Quanto valgono 50 centesimi?

Da giaccioc Mer Feb 20, 2013 4:00 pm

Promemoria primo messaggio :

stamattina è una bella giornata di sole, prendo l'auto, vado in centro per sbrigare delle commissioni, parcheggio sulle linee bianche (quelle libere dove non si è obbligati ad esibire il tagliandino), chiudo l'auto, mi giro e come per incanto spunta...e con il solito fare: prego! il parcheggiatore abusivo!
In quel preciso istante pensi: "perchè devo pagare per un cosa che è mio diritto avere gratis?" allora quasi indispettito ti rigiri come per dire:"ragazzo è inutile non avrai niente!"...poi un'altra parte di te dice:"vabbè in fondo sta qui, è vero che è illegale, ma in fondo fondo pure lui deve campare..."

Vado in centro sbrigo le mie commissioni torno a riprendere l'auto, lo trovo la in fondo seduto, rannicchiato a terra, forse per il freddo, forse per la fame non lo so...e mi chiedo? Ma poi glieli ho dati i 50 cent del parcheggio?...non mi ricordo forse si, forse no...cosa sono 50 centesimi nella nostra vita? tanto o forse poco dipende dal valore che si danno alle cose che ci circondano: quanta attenzione prestiamo per 50 centesimi e quanta ne pretendiamo da altri che hanno la nostra vita nelle mani per 50 centesimi?

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 10:35 am

DNA ha scritto:forse devono correggerli durante le back end

Al lavoro degli insegnanti diviso in 25 ore per l'infanzia, 22 per la primaria e 18 per la secondaria, si aggiungono (fino ad un massimo di) 40 + 40 per tutto quello detto da Zero Tagliato. La correzione avverrà fuori da ogni orario scolastico (front or back). Non vi è lo "sconto" né di un Collegio né di un Consiglio né ....

Quoto quanto detto da betta3.

Da marviselli Gio Feb 21, 2013 10:37 am

Le 40 ore di lavoro in genere vengono rivendicate, quando si tratta di parlare (giustamente) di (bassa) retribuzione e (molto) lavoro. Ma quando si chiede di svolgere (su base volontaria) dei compiti ulteriormente retribuiti nelle 22 ore residue, si parla di sfascio della scuola, comportamenti indegni da parte dell'amministrazione, ecc.

Zero Tagliato ha scritto:Per quanto ne so io, il lavoro degli insegnanti si divide in (18 ?) ore di "front end", cioè di insegnamento in classe con gli studenti, e (x, con x=40-18 ?) ore di "back end", che comprende programmazione, riunioni, preparazione lezione e verifiche, e loro correzione.

Ho capito male?

Da viduran Gio Feb 21, 2013 11:42 am

qui si sta confondendo il dito con la luna secondo me ,

che ci siano persone che facciano volontariato è lodevole sotto tutti i punti di vista , pensare che TUTTI lo facciano, guarda caso poi in una commissione giudicante di un concorso pubblico, è non voler vedere l'ovvietà .
E come si stabilisce quanti sono queste anime per bene che lavorano gratis per il prossimo ? sulla loro parola ? un po' pochino di questi tempi ...

Da linduccia2011 Gio Feb 21, 2013 1:54 pm

paniscus ha scritto:
bell75 ha scritto:
viduran ha scritto:
baby33 ha scritto:Non la penso così. Nessuno li obbliga ad essere in commissione! Molti infatti hanno rinunciato. Chi ha accettato lo ha fatto perché ha voglia di fare il commissario anche gratis.

e se questo fosse vero comincerei a preoccuparmi sul serio sui motivi reali che stanno dietro a tanta generosità ...

...voler provare un'esperienza nuova, voglia di fare, voler dare il proprio contributo alla Scuola, credere nella Scuola (STATALE)...

Ma ci deve per forza esser il marcio in tutto? Mah!

Non è che "ci debba per forza essere il marcio": semmai il problema sta nel fatto che chi accetta di lavorare gratis, oppure per un'elemosina umiliante, pur essendo consapevole di stare svolgendo un compito importante e di responsabilità delicatissima, si rende corresponsabile della svalutazione assoluta del nostro lavoro, e del suo continuo massacro da parte delle istituzioni e dell'opinione pubblica.

