A345/A346 Discriminazione tra residenti a Palermo e non

Chi ha superato la prova scritta A345/A346 in Sicilia si è visto recapitare un'email con l'indicazione di presentarsi il giorno prima della prova orale alle ore 8.00 per concordare l'argomento della lezione simulata. Ciò significa che chi abita distante deve recarsi a Palermo 2 giorni prima della prova orale.
Mi pare ovvio che chi è di Palermo, una volta concordato l'argomento, torna a casa ed ha a disposizione libri, computer con internet e stampante di ausilio. Mentre chi viene da distante si potrà portare al massimo 2 o 3 libri. La possibilità di poter preparare la prova orale comodamente da casa con tali ausili mi pare che sia determinante più delle capacità personali e dello studio ai fini dell'esito della prova stessa.
Mi piacerebbe sentire i vostri pareri in merito.
Ciao a tutti

stessa cosa per chi risiede a Cagliari e gli altri sardi... :-(

È vero che chi è in sede ha meno difficoltà di chi deve spostarsi 1 o 2 giorni prima per svolgere la prova. Per i pendolari non resta che scegliere un buon alloggio con wifi, stampante e pc, oppure portare con se tutte queste cose, e le altre che ritiene utili, nel capoluogo di regione.
Certo, i candidati dovrebbero concorrere alle stesse condizioni, ma dato che la commissione non è itinerante ;-), in qualche modo ognuno dovrà trovare la soluzione più idonea alle proprie esigenze.

monetina33 ha scritto:È vero che chi è in sede ha meno difficoltà di chi deve spostarsi 1 o 2 giorni prima per svolgere la prova. Per i pendolari non resta che scegliere un buon alloggio con wifi, stampante e pc, oppure portare con se tutte queste cose, e le altre che ritiene utili, nel capoluogo di regione.
Certo, i candidati dovrebbero concorrere alle stesse condizioni, ma dato che la commissione non è itinerante ;-), in qualche modo ognuno dovrà trovare la soluzione più idonea alle proprie esigenze.

Fermo restando i problemi per i libri, sto cercando l'alloggio con disponile wi-fi ed uso di PC con stampante, purtroppo fino ad ora ho trovato solo il "Grand Hotel" che mi offrirebbe inclusa anche la prima colazione lussuosa, purtroppo è fuori dalla mia portata economica...

Questa "discriminazione" riguarda gran parte dei concorrenti in tutte le regioni e per tutte le classi di concorso, e ancor di più chi partecipa al concorso in una regione diversa da quella di residenza. Mi pare esagerato se non inopportuno parlare di discriminazione.
Il concorso non va a casa di nessuno, occorre organizzarsi.

luce73 ha scritto:Questa "discriminazione" riguarda gran parte dei concorrenti in tutte le regioni e per tutte le classi di concorso, e ancor di più chi partecipa al concorso in una regione diversa da quella di residenza. Mi pare esagerato se non inopportuno parlare di discriminazione.
Il concorso non va a casa di nessuno, occorre organizzarsi.

Per trasportarmi computer e libri devo vaggiare con l'auto per un totale di 470 km (andata e ritorno) circa €190. Occorrono 3 giorni di hotel perchè non posso liberare l'albergo la mattina della prova e portarmi tutto presso la sede del concorso, hotel con wifi trovato a €80 a notte per totale €240. Insomma con €430 me la cavo.
Oppure si potevano organizzare meglio gli USR... era sufficiente stabilire la prova via email senza la necessità di recarsi sul posto. Putroppo sarò male pensante pero secondo me ciò è dovuto ad una delle seguenti situazioni.
- Mala fede, con questa mossa spiazzano parecchi candidati e si semplificano la valutazione delle prove orali.
- Le loro capacità intellettive non gli permettono di comprendere i disaggi che creano o non gli permettono di trovare soluzioni alternative.

