Inghilterra

Da sinky Mer Gen 26, 2011 2:43 pm

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Un insegnante guadagna veramente 140 sterline al giorno?

Da arcadia Mer Gen 26, 2011 2:48 pm

già, ma pensa a quanto sono cari gli affitti in u.k.
comunque è un topic molto interessante ;-)

Da Ospite Mer Gen 26, 2011 2:53 pm

Ma si parla di scuole pubbliche o private? Fa una bella differenza.
Riguardo le pubbliche... anni fa una persona che conoscevo provò ad insegnare nella pubblica, ma era un rischio, visto che alcuni alunni portavano con sé la pistola...
Optò per fare la segretaria.

Da sinky Mer Gen 26, 2011 2:55 pm

riporto il blog dall'altro topic

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Da arcadia Mer Gen 26, 2011 3:05 pm

per insegnare bisogna essere iscritti al General Teaching Council for England
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per il riconoscimento del Qualified Teacher Status (QTS) c'è un ente che si occupa della comparazione titoli:
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oops vedo che siamo in tempo reale, sì credo si tratti di scuole private

Da docentebmw Sab Gen 29, 2011 9:17 pm

Occhio agli affitti, sono carissimi; è tutto più caro.

Da arcadia Lun Gen 31, 2011 4:26 pm

mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

Da sinky Mar Feb 01, 2011 8:34 am

arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Da arcadia Mar Feb 01, 2011 2:38 pm

ma scusa, intendi scuole statali in generale (ovviamente dello stesso ciclo nel quale lavoro in italia) oppure le scuole italiane all'estero, quelle con cui si lavora tramite il ministero e le graduatorie estere?

Da sinky Mar Feb 01, 2011 3:16 pm

sinky ha scritto:
arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Da arcadia Mar Feb 01, 2011 3:54 pm

ho afferrato ;-)

Da piggì Sab Feb 12, 2011 5:53 pm

Ciao, l'anno scorso sono stato assistente di italiano in Inghilterra, quindi posso darvi qualche dritta. In effetti non so quanto guadagnino esattamente i docenti di ruolo, ma allo stipendio di base è facile aggiungere qualche extra con la miriade di ruoli di responsabilità che ci sono, come capo dipartimento, capo edificio, responsabile della didattica per un corso o per un altro (essendo la scuola divisa in tappe di 2-3 anni, ognuna di queste tappe ha un suo responsabile nella scuola) o vice-preside (ce n'è più d'uno). Su questo stanno messi peggio che in Italia. Per entrare tutti prendono un master di un anno, il Postgraduate Certificate of Education (PGCE), a cui si accede con la triennale. Non importa in cosa vi siate laureati, se prendete quel Certificate siete abilitati all'insegnamento, e potete insegnare qualsiasi cosa sappiate, anche qualcosa in cui non avete il titolo di studio. Non esistono però graduatorie, si fa richiesta singolarmente alle scuole. Chi viene preso a tempo pieno lavora fino a 30 periods (ore di 50 min ciascuna) a settimana, a cui si aggiunge il tempo per preparare le lezioni: si fa SEMPRE lezione, non esistono interrogazioni, ma solo test che tutta la classe fa 2-3 volte l'anno, e in più ognuno deve fare da solo le lezioni e stamparsele, perché i libri di testo sono quasi inutilizzati, basandosi però sulla didattica fissata dal capo dipartimento. Il lavoro è davvero massacrante, almeno all'inizio, e se non avete mai vissuto in Inghilterra ve lo sconsiglio fortemente, perché se il lavoro di per sé è pesante diventa insopportabile se fate anche fatica a esprimervi, e coi ragazzi c'è sempre bisogno di soppesare perfettamente le parole per ottenere il loro rispetto. In più parlano uno slang che non c'entra nulla con quello che avete studiato all'università, e anche se possono essere vivaci, quelle storie dei ragazzini inglesi che vanno a scuola coi coltelli è più una leggenda metropolitana che altro. Una cosa è la cronaca, un'altra è la vita reale.
Per quanto riguarda lo stipendio, posso dirvi solo che per il mio ruolo di insegnante non qualificato (il grado più basso insomma) si partiva da 15.500 £ l'anno. Uno con una laurea e un PGCE prende parecchio di più (non troppo, ma comunque abbastanza). Ma quella cifra è per chi lavora fuori Londra e ha un costo della vita normale. Per chi invece lavora a Londra lo stipendio è ritoccato fino a 19.500 £, a seconda della zona, e anche togliendo 6-7000 per l'affitto rimane una cifra decente per campare. A conti fatti, non credo che i professori di ruolo con cui lavoravo prendessero più di 25, massimo 30 all'ora. Certo, con tutte quelle ore settimanali lo stipendio schizza oltre i 3000 £ al mese, ed è un ottimo stipendio anche considerato che a 200 giorni di lezioni l'anno non ci arrivano. Ma 140 all'ora è fuori dalla realtà, almeno da quella delle scuole pubbliche. E una fluidità da madrelingua in inglese è richiesta in tutti i casi.

