho su adoperato, perché non vedo altra ragione per richiedere un consuntivo delle ore effettivamente svolte.
Indagherò nei prossimi giorni e vi farò sapere.

Assolutamente illegittimo in una scuola statale...si possono assegnatre cattedre superiori a 18 ore (credo fino a 24) ma con tanto di contratto trasmesso al Ministero e da loro pagato! Non si è mai sentito di "ore pagate a consuntivo"...

speranzoso74 ha scritto:Assolutamente illegittimo in una scuola statale...si possono assegnatre cattedre superiori a 18 ore (credo fino a 24) ma con tanto di contratto trasmesso al Ministero e da loro pagato! Non si è mai sentito di "ore pagate a consuntivo"...

Mi è stato confermato a voce che li è prassi consolidata pagare queste ore aggiuntive come ore di sostituzione di collega assente, e quindi per le ore effettive prestate.

denuncia immediatamente all'USP!

Quindi, riepilogando:

1) Il contratto deve essere trasmesso al ministero
2) L'onere finanziario è a carico della scuola (?)
3) Non sono obbligato a presentare nessun consuntivo delle ore di lezione svolte in quanto non ore di sostituzione di collega assente, ma cattedra effettiva fino al 16/06
4) Mi consigliate di rivolgermi ai sindacati o all' UST in forma scritta?

Mi domando, in primo luogo, che periodo di congedo parentale abbia chiesto la collega, quattro mesi tutti insieme?
Se, come sospetto, ha chiesto solo un primo periodo al quale seguiranno altri, la scuola sta tentando di assicurarsi un sostituto senza dover stipulare un contratto regolare o più contratti successivi, questo nell'ipotesi che la collega rientri in servizio qualche giorno fra un periodo di congedo e l'altro.

E' sicuramente una proposta indecente, come ha scritto Dec, ma soprattutto non capisco che tipo di contratto possa proporti una scuola per essere in regola. Forse pensano ad una prestazione d'opera occasionale?

fradacla ha scritto:Mi domando, in primo luogo, che periodo di congedo parentale abbia chiesto la collega, quattro mesi tutti insieme?

fino al 16/6, senza interruzioni

fradacla ha scritto:
non capisco che tipo di contratto possa proporti una scuola per essere in regola. Forse pensano ad una prestazione d'opera occasionale?

Il contratto proposto sembra in regola, citando appunto gli articoli di legge per le ore aggiuntive oltre l'orario obbligatorio, nonché il compenso per le stesse (CCNL 1995 e 2003, etc).

Quello che non risulta scritto è la richiesta di consuntivo delle ore di lezione effettivamente svolte.

puglisino ha scritto:
Il contratto proposto sembra in regola, citando appunto gli articoli di legge per le ore aggiuntive oltre l'orario obbligatorio, nonché il compenso per le stesse (CCNL 1995 e 2003, etc).

Quello che non risulta scritto è la richiesta di consuntivo delle ore di lezione effettivamente svolte.

Se ti fanno un contratto per ore aggiuntive ai sensi del DPR 209/87, una volta firmato puoi pretendere il pagamento fisso.
Dovrai fare la guerra dopo aver verbalmente accettato di essere pagato a consuntivo o impuntarti prima. Ma, se t'impunti prima, mi sembra d'aver capito che possano tirarsi indietro perché non puoi superare le 18 ore....

fradacla ha scritto:
Se ti fanno un contratto per ore aggiuntive ai sensi del DPR 209/87, una volta firmato puoi pretendere il pagamento fisso.
Dovrai fare la guerra dopo aver verbalmente accettato di essere pagato a consuntivo o impuntarti prima. Ma, se t'impunti prima, mi sembra d'aver capito che possano tirarsi indietro perché non puoi superare le 18 ore....

Si è così.

Tuttavia le ore a consuntivo, secondo quanto detto verbalmente, sarebbero pagate come ore di sostituzione della collega assente, remunerate si a circa 27 €, ma che non possono essere indicate nel certificato di servizio.

Quali le controindicazioni?

puglisino ha scritto:

Tuttavia le ore a consuntivo, secondo quanto detto verbalmente, sarebbero pagate come ore di sostituzione della collega assente, remunerate si a circa 27 €, ma che non possono essere indicate nel certificato di servizio.

Quali le controindicazioni?

Se hai un contratto al 30 giugno, t'importa poco che il servizio risulti prestato per 14 ore o 20, visto che hai già il punteggio garantito. Certo, le ore eccedenti per sostituzione non figurano come servizio.
I 27 euro sono al lordo di contributi e Irpef e sono calcolati come 1/65 della retribuzione mensile; insomma, sono esattamente quello che percepiresti per ogni ora (ammesso che il calcolo si faccia così) prevista in un regolare contratto di supplenza. Con la differenza che, festa o no, assenti o no gli alunni, verresti pagato comunque.
Altra controindicazione che mi viene in mente: non maturi TFR su quelle cifre.
E poi, tu non ti limiterai a sostituire temporaneamente un collega assente in una classe o nell'altra, ma dovrai impostare un lavoro programmato per quattro mesi, con quel che ne consegue in termini di preparazione delle lezioni e verifiche.

Il punto centrale, però, è che non capisco come tu possa valutare e scrutinare degli alunni con un contratto che, sulla carta, ti pone come loro docente curriculare, ma poi non è riconosciuto come servizio prestato.