Questione cancellature

Come si sono comportati con voi gli assistenti/vigilanti vari in merito alle cancellature? Hanno chiarito la questione in modo scritto/ a voce/ non si sono pronunciati?

A noi hanno detto che qualora avessimo sbagliato avremmo potuto cancellare e la cosa non avrebbe influito sul giudizio. Ci hanno letto il regolamento: solo penna nera, attenzione all'inversione nella copiatura in bella delle tracce, non scrivere oltre lo spazio consentito. Niente bagno, se non per casi urgenti, ma nessuno ha chiesto di poterci andare. Cellulari, borse e giubbotti su un mobile in fondo all'aula, lontano da tutti. Hanno vigliato attentamente, silenzio assoluto, gentilezza e disponibilità nel rispiegare alcune cose. L'ho fatto in Veneto. Tanti assenti comunque...

lola2011 ha scritto:A noi hanno detto che qualora avessimo sbagliato avremmo potuto cancellare e la cosa non avrebbe influito sul giudizio. Ci hanno letto il regolamento: solo penna nera, attenzione all'inversione nella copiatura in bella delle tracce, non scrivere oltre lo spazio consentito. Niente bagno, se non per casi urgenti, ma nessuno ha chiesto di poterci andare. Cellulari, borse e giubbotti su un mobile in fondo all'aula, lontano da tutti. Hanno vigliato attentamente, silenzio assoluto, gentilezza e disponibilità nel rispiegare alcune cose. L'ho fatto in Veneto. Tanti assenti comunque...

Lola, eri allo Stefanini di Mestre?

Anche a noi nn hanno detto nulla sulle cancellature,io ne ho fatto diverse, ma piccole. Purtoppo ho sforato in due domande di qualche parola! Boh....
Nella mia aula mancava solo una persona e una ragazza ha invertito le tracce! La presidente di commissione le ha detto di non fare nulla perché potrebbe essere un segno di riconoscimento... Non so come verrà valutato il suo compito!
Comunque è stata una lotta contro il tempo, non si può scrivere in modo sereno con appena 2 ore e mezza....

daniela_buono ha scritto:

lola2011 ha scritto:A noi hanno detto che qualora avessimo sbagliato avremmo potuto cancellare e la cosa non avrebbe influito sul giudizio. Ci hanno letto il regolamento: solo penna nera, attenzione all'inversione nella copiatura in bella delle tracce, non scrivere oltre lo spazio consentito. Niente bagno, se non per casi urgenti, ma nessuno ha chiesto di poterci andare. Cellulari, borse e giubbotti su un mobile in fondo all'aula, lontano da tutti. Hanno vigliato attentamente, silenzio assoluto, gentilezza e disponibilità nel rispiegare alcune cose. L'ho fatto in Veneto. Tanti assenti comunque...

Lola, eri allo Stefanini di Mestre?

Non ero allo Stefanini. Lì non c'era solo chi ha fatto ricorso?

da me in Campania hanno fatto terrorismo sulle cancellature ma devo dire che i commissari cadevano dal pero per quanto riguarda il regolamento. A chi chiedeva come comportarsi in caso di errore rispondevano "èuna vostra scelta".
Nell'istituto doive erano hanno espulso tre ragazze...per di piu' a prova non ancora iniziata...ma ignoro il motivo

lola2011 ha scritto:

daniela_buono ha scritto:

lola2011 ha scritto:A noi hanno detto che qualora avessimo sbagliato avremmo potuto cancellare e la cosa non avrebbe influito sul giudizio. Ci hanno letto il regolamento: solo penna nera, attenzione all'inversione nella copiatura in bella delle tracce, non scrivere oltre lo spazio consentito. Niente bagno, se non per casi urgenti, ma nessuno ha chiesto di poterci andare. Cellulari, borse e giubbotti su un mobile in fondo all'aula, lontano da tutti. Hanno vigliato attentamente, silenzio assoluto, gentilezza e disponibilità nel rispiegare alcune cose. L'ho fatto in Veneto. Tanti assenti comunque...

Lola, eri allo Stefanini di Mestre?

Non ero allo Stefanini. Lì non c'era solo chi ha fatto ricorso?

