Demotivazione e disattenzione alunna disabile

seguo una bambina ipoacusica (che dalla certificazione non ha alcun ritardo mentale) che non manifesta alcun interesse per ciò che viene fatto in classe, non si impegna a casa e non svolge i pochi compiti che le assegno. Dall'inizio dell'anno la situazione va peggiorando. Segue una programmazione semplificata nelle richieste soprattutto durante le verifiche che sono ridotte come quantità di esercizi poichè è molto lenta nello svolgerli.
Dalle elementari era stata presentata come una bambina che si impegnava moltissimo ma così non è. Io non so sinceramente come fare per incentivarla, anche perchè non ha il minimo senso del dovere. A mio avviso è stata troppo gratificata durante gli anni delle scuole elementari e a fronte di un minimo impegno si è vista assegnare voti elevati.
Io, giuro, ho perso la pazienza anche perchè è mia convinzione che lei possa fare ma non fa nulla, o meglio non riesce a capire l'importanza che riveste lo studio a casa, e la partecipazione assente che ha a scuola. Molti suoi atteggiamenti sono di rifiuto all'impegno che comunque la scuola media (frequenta la prima media) richiede.
Qualche consiglio per incentivare questa alunna?

Farle vedere che senza impegno arrivano i voti negativi.
Per lo studio a casa chiedi il supporto dei genitori, se ci tengono ti daranno una mano, se anche loro se ne strafregano, bè fallo anche tu.

è integrata in classe? Puoi far usare ai prof dei piccoli accorgimenti che magari la coinvolgono. I bimbi sordi sono isolati da tutto e non apprendono se non si sforzano perchè non sentendo le informazioni non arrivano loro se non guardano frontalmente i prof. Tieni conto anche che per loro è difficile apprendere tutto ci che ha a che fare con i concetti astratti. Prova con molte immagini. Magari ha un rifiuto perchè percepisce tutto come troppo difficile per lei. Che ne pensi?

grazie Nessunpericolo e grazie Serenella
ho infatti inziato a darle qualche insufficienza ma ho paura di demotivarla ulteriormente.
Per quanto riguarda gli accorgimenti, ne abbiamo adottati diversi: l'alunna si trova di fronte alla cattedra, con un compagno o compagna bravi che la possano aiutare, ha un'aula con la lim da cui può seguire, utilizzo molto spesso le immagini per concretizzare i concetti anche più astratti.
Tuttavia, l'alunna si mostra molto svogliata, distratta, sbadiglia, si stira allungandosi pudore sul banco, si lamenta di essere stanca: in una parola, è indolente e non abituata al sacrificio.
E' sicuramente anche paura di non riuscire e quindi rifiuto, ma credo sia anche una condizione mentale che io devo modificare.
Da tenere presente è che non è completamente sorda: utilizza protesi e anche senza il loro uso può sentire se le si parla a voce alta.
Devo trovare il modo di incentivarla, di spronarla a lavorare, a impegnarsi, ad essere un po' ambiziosa, composta ed educata.