Paradossalmente, direi che se lo fa in buona fede è pure PEGGIO: ossia, si presta a distruggere il valore e l'immagine del notro lavoro, essendo pure convinto di fare una cosa buona e utile!

Lisa

Hai perfettamente ragione, Lisa.
Inoltre, purtroppo in Italia ci hanno tristemente abituati a pensare che sotto ci sia del marcio...

Da michelapiretto Gio Feb 21, 2013 3:12 pm

Io invece sono convinta che quasi tutti commissari abbiano presentato la propria candidatura nello spirito descritto da Bell e Betta... ma non va bene!!!

Non possiamo fare del nostro lavoro opera di volontariato!!! Senza contare che i commissari non avranno neppure l'esonero dal servizio..

se nessuno si fosse candidato forse il Ministero si sarebbe accorto dell'umiliazione inaccettabile per la categoria. W i colleghi di matematica (classe di concorso per cui i commissari ancora mancano.

Da michelapiretto Gio Feb 21, 2013 3:13 pm

Sono quindi d'accordo con Lisa

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 4:00 pm

Scusate, fatemi capire....

Paniscus (in firma Lisa) dice:

"...se lo fa in buona fede è pure PEGGIO: ossia, si presta a distruggere il valore e l'immagine del nostro lavoro, essendo pure convinto di fare una cosa buona e utile."

ed ancora

"......quei pochi che continuano ad accettare di farlo saranno anche largamente sospettati di averlo fatto solo per avere la possibilità di manipolare gli esiti, raccomandare qualcuno o troncare le gambe a qualcun altro."

Non posso crederci...

A chi, come Lisa, condivide questo pensiero, chiedo retoricamente: "ma perché hai provato il Concorso se i Commissari/Presidenti distruggono l'immagine del nostro lavoro o, peggio, vogliono manipolare gli esiti?"

Da viduran Gio Feb 21, 2013 4:06 pm

se plani in italia e ti informi sul fatto che siamo il paese più corrotto in europa (per non allargarci troppo) magari poi cominci a crederci ...

Da marviselli Gio Feb 21, 2013 4:25 pm

Ma se dite che svolgete questo incarico ulteriormente retribuito e su base volontaria all'interno delle 40 ore che rivendicate di svolgere quando Monti prova ad aumentarvele a 24, poi di che cosa vi lamentate? Che all'interno dello stesso tempo guadagnate un po' di più (lavorando un po' più intensamente per chi vuole)?

michelapiretto ha scritto:Io invece sono convinta che quasi tutti commissari abbiano presentato la propria candidatura nello spirito descritto da Bell e Betta... ma non va bene!!!

Non possiamo fare del nostro lavoro opera di volontariato!!! Senza contare che i commissari non avranno neppure l'esonero dal servizio..

se nessuno si fosse candidato forse il Ministero si sarebbe accorto dell'umiliazione inaccettabile per la categoria. W i colleghi di matematica (classe di concorso per cui i commissari ancora mancano.

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 4:28 pm

Quindi questi commissari/presidenti sarebbero "c...nuti e mazziati", in altre parole "non solo si sbattono per una cosa in cui credono e a cui tengono, ma devono pure essere denigrati e sospettati di chissà quali cose...".

Mah!

Boh!

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 4:31 pm

marviselli ha scritto:Ma se dite che svolgete questo incarico ulteriormente retribuito e su base volontaria all'interno delle 40 ore ...

NON SONO ALL'INTERNO DELLE 40 ORE

Da marviselli Gio Feb 21, 2013 4:39 pm

Penso che la risposta corretta sia per chi sì (nelle supposte 40 ore), e per chi no. E poi sono su base volontaria. E poi è anche improprio parlare di 50 centesimi quando c'è una base fissa.

