Quando conviene accettare una supplenza breve ma lontanissima?

Ciao! Per me è il primo anno di attività nella scuola e, come da oggetto, scrivo per porvi un dubbio su una supplenza breve (fino al 15 maggio) e molto molto lontano (classico paesino sperduto in mezzo ai monti). Non mi porrei dubbi sull'accertare o meno se non avessi in ballo il TFA che mi succhia anche l'anima, ma esistendo il TFA devo fare due calcoli...
Questo stesso anno scolastico ho lavorato in una scuola paritaria dall'inizio della scuola (le lezioni sono cominciate il 5 settembre) fino al 27 febbraio, il che, se in questi calcoli si contano anche le festività (e quindi, per esempio, mi do 31 giorni per dicembre), mi ha fatto maturare 176 giorni. Sbaglio o, con questo numero, mi verrebbero già assegnati 12 punti (cioè il massimo ottenibile)? In questo caso sarebbe così fuori di testa rinunciare a questa supplenza (visto che ho veramente un sacco di roba da fare per il TFA) o pensate sia sempre meglio accettare?

Grazie!

L'accettazione di questa supplenza, togliendo il fattore economico, è del tutto irrilevante.


Avendo già 176 giorni hai comunque i 12 punti. Essendo il servizio nella paritaria l'anno non è comunque valido come pre-ruolo anche se aggiungessi i 4 giorni per arrivare a 180.

Se non ti dà alcun beneficio economico, io rifiuterei senza pensarci.

Grazie Gugu! Quindi il calcolo dei giorni è giusto? Inizio dal 5 (anche se le scuola "normali" hanno cominciato il 10) e non sto a togliere tutte le varie festività o il sabato (visto che si faceva la settimana corta)?
Ho un po' il patema di accorgermi (troppo tardi) di non averli contati bene!
Dal punto di vista economico, in effetti, non mi conviene per niente, anzi...probabilmente andrei in perdita!