ordine di servizio gite

Gentili colleghi ed esperti,
ho letto vari argomenti inerenti la non obbligatorietà delle gite, ma mi chiedevo cosa accade se ci viene fatto un ordine di servizio (da noi firmato) e poi il giorno della gita succede qualche imprevisto(malattia, malattia filgio...) che ci i9mpediosce di recarci in servizio.
Grazie
S

Più o meno la stessa cosa che succede se, al mattino di un normale giorno di lezioni, scopri di avere la febbre alta: telefoni a scuola, avverti il prima possibile e mandi un certificato medico.
Sarà compito della scuola trovare un sostituto; per questa ragione è bene che le uscite e i viaggi abbiano sempre la disponibilità di accompagnatori sostitutivi per le emergenze.

Grazie per l'informazione.
...è che a volte anche i curricolari temono di prendersi "troppe responsabilità" con i ragazzini un po' diversi e pretendono che siano accompagnatori solo ed esclusivamente gli insegnanti di sostegno, magari con un rapporto uno a uno...

soniaprecaria ha scritto:Grazie per l'informazione.
...è che a volte anche i curricolari temono di prendersi "troppe responsabilità" con i ragazzini un po' diversi e pretendono che siano accompagnatori solo ed esclusivamente gli insegnanti di sostegno, magari con un rapporto uno a uno...

Comprensibile, ma l'insegnante, di sostegno o meno, può pur avere un impedimento improvviso!

Non è un obbligo assoluto per l'insegnante di sostegno recarsi in gita!

Veramente qui è assurda la premessa, e cioè che venga fatto un ordine di servizio per costringere un insegnante ad andare in gita. E' un'ordine di servizio illegittimo e facilmente impugnabile.

Ma se la gita si protrae oltre l'orario di servizio di quella giornata, le ore in più si possono recuperare?

tata matilda ha scritto:Veramente qui è assurda la premessa, e cioè che venga fatto un ordine di servizio per costringere un insegnante ad andare in gita. E' un'ordine di servizio illegittimo e facilmente impugnabile.

Probabilmente non era un ordine di servizio, ma un richiesta di accettazione! A volte te le mettono sotto così, tu firmi e ti trovi incastrato.
L'abbiamo già detto più volte, che non c'è obbligo per le gite, nè per i docenti Sos nè per gli altri.
E' puro volontariato.

parvati ha scritto:Probabilmente non era un ordine di servizio, ma un richiesta di accettazione! A volte te le mettono sotto così, tu firmi e ti trovi incastrato.
L'abbiamo già detto più volte, che non c'è obbligo per le gite, nè per i docenti Sos nè per gli altri.
E' puro volontariato.

Non c'è obbligo sì, ma quando sei solo tu ad opporti e gli altri colleghi fingono di accettare senza alcun problema mettendoti in cattiva luce agli occhi del DS dimmi che cosa si può fare?

silvietta ha scritto:

parvati ha scritto:Probabilmente non era un ordine di servizio, ma un richiesta di accettazione! A volte te le mettono sotto così, tu firmi e ti trovi incastrato.
L'abbiamo già detto più volte, che non c'è obbligo per le gite, nè per i docenti Sos nè per gli altri.
E' puro volontariato.

Non c'è obbligo sì, ma quando sei solo tu ad opporti e gli altri colleghi fingono di accettare senza alcun problema mettendoti in cattiva luce agli occhi del DS dimmi che cosa si può fare?

Un po' di coraggio, che diamine!!! Che ti importa della cattiva luce, tu sei solo un lavoratore e lui non è il padreterno. Ridimensioniamo. E poi magari gli altri si sentono come te, e pure loro non lo dicono...