Per Lalla o Giulia. 50% di assegnazioni e fasi della moblità

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti.
Oggi sull'home page di Orizzontescuola è apparso l'articolo:

http://www.orizzontescuola.it/speciali/mobilit-fase-comunale-provinciale-interprovinciale

Leggevo, all'interno dell'articolo, questa premessa, che riporto in corsivo

"L'art. 4 del Contratto disciplina i movimenti suddividendoli in 3 fasi: movimenti nell'ambito del comune, trasferimenti tra comuni della stessa provincia, mobilità professionale (passaggio di cattedra e/o di ruolo) e mobilità territoriale interprovinciale.

I fase: Trasferimenti nell'ambito del comune

II fase: Trasferimenti tra comuni della stessa provincia

il personale titolare nella provincia
il personale neo immesso in ruolo che chiede sede definitiva
il personale che ha usufruito dell'art. 36 o 59 e che pertanto ha perso la titolarità della sede

III fase: Mobilità professionale (passaggio di cattedra e/o di ruolo) e mobilità territoriale interprovinciale

Le percentuali

50% ai trasferimenti nell'ambito del comune e tra comuni della stessa provincia

50% alla mobilità professionale ed interprovinciale. Ciascuna operazione è effettuata sulla metà del 50% delle disponibilità destinate alla mobilità territoriale provinciale e residuate dopo tale mobilità, fatti salvi gli accantonamenti per eventuali sovrannumerari"

Non capisco una cosa ma i due 50% si riferiscono alla III fase, vero? Perchè il numero dei trasferimenti di I e II fase, da quel che so, non hanno limitazioni. O mi sbaglio?
E allora perchè il primo 50% fa riferimento ai trasferimenti nell'ambito del comune o tra i comuni della stessa provincia? Sembra, in questo modo, che si stia parlando della I e della II fase! O per "trasferimenti" si intende mobilità speciale (passaggi di cattedra e/o passaggi di ruolo)?

quale altro 50%? trasferimenti?

Ciascuna operazione è effettuata sulla metà del 50% delle disponibilità destinate alla mobilità territoriale provinciale

art.4

ciascuna operazione di terza fase, quindi trasferim interp e passaggi, sono effettuati sulla metà delle disponibilità dei trasferimenti provinciali, e quindi 50, 25 e 25


se calcoliamo per la III fase solo il residuo della I fase, non abbiamo più il 50% per entrambi, ma il 100%alla prima e seconda e 100% - X alla terza fase

ma dai bollettini che hai postato, si parla di DISPONIBILITA' INIZIALI AL TERMINE DELLA FASE PROVINCIALE e si parte da lì per la III fascia, daille disponibilità al termine dei trasferimenti provinciali

è qui l'inghippo

giulia boffa ha scritto:Ciascuna operazione è effettuata sulla metà del 50% delle disponibilità destinate alla mobilità territoriale provinciale

art.4

ciascuna operazione di terza fase, quindi trasferim interp e passaggi, sono effettuati sulla metà delle disponibilità dei trasferimenti provinciali, e quindi 50, 25 e 25 secondo me è qui l'inghippo 50 e 50 poi al termine delle fasi provinciali il rimanente, che nel caso dell'esempio è rimasto il 100% iniziale cioè 2 posti e da qui in poi divisione al 50


se calcoliamo per la III fase solo il residuo della I fase, non abbiamo più il 50% per entrambi, ma il 100%alla prima e seconda e 100% - X alla terza fase

ma dai bollettini che hai postato, si parla di DISPONIBILITA' INIZIALI AL TERMINE DELLA FASE PROVINCIALE e si parte da lì per la III fascia, daille disponibilità al termine dei trasferimenti provinciali

è qui l'inghippo

[b]

può essere

sarebbe la soluzione in effetti

quello che dicevo all'inizio, anche il residuo va a III fase e non solo il residuo

resta il fatto che una cattedra residua non la danno a trasferimento interprovinciale, difficilissimo

infatti perciò ti davo ragione

più che difficile è impossibile se il sistema funziona così in modo lineare, secondo lede il principio di mobilità.

su un solo posto con un solo partecipante in III fase che sarà l'unico che potrebbe diventare soprannumerario

certo