No... Tra l'altro i ricorsisti hanno disertato alla grande da noi...

A me sono sembrati piuttosto poco preparati e conviti rispetto a queste cose, ci hanno detto che se uno faceva un errore al massimo aveva a disposizione un altro foglio di bella copia e basta. Ci hanno detto in modo un po' titubante che per loro errore significava a d esempio saltare una riga o scrivere una domanda al posto di un'altra, francamente non sono stati chiari e e netti in questo. Ci hanno solo raccomandato di non usare il bianchetto, ma per righe o quant'altro non hanno detto nulla. Io credo che, venga da se che, nel copiare, uno, possa sbagliare a scrivere una parola e che giustamente non possa lasciarla così in messo al testo insieme al resto della frase e quindi sia minimamente necessario tirare una riga. Ovvio questa è una cosa che penso io, loro a riguardo non cia hanno detto nulla.

Scusate i numerosi errori ma sto scrivendo con il telefono e la scrittura intuitiva...lascia a desiderare :-p

daniela_buono ha scritto:

lola2011 ha scritto:

daniela_buono ha scritto:

lola2011 ha scritto:A noi hanno detto che qualora avessimo sbagliato avremmo potuto cancellare e la cosa non avrebbe influito sul giudizio. Ci hanno letto il regolamento: solo penna nera, attenzione all'inversione nella copiatura in bella delle tracce, non scrivere oltre lo spazio consentito. Niente bagno, se non per casi urgenti, ma nessuno ha chiesto di poterci andare. Cellulari, borse e giubbotti su un mobile in fondo all'aula, lontano da tutti. Hanno vigliato attentamente, silenzio assoluto, gentilezza e disponibilità nel rispiegare alcune cose. L'ho fatto in Veneto. Tanti assenti comunque...

Lola, eri allo Stefanini di Mestre?

Non ero allo Stefanini. Lì non c'era solo chi ha fatto ricorso?

No... Tra l'altro i ricorsisti hanno disertato alla grande da noi...

Quanti assenti c'erano da te? Nella mia classe 4 e anche in altre ho sentito che ne mancavano vari. Chissà se qualcuno ci comunicherà mai in quanti eravamo...

lola2011 ha scritto:

daniela_buono ha scritto:

lola2011 ha scritto:

daniela_buono ha scritto:

lola2011 ha scritto:A noi hanno detto che qualora avessimo sbagliato avremmo potuto cancellare e la cosa non avrebbe influito sul giudizio. Ci hanno letto il regolamento: solo penna nera, attenzione all'inversione nella copiatura in bella delle tracce, non scrivere oltre lo spazio consentito. Niente bagno, se non per casi urgenti, ma nessuno ha chiesto di poterci andare. Cellulari, borse e giubbotti su un mobile in fondo all'aula, lontano da tutti. Hanno vigliato attentamente, silenzio assoluto, gentilezza e disponibilità nel rispiegare alcune cose. L'ho fatto in Veneto. Tanti assenti comunque...

Lola, eri allo Stefanini di Mestre?

Non ero allo Stefanini. Lì non c'era solo chi ha fatto ricorso?

No... Tra l'altro i ricorsisti hanno disertato alla grande da noi...

Quanti assenti c'erano da te? Nella mia classe 4 e anche in altre ho sentito che ne mancavano vari. Chissà se qualcuno ci comunicherà mai in quanti eravamo...

In classe mia gli assenti erano 4, perciò in aula eravamo circa una quindicina, ad occhio e croce.
Mancavano 3 classi intere di ricorsisti, quindi almeno una cinquantina....

Daniela tu eri allo Stefanini? Da noi al Luzzatti ne mancavano parecchi, ma non ti so dire quante fossero le aule. E' un istituto enorme e ho saputo degli assenti dai discorsi delle altre. Credo minimo un centinaio.

Noi dello Stefanini non eravamo moltissime, eravamo solo con cognomi che iniziavano da A a C. Una ragazza in classe da me parlava di circa il 50% di assenti: a me sembrano tanti; stamattina c'erano tantissime persone stipate davanti all'istituto, le aule assegnate ai "concorsosti" erano una quindicina scarsa; ad occhio secondo me, tra ricorsosti e altro, non si e' presentato circa il 30%