Da FrankyBogart Ven Mar 04, 2011 11:07 pm

sinky ha scritto:
arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Mi permetto di correggere l'affermazione circa il riconoscimento del punteggio in Italia.

Riporto dal D. M. 42 dell'8 Aprile 2009 art 3 comma 4:
"I servizi prestati nelle scuole di ogni ordine e grado, statali o riconosciute,
dei Paesi appartenenti all’Unione Europea, sono equiparati ai
corrispondenti servizi prestati nelle scuole italiane, anche se prestati prima
dell’ingresso dello Stato nell’Unione Europea. Ai fini della valutazione di tali
servizi, debitamente certificati dall’Autorità diplomatica italiana nello Stato
estero, è costituita presso ciascun Ufficio scolastico regionale un’apposita
commissione per la definizione della corrispondenza tra servizi."

Da elicit Lun Mag 23, 2011 1:32 pm

sinky ha scritto:
sinky ha scritto:
arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Ma no! vale anche se lavori nelle scuole Inglesi, sia pubbliche che private!!! te lo dico per esperienza!

Da pulcino Lun Mag 23, 2011 4:32 pm

elicit ha scritto:
sinky ha scritto:
sinky ha scritto:
arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Ma no! vale anche se lavori nelle scuole Inglesi, sia pubbliche che private!!! te lo dico per esperienza!

credo di no...casomai nelle graduatorie di istituo ci può essere una valutazione di un servizio del genere.
che esperienza? che normativa? sai, sto insegnanado all'estero, potrebbe essermi davvero utile. grazie

Da arcadia Lun Mag 23, 2011 4:37 pm

Grazie per l'informazione corretta a FrankyBogart ed Elicit!

Da elicit Lun Mag 23, 2011 5:21 pm

pulcino ha scritto:
elicit ha scritto:
sinky ha scritto:
sinky ha scritto:
arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Ma no! vale anche se lavori nelle scuole Inglesi, sia pubbliche che private!!! te lo dico per esperienza!
credo di no...casomai nelle graduatorie di istituo ci può essere una valutazione di un servizio del genere.
che esperienza? che normativa? sai, sto insegnanado all'estero, potrebbe essermi davvero utile. grazie

ma se ti ho detto cha vale!!....per esperienza personale!!!
vedi risposta di FrankyBogart

Da pulcino Lun Mag 23, 2011 5:27 pm

elicit ha scritto:
pulcino ha scritto:
elicit ha scritto:
sinky ha scritto:
sinky ha scritto:
arcadia ha scritto:mi interessa tanto un'esperienza all'estero, vista la situazione della scuola in Italia, ma qualcuno sa come funziona il riconoscimento del servizio svolto all'estero? vale anche se svolto in scuole private o comunque in scuole non italiane?
sto valutando seriamente di trasferirmi da settembre, piuttosto che farmi un altro svilente anno di salva-precari.

il punteggio vale solo se lavori in una scuola italiana, statale o paritaria

Ma no! vale anche se lavori nelle scuole Inglesi, sia pubbliche che private!!! te lo dico per esperienza!
credo di no...casomai nelle graduatorie di istituo ci può essere una valutazione di un servizio del genere.
che esperienza? che normativa? sai, sto insegnanado all'estero, potrebbe essermi davvero utile. grazie

ma se ti ho detto cha vale!!....per esperienza personale!!!
vedi risposta di FrankyBogart

Io non sapevo questa cosa , infatti come puoi leggere ho scritto "credo" di no. chiedevo non per sfiducia, ma per capire a quale normativa fare riferimento. solo dopo ho letto la risposta di FrankyBogart, forse stavamo scrivendo nello stesso momento, o in ogni caso non ci avevo fatto caso. sempre tutti su di giri. good luck