Ciao a tutti

Scusa, ma se vai in macchina che bisogno hai di occupare la stanza d'albergo per un giorno extra? Lasci libri e valigia in macchina e porti all'esame solo quello che ti serve, no?
Ti ho appena fatto risparmiare 80€

Io ho visto persone che agli scritti sono venuti in camper con tutta la famiglia!!

anche perché solitamente in tutti gli alberghi ti fanno lasciare in magazzino i bagagli e poi li passi a prendere appena hai finito. succede ovunque, penso anche a palermo. quello di spostarsi purtroppo è un problema per la maggior parte di noi ed è vero che siamo svantaggiati, preparare una lezione in hotel non è semplice, però ormai è inutile sindacalizzare su questo concorso assurdo! ;-)

Per gli 80 euro ci potrei pure stare anche se lasciare computer e altro in macchina a Palermo centro non è raccomandabile anche perchè li le strade sono molto strette e di solito occorre parcheggiare distanti.
Il problema è che la soluzione alternativa c'è ovvero concordare via mail certificata l'argomento dell'esame, l'unico problema è che è scomoda ai candidati che risiedono nei capoluoghi di regione perchè così si elimina lo svantaggio per gli altri concorrenti.

Se ti inviassero l'argomento per posta certificata dovresti comunque sacrificare parte delle 24 ore a disposizione per il viaggio.
Il PC non lo lasci in macchina, lo porti con te. Naturalmente parlo del portatile.

Io non mi fiderei troppo del sistema mail ... non ho mai ricevuto la mail di conferma dell'avvenuta iscrizione al concorso e leggo di molti colleghi che hanno difficoltà a ricevere quelle, ancora più importanti, di notifica del voto della prova scritta.
Preferisco estrarre la traccia di persona, anche a costo di un po' di fatica e di disagio.

luce73 ha scritto:Se ti inviassero l'argomento per posta certificata dovresti comunque sacrificare parte delle 24 ore a disposizione per il viaggio.
Il PC non lo lasci in macchina, lo porti con te. Naturalmente parlo del portatile.

Va bene con la mail lo svantaggio non si elimina ma si riduce. Però dal discorso di luce73 pare che chi non abita nel capoluogo di Regione lo svantaggio lo deve penare al 100% anche se sarebbe possibile ridurlo al 40% senza pesare su nessuno.

salvogi ha scritto:Il problema è che la soluzione alternativa c'è ovvero concordare via mail certificata l'argomento dell'esame, l'unico problema è che è scomoda ai candidati che risiedono nei capoluoghi di regione perchè così si elimina lo svantaggio per gli altri concorrenti.

Trovo questo ragionamento assurdo e un po' paranoico.
Non sono certo i residenti del capoluogo a stabilire il regolamento del concorso a discapito degli altri.
Peraltro chi abita in città potrebbe ribattere che, essendo la vita dei grandi centri molto più costosa in genere, specie se si considerano mutui e affitti, la disparità non è, a conti fatti, così marcata.

luce73 ha scritto:Trovo questo ragionamento assurdo e un po' paranoico.
Non sono certo i residenti del capoluogo a stabilire il regolamento del concorso a discapito degli altri.
Peraltro chi abita in città potrebbe ribattere che, essendo la vita dei grandi centri molto più costosa in genere, specie se si considerano mutui e affitti, la disparità non è, a conti fatti, così marcata.

Ritengo tale risposta fuori luogo per i seguenti motivi.
- Non sono paronoico, costringere i fuori sede a preparare la prova orale fuori sede una grave disparità ovviabile con semplice email.
- Nessuno sta dicendo che siano stati i concorrenti residenti nei capoluoghi di provincia a stabilire questa regola, semmai chiedo solidarietà affinchè il concorso si svolga nel modo più equo possibile.
- Il mio problema non è la residenza in città o in montagna ma la distanza quindi ritengo fuori luogo parlare dei prezzi dei mutui, tra l'altro CT è più costosa di PA.

tapina ha scritto:Io non mi fiderei troppo del sistema mail ... non ho mai ricevuto la mail di conferma dell'avvenuta iscrizione al concorso e leggo di molti colleghi che hanno difficoltà a ricevere quelle, ancora più importanti, di notifica del voto della prova scritta.
Preferisco estrarre la traccia di persona, anche a costo di un po' di fatica e di disagio.

Non si tratta di un'estrazione ma di concordare l'argomento della prova. Quanto meno si potrebbe dare la scelta ai candidati di effettuare tale operazione di presenza o via mail.