Poi se uno ha come parametro il tempo libero nel quale dà ripetizioni a 40 euro l'ora in nero, che facesse quello e non questo.

bell75 ha scritto:
marviselli ha scritto:Ma se dite che svolgete questo incarico ulteriormente retribuito e su base volontaria all'interno delle 40 ore ...

NON SONO ALL'INTERNO DELLE 40 ORE

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 4:47 pm

Mi riservo di risponderti sulla base fissa perchè molte cose non mi sono ben chiare.

Invece, non capisco proprio la storia delle 40.
Se all'inizio dell'a.s. ogni collegio delibera gli impegni fino ad un massimo di 40 ore, le restanti ore non deliberate sono comunque fuori da ogni conteggio.
Quindi, scusami, ma non capisco la correlazione con gli impegni concorsuali.

Nella mia scuola le facciamo tutte, in altre dove se ne deliberano 30/35 i colleghi non sono tenuti a dover fare altro per raggiungere quota 40.

Da PENZA Gio Feb 21, 2013 5:06 pm

Leggo solo ora questo bellissimo post di giaccioc; bellissimo non per il contenuto (amarissimo) ma per la delicatezza e l'eleganza in cui lo ha posto.
E quoto anche i tanti docenti che fanno del loro mestiere una bandiera, e che faranno i commissari praticamente gratis pur di dare il proprio contributo. Ma quando leggo di commissari che, senza esonero e con i compensi noti, ogni giorno fanno due ore di treno per andare a correggere i compiti e, finite le correzioni per quel giorno, riprendono il treno ed altre due ore per essere a casa e la mattina dopo in servizio a scuola, non riesco a vederci dei portabandiera. Va bene lavorare gratis, ma rimetterci cifre anche importanti di tasca propria.....scusate ma mi puzza!

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 5:27 pm

Quindi, riassumendo,

tutti i commissari/presidenti hanno amici o parenti che fanno il concorso e lo fanno solo per "aiutarli" o comunque per un proprio tornaconto.

Bene, come poter far capire che ancora oggi esistono al mondo persone ONESTE che non hanno mai accettato "aiuti" e che allo stesso modo non "aiuteranno" mai?? Capisco che sarebbe cosa ardua! Non ci provo più nemmeno!

Mi auguro che tutti i vigilanti e commissari abbiano operato, e continueranno a farlo per il 28 e l'1, in maniera retta ammonendo chi tenta di fare il "furbetto" nel più grande rispetto di chi si è rotto la schiena sui libri.

Dall'altra parte, allo stesso modo, mi auguro che i candidati facciano altrettanto nei confronti di chi è preposto alla vigilanza/valutazione.

Se qualcosa puzza (non nell'ipotesi, ma nella certezza) facciamo in modo che non sia così.

Da giaccioc Gio Feb 21, 2013 5:32 pm

PENZA ha scritto:Leggo solo ora questo bellissimo post di giaccioc; bellissimo non per il contenuto (amarissimo) ma per la delicatezza e l'eleganza in cui lo ha posto.
E quoto anche i tanti docenti che fanno del loro mestiere una bandiera, e che faranno i commissari praticamente gratis pur di dare il proprio contributo. Ma quando leggo di commissari che, senza esonero e con i compensi noti, ogni giorno fanno due ore di treno per andare a correggere i compiti e, finite le correzioni per quel giorno, riprendono il treno ed altre due ore per essere a casa e la mattina dopo in servizio a scuola, non riesco a vederci dei portabandiera. Va bene lavorare gratis, ma rimetterci cifre anche importanti di tasca propria.....scusate ma mi puzza!

...grazie

Da PENZA Gio Feb 21, 2013 5:43 pm

bell75, non mi piace polemizzare o insinuare, ma quando valuto qualcosa cerco sempre di immedesimarmi; farei il commissario gratis perchè credo nella scuola e voglio che sia fatta di gente capace e motivata: sì. Farei il commissario dimenticandomi della mia famiglia (o amici ecc) per dei mesi interi pagando anche di tasca mia 600/700 euro di biglietti del treno per gli stessi motivi? NO!
Almeno io, altri magari sì!

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 5:51 pm

Adesso è più chiaro.

