Una preghiera: fermiamo ScuolaZoo su Italia2

Caro Orizzonte Scuola, cari moderatori. Questa volta chiedo visibilità - magari richiamando la news in home - per tentare di fermare ScuolaZoo che è sbarcato in tv su un canale Mediaset (Italia2) con ben tre appuntamenti giornalieri (ore 9, 15.30 e 22.45), da circa una settimana.

http://realityshow.blogosfere.it/2013/05/scuola-zoo-su-italia-2-alle-1530-e-alle-9-ecco-in-tv-il-fenomeno-web-che-ha-conquistato-i-ragazzi.html

Le televisioni controllate dalla famiglia Berlusconi continuano nell'opera di cambiamento antropologico "dal di dentro" di noi italiani e dei nostri giovani e, unite all'azione politica (e, certamente, ad altro), hanno da quarant'anni costruito - "di pancia" - ciò che siamo oggi.

Si può fare qualcosa per evitare queste trasmissioni, così comode per la tv (basta mandare in onda l'web), che ridicolizzano - davanti al più vasto pubblico della tv - la Scuola?

Dobbiamo scrivere al Ministro?
Ai Sindacati?

a parte offrire la mia disponibilità a incatenarmi davanti alla scuola contro questo abominio, cosa possiamo fare? In genere simili orrori si alimentano anche delle critiche: il verminaio avanza, cosa si può fare?

Credo che una petizione, seria, inoltrata alla ministra, possa essere un primo passo significativo. Non sono esperto in materia, ma credo che potrebbero esserci gli estremi per bloccare il programma in quanto palesemente denigratorio di una realtà sociale (la Scuola) e di una categoria lavorativa (personale docente, ata ecc),nonchè istigatorio ad emulare siffatti comportamenti illeciti: il programma non ha nemmeno la scusante dell'essere un'ennesima 'candid camera', dove i soggetti filmati devono firmare una liberatoria,per autorizzare la messa in onda (sappiamo bene come i filmati in questione siano frutto delle 'bravate' dei ragazzi, a discapito di soggetti ignari). Tra l'altro anche l'utilizzo dei mezzi, per la realizzazione dei filmati, costituisce una chiara infrazione al divieto dell'utilizzo di telefonini durante le attività didattiche, divieto già comunicato dal Miur in una circolare di qualche anno fa.
Mi confronterò con altri colleghi per sapere se abbiano già intrapreso qualche percorso in merito e vi aggiornerò ( augurandomi che anche altri facciano lo stesso).

un esposto al garante della privacy? i sindacati non potrebbero sollevare la questione?

Ringrazio per aver raccolto l'argomento; non ho visto il programma (ne sono stato informato solo ieri da uno spot su Italia1 che rimandava al programma su Italia2 e mi si sono rizzate le orecchie). Poi sono andato su internet e ho controllato la programmazione di Italia2 (vedendo le tre programmazioni giornaliere) e il link che ho postato.

Non so quindi come sia il programma ma penso che Mediaset lo abbia ben confezionato in modo da cautelarsi per eventuali contenziosi sulla privacy (forse hanno la liberatoria per ogni filmato che mandano in onda, un po' come i filmati inviati dai telespettatori su "Scherzi a parte").

Per questo, non penso che l'argomentum da utilizzare da parte nostra sia quello della privacy, quanto invece quello dei contenuti e della trasmissione in sè.

Spero anche che il mio post possa avere più risposte di quelle che fino ad oggi ha ricevuto e che OS possa darne visibilità anche in home.

Con Mediaset c'era già stato il precedente nei mesi scorsi, quando l'opinione pubblica - soprattutto appartenente al mondo della Scuola - bloccò il nascente reality-show sui precari della Scuola.

I Sindacati, a quanto pare, non hanno ancora saputo oppure non intendono intervenire oppure sono sciolti all'interno dei partiti politici (sino a fornire segretari reggenti alle forme di Politica moritura, entrambe forme accomunate dal meccanismo della delega (sindacale e politica) che ha trasformato il costituzionale "senza vincolo di mandato" in autoreferenzialità e impunità.

Chi deve avvisare i Sindacati?

LucaPS ha scritto:Ringrazio per aver raccolto l'argomento; non ho visto il programma (ne sono stato informato solo ieri da uno spot su Italia1 che rimandava al programma su Italia2 e mi si sono rizzate le orecchie). Poi sono andato su internet e ho controllato la programmazione di Italia2 (vedendo le tre programmazioni giornaliere) e il link che ho postato.