Tralasciando affitti di camper, grand hotel con wifi, etc, etc e ritornando con i piedi per terra, secondo me chi non risiede vicino al capoluogo di regione subirà i seguenti svantaggi.
- Connessione tramite cellulare molto più lenta di un wifi e con rischio di mancanza di campo;
- Se la commissione richiederà l'uso di uno specifico programma per le LIM c'è il rischio di dovere scaricare molti MB con connessioni lente;
- Impossibilità di trasportarsi tutti i libri;
- Mancanza di ottimizzazione dei tempi dovendo lavorare in albergo per preparare la lezione e dovendo cercare una tipografia che eventualmente stampi le slide anche di venerdì sera (gli orali sono sabato 22 giungo alle ore 8);
- Costi maggiori per una notte in più di trasferta;
- Chi dispone solo di un PC fisso deve acquistare anche un notebook.
Comunque il primo punto è quello più importante, se manca il campo dell'operatore telefonico il concorso se ne va a farsi benedire perchè l'uso di internet darà indubbio vantaggio a chi ne potrà fare uso.

scusate se mi intrometto, ma a me questa discussione pare un po' oziosa per diversi motivi:
1. nessuno nega lo svantaggio di abitare lontano, ma nel momento in cui abbiamo deciso di partecipare al concorso sapevamo che le prove e l'estrazione delle tracce sarebbero avvenute nel capoluogo: abbiamo accettato queste modalità ed abbiamo avuto tutto il tempo per studiare una soluzione logistica;
2. il vantaggio/svantaggio è per l'appunto solo logistico;
3. chi impedisce di preparare in anticipo uno schema di lezione, almeno nelle sue linee fondamentali, che all'ultimo momento adegueremo ai contenuti? Analogamente possiamo cercare i programmi che ci servono (se ci servono davvero) da casa nostra, scaricarli con una connessione veloce ed impratichirci a casa;
4. una volta preparato lo schema ce lo possiamo salvare su una chiavetta e, se abbiamo proprio deciso (o se nn abbiamo altra scelta) di pernottare nel capoluogo, magari possiamo finire il lavoro sul pc di un internet point o simili, no?
5. da ultimo: abbiamo davvero la necessità di portare tutti i nostri libri per mezz'ora di lezione?
Sono stata antipatica, lo so... :-) In bocca al lupo a tutti i colleghi, comunque. Rita

Ritaprof ha scritto:...
5. da ultimo: abbiamo davvero la necessità di portare tutti i nostri libri per mezz'ora di lezione?...

Mi intrometto anch'io. Non è proprio mezz'ora di lezione. E' il tuo futuro!!! Potessi partecipare consulterei l'intera biblioteca nazionale!

Per come è organizzato il bando non si può fare a meno della presenza di persona personalmente (come direbbe Caratella :-D )

Zero Tagliato ha scritto:

Ritaprof ha scritto:...
5. da ultimo: abbiamo davvero la necessità di portare tutti i nostri libri per mezz'ora di lezione?...

Mi intrometto anch'io. Non è proprio mezz'ora di lezione. E' il tuo futuro!!! Potessi partecipare consulterei l'intera biblioteca nazionale!

Per come è organizzato il bando non si può fare a meno della presenza di persona personalmente (come direbbe Caratella :-D )

Certo che è il nostro futuro, non solo mezz'ora di lezione! Ma se anche avessi otto biblioteche nazionali a mia disposizione, temo che non mi basterebbe il tempo di consultarle.... ;-)

Ritaprof ha scritto:scusate se mi intrometto, ma a me questa discussione pare un po' oziosa per diversi motivi:
1. nessuno nega lo svantaggio di abitare lontano, ma nel momento in cui abbiamo deciso di partecipare al concorso sapevamo che le prove e l'estrazione delle tracce sarebbero avvenute nel capoluogo: abbiamo accettato queste modalità ed abbiamo avuto tutto il tempo per studiare una soluzione logistica;
2. il vantaggio/svantaggio è per l'appunto solo logistico;
3. chi impedisce di preparare in anticipo uno schema di lezione, almeno nelle sue linee fondamentali, che all'ultimo momento adegueremo ai contenuti? Analogamente possiamo cercare i programmi che ci servono (se ci servono davvero) da casa nostra, scaricarli con una connessione veloce ed impratichirci a casa;
4. una volta preparato lo schema ce lo possiamo salvare su una chiavetta e, se abbiamo proprio deciso (o se nn abbiamo altra scelta) di pernottare nel capoluogo, magari possiamo finire il lavoro sul pc di un internet point o simili, no?
5. da ultimo: abbiamo davvero la necessità di portare tutti i nostri libri per mezz'ora di lezione?
Sono stata antipatica, lo so... :-) In bocca al lupo a tutti i colleghi, comunque. Rita

