Esame di stato, TD e licenziamento

Nel caso un docente nominato al 30-06 fosse commissario, come dovrebbe procedere nel caso non volesse partecipare? Quando dovrebbe licenziarsi e a chi comunicare la decisione (solo scuola? commissione? UST?)?

commissario interno o esterno?

Esterno.

sia al dirigente scolastico che all'ufficio scolastico con le motivazioni, che saranno accertate

lallaorizzonte ha scritto:sia al dirigente scolastico che all'ufficio scolastico con le motivazioni, che saranno accertate

Perchè in questo caso ci vogliono motivazioni?

perchè la partecipazione ai lavori delle commissioni rientra tra gli obblighi inerenti lo svolgimento delle funzioni proprie del personale della scuola (CM n. 07/13)

pertanto se si ha un impedimento ad accettare l'incarico di commissario esterno si può rifiutare la nomina, ma le motivazioni devono essere accertate

lallaorizzonte ha scritto:perchè la partecipazione ai lavori delle commissioni rientra tra gli obblighi inerenti lo svolgimento delle funzioni proprie del personale della scuola (CM n. 07/13)

pertanto se si ha un impedimento ad accettare l'incarico di commissario esterno si può rifiutare la nomina, ma le motivazioni devono essere accertate

Ah no, non mi sono spiegato bene.

Io parlavo di licenziamento volontario dal contratto in essere PRIMA dell'inizio dell'esame di stato (esempio sabato 15 giugno).

in questo caso le dimissioni vanno presentate al Dirigente Scolastico

la commissione degli Esami di Stato, nella seduta del 17 giugno, prenderà atto della tua assenza e dagli accertamenti risulterà che non avrai alcun obbligo

Ma il licenziamento non comporta sanzioni?

Cioè se uno per qualunque motivo non vuole fare l'esame di stato, dopo che ha ricevuto la nomina, si licenzia ed è tutto a posto? o ci saranno penalizzazioni il prox anno? Se ci si licenzia il 15 giugno non si fa male a nessuno, l'anno è concluso, scrutini fatti, tutto a posto... Si rinuncia solo a metà dello stipendio di giugno ma ci sono casi in cui dovere fare l'esame di stato può costare di più.

viv ha scritto:Ma il licenziamento non comporta sanzioni?

Cioè se uno per qualunque motivo non vuole fare l'esame di stato, dopo che ha ricevuto la nomina, si licenzia ed è tutto a posto? o ci saranno penalizzazioni il prox anno? Se ci si licenzia il 15 giugno non si fa male a nessuno, l'anno è concluso, scrutini fatti, tutto a posto... Si rinuncia solo a metà dello stipendio di giugno ma ci sono casi in cui dovere fare l'esame di stato può costare di più.

A livello "scolastico" non c'è nessuna sanzione.

A livello economico:

1) non puoi chiedere la disoccupazione estiva
2) il TFR non verrà pagato dopo 6-9 mesi ma dopo 24 mesi

Grazie.
Alla disoccupazione ingenuamente non avevo pensato, però in certe occasione può convenire comunque.