Non so quindi come sia il programma ma penso che Mediaset lo abbia ben confezionato in modo da cautelarsi per eventuali contenziosi sulla privacy (forse hanno la liberatoria per ogni filmato che mandano in onda, un po' come i filmati inviati dai telespettatori su "Scherzi a parte").

Per questo, non penso che l'argomentum da utilizzare da parte nostra sia quello della privacy, quanto invece quello dei contenuti e della trasmissione in sè.

Spero anche che il mio post possa avere più risposte di quelle che fino ad oggi ha ricevuto e che OS possa darne visibilità anche in home.

Con Mediaset c'era già stato il precedente nei mesi scorsi, quando l'opinione pubblica - soprattutto appartenente al mondo della Scuola - bloccò il nascente reality-show sui precari della Scuola.

I Sindacati, a quanto pare, non hanno ancora saputo oppure non intendono intervenire oppure sono sciolti all'interno dei partiti politici (sino a fornire segretari reggenti alle forme di Politica moritura, entrambe forme accomunate dal meccanismo della delega (sindacale e politica) che ha trasformato il costituzionale "senza vincolo di mandato" in autoreferenzialità e impunità.

Chi deve avvisare i Sindacati?

OT: auguriamoci tutti, con Aristotele, che la politica non sia moritura, e con Gramsci che non lo sia la forma partitica. Al di là di facili qualunquismi ripetitivi ma tanto di moda e francamente un po' beceri, al di fuori della politica (e della delega) c'è solo il caos e l'assalto scomposto delle masse ignoranti, razziste, forcaiole (con anche 4 o 5 passaggi di Scuola-Zoo)

Non la Politica - hai ragione - ma QUESTA Politica è moritura, tutti lo constatiamo.

LucaPS ha scritto:Non la Politica - hai ragione - ma QUESTA Politica è moritura, tutti lo constatiamo.

Ah! beh... se lo constatate tutti! "Tutti" è la parola dell'anno! Adoro i proclami a botta di maggioranza, sembrano meno apodittici, assoluti categorici. Basta dire "tutti sanno che" e si passa dall'opinione alla sociologia. Se siete tutti d'accordo avrete certamente ragione e non dubito che avrete dati statistici a sostegno (che in nessun modo influenzeranno quei gran pensatori degli italiani!).
Questa politica (perchè maiuscola?) sarà pure moritura, ma il nuovo che avanza non fa ben sperare.
Lo pseudo-fervore iconoclasta che circola ultimamente, strombazzato da mediocri "uominicchi" che sbandierano la propria impreparazione come la verginità di una sposina del Sud, e credono che "tutti" possano fare tutto, addirittura meglio degli "altri", non è molto distante da Scuola-Zoo: quello che fanno i partiti può farlo (e meglio) la "società civile" (come se l'Italia fosse un paese civile!), lo spettacolo televisivo me lo faccio io col cellulare, basta che tutti mi guardino, che abbia io, mediocre ragazzino di liceo o mediocre appartenente alla "società civile", la mia mezz'ora di celebrità, la mia botta di autostima
Scusa Luca, non ce l'ho con te... sono vagamente alterata, mi sento sotto assedio dei "tutti"

Cari colleghi, sotto al link che pubblicizza ScuolaZoo c'è un commento, che riporto: corrisponde a verità? Di quale legge si tratta? Possiamo informarci, possiamo chiedere a OS di informarsi?

---

Milena Guadagno · Albanella
Non c'è problema. La legge c'è: fino a 30000 euro di risarcimento danni. Basta che il personale della scuola porga denuncia...inizio a passare la voce.

http://realityshow.blogosfere.it/2013/05/scuola-zoo-su-italia-2-alle-1530-e-alle-9-ecco-in-tv-il-fenomeno-web-che-ha-conquistato-i-ragazzi.html

temo che 30000 euro di multa sia una sciocchezza per un programma televisivo: lo avranno messo in conto spese.
Il personale della scuola che dovrebbe denunciare è quello delle scuole riprese nei video?
Non sarebbe meglio scrivere una lettera a un quotidiano sottoscritta da molti?

Non so sui 30.000 euro (collettivi, individuali?); chiedo lumi sulla Legge.