A quanto pare non sono riuscito a spiegare chiaramente il problema quindi occorre sottoporvi il contenuto della mail. Il testo dell'email è molto lungo e non mi pare opportuno inserirlo tutto anche perchè in parte è nel testo della mail ed in parte in un pdf allegato quindi mi limeterò ad inserire solo la parte che serve a fare comprendere le mie perplessità.

Codice:

La prova orale consiste: a) in una lezione simulata, della durata di 30 minuti, su una traccia estratta dal candidato 24 ore prima della data programmata per la sua prova orale. A tal fine la commissione predispone un numero di tracce pari a tre volte il numero dei candidati.
I candidati dovranno presentarsi alle ore 08.00 del giorno precedente la data programmata per la propria prova orale per l’estrazione della traccia. presso la stessa sede.

Rispondo quindi a Ritaprof
1. Non mi risulta, ho saputo del capoluogo di Regione quando sono stato convocato per lo scritto.
2. No ritengo che sia così perchè chi non abita a Palermo dovrà preparare la prova orale in hotel rischiando di non potere usufruire di internet e potendo utilizzare solo un numero limitato di libri, oppure perdere 6 ore di viaggio andata e ritorno per tornare a casa. Oltretutto chi lavorerà a casa potrà usufruire dell'aiuto di parenti o amici esperti di Powerpoint o software per le LIM.
3. 4. Impossibile in quanto la scelta è da effettuare su 1 dei 3 quesiti che verrà indicato dalla commissione la mattina precedente e bisognerebbe essere vegenti per sapere gli argomenti in anticipo. Il lavoro in internet point è limitativo, oltretutto chi abita nel capulogo di Regione può lavorare fino a sera tardi 22-23 mentre gli altri sono vincolati dagli orari degli internet point.
5. Non sapendo quali saranno i 3 argomenti su cui scegliere occorrerà portarsi appresso un po' di tutto.

Purtroppo ci sono degli svantaggi insiti nella natura del concorso per i non residenti nel capoluogo di Regione a cui non si può ovviare e quindi vanno accettati ed altri che potrebbero essere ovviati. Gli svantaggi causati dalla scelta dell'argomento della lezione simulata potevano essere ovviati effettuando tale operazione via mail. Purtroppo tale svantaggio lo ritengo di entità tale che mi ricorda la pubblicità "Ti piace vincere facile? Ponzi, ponzi, popopò..."
Ciao

3. 4. Impossibile in quanto la scelta è da effettuare su 1 dei 3 quesiti che verrà indicato dalla commissione la mattina precedente e bisognerebbe essere vegenti per sapere gli argomenti in anticipo. Il lavoro in internet point è limitativo, oltretutto chi abita nel capulogo di Regione può lavorare fino a sera tardi 22-23 mentre gli altri sono vincolati dagli orari degli internet point.
5. Non sapendo quali saranno i 3 argomenti su cui scegliere occorrerà portarsi appresso un po' di tutto.

Non discuto sul fatto di abitare più o meno lontano dal capoluogo, rimango sul punto "prepararsi in anticipo":
Non so se tu insegni o se tu faccia un altro lavoro, ma se insegni non ti mancheranno sicuramente gli strumenti per preparare un canovaccio in anticipo, su cui poi innesterai i contenuti. A proposito di contenuti, poi, personalmente penso sia più importante usare materiale con cui si ha familiarità piuttosto che dimostrare di conoscere tutto lo scibile umano. Mettiamola così: se dovessi andare io in trasferta prima dell'orale, mi porterei pochi testi ben scelti e punterei sulla massima chiarezza e su un'ottima strutturazione della lezione. ciao

