Validità giuridica del registro elettronico.

Ho visto questo argomento in "Didattica" di questo forum, ma l'ho aperto qui perché connesso più all'ammissione degli esami di stato.
Quest'anno ho ricevuto il "giornale del professore" per riportare voti delle prove scritte, orali e argomenti trattati, insieme agli accadimenti in classe (gente che dorme, che consegna in bianco, che rifiuta di essere interrogato, ...).
Nondimeno, è stato introdotto anche il registro elettronico (mastercom) per fornire alle famiglie la situazione di profitto dei propri figli tempestivamente. Ma quale validità ha? Doppio lavoro.

1)Se lo si vuol fare bene, è necessario includere eventuali comunicazioni nelle apposite note del registro elettronico. Credo che le comunicazioni debbano rispecchiare quelle riportate dall'insegnante nel suo registro personale. Allora, è personale oppure no? E se vi è discordanza?

2)L'inserimento di dati nel registro elettronico va fatta a scuola, dal momento che il proprio "giornale del professore" DEVE rimanere chiuso nel cassetto: segue che non si possono inserire i voti da casa! Che senso ha questo tipo di telematica?

3)Se li si vogliono inserire da casa tocca riportare i voti e altre note su un foglio a parte. Triplo lavoro.

4) Il tempo per compilare il registro elettronico è da annoverarsi nel CCNL? Se sì, occorrerebbe un decreto del DS, che aggiunge questa attività al pari di scrutini, CdC e collegi vari.

5) Collegarsi al registro elettronico significa by-passare il blocco del programma "anti-intrusione telematica", "anti-virus internet e file locali", "anti-phishing" (non riporto il nome del programma per evitare pubblicità) che avverte che all'indirizzo IP che ci è stato dato vi è "un sito malevolo". Tutto questo all'interno di un istituto che dice di preparare "periti informatici".

6) Questo registro elettronico calcola la media dei voti orali, scritti e pratici, in barba all'autonomia della valutazione di ogni singolo insegnante. Nel CdC -come ho riportato in altri post- questo "resoconto" generico del registro elettronico è davanti agli occhi del DS che lo utilizza per dirigere le operazioni del CdC -successo già nel I quadrimestre. Quindi il DS lo tiene in debito conto più della proposta di voto di ogni singolo docente? Ha validità giuridica oppure no? Il DS si fa le leggi a casa sua oppure lo Stato dice qualcosa in merito?

Il Ministro Miur precedente aveva stanziato una somma affinché le scuole potessero chiedere gratuitamente un pc in ogni aula da mettere in rete (ma mi pare che la legge di stabilità abbia cancellato tali fondi). Allora sì che avrebbe senso un registro elettronico ove tempestivamente e in modo trasparente -come si richiede per legge- l'insegnante registra i voti su un dispositivo elettronico e il cartaceo viene definitivamente abbandonato.

9) Occorre che a inizio a.s. il DS dichiari quali validità abbia l'utilizzo del registro elettronico? In sede di Collegio docenti o è un atto a sé?

10) Se il registro elettronico venisse dichiarato giuridicamente (!?) valido dal DS, devo anche utilizzare quello cartaceo? Perché entrambi?

11) Se il registro elettronico fosse solo un mezzo per dare ai genitori la situazione di profitto dei propri figli, devo aggungere questa doppia attività (cartaceo + telematica) anche se non prevista dal CCNL? Non c'è già l'ora di colloquio settimanale con i genitori e quelle annuali?

In molte scuole esiste ormai solo il registro elettronico, che ha piena validità giuridica.

Il registro cartaceo deve essere eliminato, secondo disposizioni del Miur, il più presto possibile.

Per quanto riguarda i voti, mastercom ti offre solo la possibilità di calcolare la media matematica, ti basta disattivare il calcolo e inserisci manualmente il voto che vuoi. :-)

gugu ha scritto:In molte scuole esiste ormai solo il registro elettronico, che ha piena validità giuridica.

Il registro cartaceo deve essere eliminato, secondo disposizioni del Miur, il più presto possibile.