Non bastava Youtube, adesso la nostra privacy e la nostra dignità verranno calpestate persino in televisione! E poi i presidi ci vengono a dire che se non riusciamo a farci rispettare dagli studenti è sicuramente perché non siamo abbastanza autorevoli... non certo perché veniamo denigrati in continuazione dall'intera società! Ma esiste ancora qualche diritto in questo Paese incivile!?

colleghi, vi giro la risposta datami dalla Polizia Postale, già postata in un altro thread.

Quello che fanno non è legale, ma senza denunce hanno le mani legate.


"La questione da lei prospettata assume rilievo sia da un punto di vista civilistico che penale. Le immagini sono tutelate, infatti, dalla Legge sul diritto d’autore - L. n. 633/41 e succ. modificazioni - che prevede, tra l’altro, il necessario consenso all’utilizzo da parte del soggetto ritratto/ripreso.

L’art. 96 di tale legge prevede l’obbligo per chiunque voglia esporre, riprodurre e mettere in commercio il ritratto/immagine di una persona di chiedere preventivamente il consenso di questa. Non occorre il consenso se la persona è nota e neanche se è ripresa in virtù di qualche ufficio pubblico che ricopre, o per ragioni di giustizia o di polizia, oppure per scopi scientifici, didattici, culturali, oppure perché la riproduzione è legata a fatti, avvenimenti, cerimonie di pubblico interesse o che comunque si sono svolte in pubblico (art. 97).
Anche nei casi di esclusione appena esposti è necessario, comunque, il consenso laddove l’esposizione o la messa in commercio rechi pregiudizio alla reputazione ed al decoro della persona ritratta (art. 97, comma 2).

Inoltre, l’art. 10 del Codice Civile (diritto all’immagine), integrato dalle disposizioni speciali della legge sul diritto d’autore (L. 633/41), dispone che qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta fuori dei casi in cui la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro e alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato può disporre l’inibitoria dell’abuso e condannare l’agente al risarcimento del danno.

Infine, l’art. 167 del Codice in materia di protezione dei dati personali prevede che chiunque, al fine di trarne per sé o per altri profitto o di recare ad altri un danno, procede al trattamento illecito di dati personali, è punito, se dal fatto deriva nocumento, con la reclusione da sei a diciotto mesi o, se il fatto consiste nella comunicazione o diffusione, con la reclusione da sei a ventiquattro mesi.

Stante quanto sopra, qualora ritenga preminenti gli aspetti tutelati penalmente potrà sporgere una denuncia/querela presso l’Ufficio di Polizia da lei prescelto. In caso contrario potrà, invece, far valere i suoi diritti in sede civile."

Perchè, a fronte la risposta di Danitristesse, non si fa davvero qualcosa?

Perchè, per cominciare, Orizzonte Scuola (almeno) non pubblica in home la notizia? Mi pare importante che gli insegnanti non vengano portati in televisione da ScuolaZoo? O non la pensiamo così?

Dalla risposta della Polizia Postale non ho capito una cosa: 1) la denuncia/querela deve partire dagli interessati e per un filmato specifico (dubito, in questo caso, che qualcuno di noi si riconosca nei filmati) o 2) può partire anche da altri insegnanti?

Se 1), sarà difficile perchè gli insegnanti, di certo, non vedono ScuolaZoo su Italia2 e anche perchè ScuolaZoo forse sceglie solo filmati in cui si fan vedere gli studenti (e in soffofondo c'è la voce dell'insegnante o solo una figura indistinta).

ho guardato un paio di puntate, ci sono video da ogni parte del mondo e i volti dei docenti si vedono eccome.
Gli alunni possono inviare il video con la loro goliardata. Non c'è nessun filtro, trasmettono addirittura le note sul registro con tanto di firma del docente.

le puntate già trasmesse si possono vedere sul sito di Mediaset. Io non posso credere che docenti e dirigenti non ne siano a conoscenza.

Secondo me dobbiamo scrivere una bella lettera al ministro, da diffondere ovunque.

Questa trasmissione (come del resto già il sito stesso) porta a far sì che si voglia emulare, solo per apparire, essere ripresi e andare in tv o essere pubblicati sul sito.

Se alla vigilanza Rai va uno del M5S almeno potremmo inviare a loro la petizione contro Scuola-zoo sui canali mediaset. Infatti potranno sulla Rai fare una campagna denigratoria su questo programma.