Ritaprof ha scritto:
Non discuto sul fatto di abitare più o meno lontano dal capoluogo, rimango sul punto "prepararsi in anticipo":
Non so se tu insegni o se tu faccia un altro lavoro, ma se insegni non ti mancheranno sicuramente gli strumenti per preparare un canovaccio in anticipo, su cui poi innesterai i contenuti. A proposito di contenuti, poi, personalmente penso sia più importante usare materiale con cui si ha familiarità piuttosto che dimostrare di conoscere tutto lo scibile umano. Mettiamola così: se dovessi andare io in trasferta prima dell'orale, mi porterei pochi testi ben scelti e punterei sulla massima chiarezza e su un'ottima strutturazione della lezione. ciao

Purtroppo è polssibile preparare canovaccio a casaccio però, se tra le 3 alternative proposte dalla Commissione e tra cui si deve scegliere non si può utilizzare tale canovaccio, occorrerà preparare integralmente la lezione fuori sede con i disagi conseguenti.
Il problema è complesso perchè le variabili sono tante.
- Richiesta di utilizzare uno specifico programma per LIM;
- Richiesta di spiegare un autore minore sconosciuto, a tal proposito rimando alle perplessità sollevate su questo forum da altri candidati relativamente all'estensione del programma per le lingue straniere: letteratura, geografia e cultura di tutti i paesi in cui si parla l'inglese!!!
Il canovaccio preparato potrebbe non andare bene.
Ciao

Dicendo "canovaccio" io intendo una struttura di lezione. Per esempio: per spiegare un autore, minore o maggiore che sia, tu da dove partiresti? se tu stabilisci che prima parli del contesto storico-culturale e poi della vita e poi delle opere e poi fai leggere un brano o viceversa, hai una scaletta che va bene per qualunque autore; se parli di geografia puoi chiedere agli studenti di esaminare una cartina della zona in questione e di darti qualche elemento sulla densità di popolazione, sulle conseguenze che essa implica a livello sociale ecc.
Quanto alla LIM, puoi cominciare a selezionare risorse online su cui basarti nella preparazione e scegliere le pagine che ritieni migliori per i diversi campi. Per tutto questo non c'è bisogno di sapere l'argomento, però arrivi alla vigilia dell'esame avendo già un'idea del come fare. Il cosa ovviamente è tutto da scoprire. ciao

naturalmente ritaprof non dovrai spostarti per l'esame ;-)

io ritengo che non si possa non condividere il disagio di chi dovrà preparare una lezione in un bed & breakfast rispetto al candidato che rimane a casa.

poi, il concorso perfetto non esiste e sicuramente i candidati in trasferta sapranno trovare risorse per ammortizzare il disagio.

Nel caso fortunato che passi, io mi dovrei spostare di poco, effettivamente, e nel mio precedente intervento lo chiarivo; quanto alla materia, cercavo solo di ragionare in termini di ottimizzazione dei tempi. Mi scuso se posso aver dato l'impressione di spocchia, non era nelle mie intenzioni: volevo solo condividere qualcosa che ritengo utile. chiedo ancora scusa e auguro la buonanotte a tutti.

Ritaprof ha scritto:Nel caso fortunato che passi, io mi dovrei spostare di poco, effettivamente, e nel mio precedente intervento lo chiarivo; quanto alla materia, cercavo solo di ragionare in termini di ottimizzazione dei tempi. Mi scuso se posso aver dato l'impressione di spocchia, non era nelle mie intenzioni: volevo solo condividere qualcosa che ritengo utile. chiedo ancora scusa e auguro la buonanotte a tutti.

Esagerata!!! Siamo qui per discutere, non ho aperto questo post pensando di volere data ragione da tutti. L'idea del canovaccio la ritengo un palliativo ma, in assenza di altre soluzioni, forse è l'unica. Oltretutto ribattendo a quello che scrivevo io mi hai dato la possibilità di "uppare" il post.
Piuttosto sto scrivendo con la speranza di trovare adesioni di residenti fuori dai capoluoghi di Regione per eventualmente preparare una lettera da spedire agli USR chiedendo, se possibile, di concordare via mail l'argomento della lezione simulata.
Ciao a tutti