Io sono uno degli altri.

Per l'esattezza, valutando ciò che hai messo nella bilancia tra SI' e NO, ho dato più peso al sì.

Ma nel pensare che lo si fa solo per mero interesse personale, non ci sto.

Da viduran Gio Feb 21, 2013 6:49 pm

bell75 ha scritto:Adesso è più chiaro.

Io sono uno degli altri.

Per l'esattezza, valutando ciò che hai messo nella bilancia tra SI' e NO, ho dato più peso al sì.

Ma nel pensare che lo si fa solo per mero interesse personale, non ci sto.

bell ma è cosi difficile da capire che non tutti ragionano con la tua testa ? statisticamente parlando la stragrande maggioranza delle persone lavora per soldi o per proprio interesse e non gratis per il prossimo (non tutti ma molti ) .
Ora o tutti questi "volontari" sono finiti tra i commissari ma devi spiegare perchè non vale l'elemento generale di cui sopra , oppure è razionale pensare che ci sono altri motivi .

troppo difficile ?

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 7:07 pm

A dimostrazione del fatto che (per citare tue testuali parole) non vale l'elemento generale di cui sopra basta vedere la miriade di persone che hanno rifiutato l'incarico. Hanno giustamente detto :"Tu non mi paghi? Io non lavoro!"

Nulla da dire, non fa una piega!

Ma nel dire che chi ha accettato l'incarico lo ha fatto per tornaconto personale, per quanto ho potuto constatare fino ad ora, non è così.

Poi, io capisco la titubanza di tutti, forse lo penserei anch'io, ma starei sereno della mia riuscita perchè so di aver studiato, di essermi impegnato e di aver dato il massimo di me stesso in tutto. Se poi non dovessi riuscire (come mi è già capitato) farei mea culpa.

Da viduran Gio Feb 21, 2013 7:22 pm

e infatti sono rimasti i "volontari" e un'altra categoria che ha altri interessi e non è che lo va a sbandierare ai 4 venti

intendiamoci, assolutamente bisogna comunque provarci e non è un discorso che faccio per deresponsabilizzarci nella riuscita delle prove, ma diciamocela tutta siamo in italia e se ne sono viste (e se ne stanno vedendo) di tutti i colori .

Da bell75 Gio Feb 21, 2013 8:32 pm

Come darti torto? Basta guardare uno dei tanti programmi che denunciano "le caste" e ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando.

Ma per rimanere in merito a ciò di cui sopra, per come la vedo io, non credo che ce ne siano di "furbetti". Da non sottovalutare anche che chi fa il "furbetto" rischia grosso!!! Per il candidato c'è l'espulsione dalla prova, ma per il componente della commissione o vigilante cosa accade???
Non voglio manco pensarci.
Ma riflettiamo anche sul fatto che al giorno d'oggi solo uno sciocco rischierebbe la propria carriera per favorire qualche altro (altro motivo possibile che avvalora ciò che penso).

Da paniscus Gio Feb 21, 2013 9:06 pm

Guarda che qua nessuno ha detto che "chiunque abbia accettato l'incarico lo abbia fatto per tornaconto personale": semmai si è detto che quelli che NON l'hanno fatto per tornaconto personale, anche se fossero la maggioranza, hanno comunque dimostrato una concezione del lavoro sacrificale, vocazionale e missionaria che ne danneggia l'immagine lo stesso, tutto lì.

Da luce73 Gio Feb 21, 2013 9:17 pm

Scusate, ma partecipare al concorso in qualità di commissario non dà qualche punto spendibile ad es. per trasferimenti, passaggi di carriera o altri concorsi tipo quelli da DS o per l'insegnamento all'estero?
Se così fosse il sacrificio dei commissari sarebbe meno difficile da comprendere.

Da ALE 78 Gio Feb 21, 2013 9:20 pm

PER ME,VALE LO STESSO DISCORSO CHE è SPESSO ATTRIBUITO AI POLITICI:fare un lavoro cosi' oneroso,per qualcuno è una missione(anche se ancora non si è capito per chi...),ma per qualcun altro...beh...

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