Da M_Carbonizzi Mer Set 28, 2011 11:56 pm

piggì ha scritto:Ciao, l'anno scorso sono stato assistente di italiano in Inghilterra, quindi posso darvi qualche dritta. In effetti non so quanto guadagnino esattamente i docenti di ruolo, ma allo stipendio di base è facile aggiungere qualche extra con la miriade di ruoli di responsabilità che ci sono, come capo dipartimento, capo edificio, responsabile della didattica per un corso o per un altro (essendo la scuola divisa in tappe di 2-3 anni, ognuna di queste tappe ha un suo responsabile nella scuola) o vice-preside (ce n'è più d'uno). Su questo stanno messi peggio che in Italia. Per entrare tutti prendono un master di un anno, il Postgraduate Certificate of Education (PGCE), a cui si accede con la triennale. Non importa in cosa vi siate laureati, se prendete quel Certificate siete abilitati all'insegnamento, e potete insegnare qualsiasi cosa sappiate, anche qualcosa in cui non avete il titolo di studio.

Su questo non direi che sono messi peggio...

Da danielan Mer Mar 21, 2012 5:47 pm

piggì ha scritto:Non importa in cosa vi siate laureati, se prendete quel Certificate siete abilitati all'insegnamento, e potete insegnare qualsiasi cosa sappiate, anche qualcosa in cui non avete il titolo di studio.

Riporto in alto il topic per fare una domanda... la frase che ho citato significa che dopo il Certificate posso insegnare qualunque cosa? Tipo: con un Certificate in Classics poi potrei insegnare anche Humanities?

Da Morgana74 Mar Giu 12, 2012 4:37 pm

Riporto su questo thread per chiedere se qualcuno ha mai insegnato nei corsi di italiano a Londra, con chiamata dalle graduatorie per le supplenze all'estero e se magari vuole condividere la sua esperienza?

Da Bai Xue Lun Ago 19, 2013 6:34 pm

Secondo voi, riconoscono il TFA come Postgraduate Certificate of Education (PGCE)?

Da Guido80 Gio Ago 29, 2013 9:50 am

Bai Xue ha scritto:Secondo voi, riconoscono il TFA come Postgraduate Certificate of Education (PGCE)?

Ciao,
Si, dovrebbero anche se dipende dalla tua abilitazione. In linea generale direi si. Per esempio, nel regno unito non si insegna molto latino visto che le Grammar School si possono contare sulle dita di una mano.
Io ho conseguito il PGCE in Inghilterra ed ho insegnato lì per 4 anni prima di capire che potevo farmelo riconoscere in Italia. Cosa che è accaduta 7 anni fa. Ho anche insegnato in UK e ti posso dire che il servizio me lo hanno valutato in Italia benché abbia insegnato in scuole britanniche. In merito allo stipendio: è un luogo comune dire che l'Inghilterra è cara. Certo vivere a Londra è caro ma Londra può rappresentare il Regno Unito come Milano rappresentare l'Italia (in termini di costo di vita)?

Comunque, il NARIC nel Regno Unito ( [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ) si occupa dei riconoscimenti delle abilitazioni conseguite in Europa.
Spero di esserti stato utile.
Tony

Da Bai Xue Gio Ago 29, 2013 10:58 am

Grazie, mi sei stato molto utile!

Una certificazione liv. avanzato o proficiency potrebbe essermi utile secondo te?
Io sono abilitata in cinese, ma potrei insegnare anche musica a questo punto...o italiano!

L'unico problema è che sono ancora in attesa di sciogliere la riserva sull'abilitazione, appena posso mi faccio valere tutto per il regno unito.

Da Guido80 Ven Ago 30, 2013 12:21 pm

Ciao,
Cinese si insegna da pochi anni in Inghilterra. Puoi anche trovare State school interessate a darti delle ore. Vedi i college che svolgono i corsi serali; hanno sempre i corsi di lingue europee, arabe ed ultimamente anche orientali (cinese, giapponese ed altro). Se sei abilitata in musica ppotresti anche cercare come Music teacher. Italiano si insegna nei college (io l'ho insegnato) e anche in alcune scuole statali.
Per il riconoscimento dell'abilitazione puoi anche contattare le LEA (Local Education Authority) della città dove vorresti trasferirti. Loro sapranno indicarti.

In merito alla certificazioni della lingua inglese: si, lì ci vuole una certificazione ma serve più saperlo parlare almeno a livello upper intermediate. B2-C1
A presto,
Antonio

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Riguardo il riconoscimento del punteggio in Italia

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