Per quanto riguarda i voti, mastercom ti offre solo la possibilità di calcolare la media matematica, ti basta disattivare il calcolo e inserisci manualmente il voto che vuoi. :-)

Sono d'accordo con te. Non discuto delle caratteristiche del programma s/w,certo che ho disabilitato le medie automatiche, ma .. si sa che vi è un "amministratore del registro elettronico" che può modificare quello che vuole e può inserire lamodalità di visualizzazione che vuole, ivi comprese le medie automatiche, fregandosene dei tuoi giudizi poposti.
Vorrei aggiungere che in sede di tabellone visualizzato il controllo è preso dall'amministratore che "modifica i voti" espressi dai singoli a seconda del parere del CdC, distruggendo così la "storia del prima" che iniziasse il CdC. Se non ci si è fatta una copia prima ...

Non ho messo in dubbio la validità del registro elettronico. Ci deve essere un atto chiaro del DS perché si levi il cartaceo?

La mia domanda,, in soldoni, era: se il cartaceo non è stato abolito, posso dire non alla seconda attività?

Mi daresti le disposizioni del Miur? Grazie, sto scrivendo i programmie non ho ancora trovato niente in proposito.

sperso ha scritto:
Non ho messo in dubbio la validità del registro elettronico. Ci deve essere un atto chiaro del DS perché si levi il cartaceo?

La mia domanda,, in soldoni, era: se il cartaceo non è stato abolito, posso dire non alla seconda attività?

Mi daresti le disposizioni del Miur? Grazie, sto scrivendo i programmie non ho ancora trovato niente in proposito.

dipende da cosa è stato stabilito dal collegio docenti.

lallaorizzonte ha scritto:

sperso ha scritto:
Non ho messo in dubbio la validità del registro elettronico. Ci deve essere un atto chiaro del DS perché si levi il cartaceo?

La mia domanda,, in soldoni, era: se il cartaceo non è stato abolito, posso dire non alla seconda attività?

Mi daresti le disposizioni del Miur? Grazie, sto scrivendo i programmie non ho ancora trovato niente in proposito.

dipende da cosa è stato stabilito dal collegio docenti.

nulla in proposito. Le disposizioni vengono date dal DS con circolari messe a protocollo.

sperso ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

sperso ha scritto:
Non ho messo in dubbio la validità del registro elettronico. Ci deve essere un atto chiaro del DS perché si levi il cartaceo?

La mia domanda,, in soldoni, era: se il cartaceo non è stato abolito, posso dire non alla seconda attività?

Mi daresti le disposizioni del Miur? Grazie, sto scrivendo i programmie non ho ancora trovato niente in proposito.

dipende da cosa è stato stabilito dal collegio docenti.

nulla in proposito. Le disposizioni vengono date dal DS con circolari messe a protocollo.

Da noi l'introduzione del registro è stata preceduta da incontri di formazione (tra l'altro l'utilizzo è previsto già da più anni, quindi presumo sia stato tutto deciso in collegio a suo tempo). Nulla da voi?

gugu ha scritto:

sperso ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

sperso ha scritto:
Non ho messo in dubbio la validità del registro elettronico. Ci deve essere un atto chiaro del DS perché si levi il cartaceo?

La mia domanda,, in soldoni, era: se il cartaceo non è stato abolito, posso dire non alla seconda attività?

Mi daresti le disposizioni del Miur? Grazie, sto scrivendo i programmie non ho ancora trovato niente in proposito.

dipende da cosa è stato stabilito dal collegio docenti.

nulla in proposito. Le disposizioni vengono date dal DS con circolari messe a protocollo.

Da noi l'introduzione del registro è stata preceduta da incontri di formazione (tra l'altro l'utilizzo è previsto già da più anni, quindi presumo sia stato tutto deciso in collegio a suo tempo). Nulla da voi?

Ci sono cose che coesistono e vengono fatte senza che vi sia traccia nei verbali del collegio. Ha senso votare i punti della seduta precedente in una seduta del collegio docenti del mese o di due mesi dopo, ripetendo velocemente il tema oggetto di ogni punto? Mi sa che è tutto un carrozzone, che non si può fermare. Si fa la figura dei polli.
Il dubbio che rimane è: accodarsi come in un gregge o attenersi alle leggi in materia scolastica. Perciò sono "sperso".

Tuttavia, il problema che ho posto non è saper utilizzare il registro elettronico, avere cioè incontri di formazione, l'utilizzo è banale. Cmq, il moderatore mi ha risposto.

sperso ha scritto:
Ci sono cose che coesistono e vengono fatte senza che vi sia traccia nei verbali del collegio. Ha senso votare i punti della seduta precedente in una seduta del collegio docenti del mese o di due mesi dopo, ripetendo velocemente il tema oggetto di ogni punto? Mi sa che è tutto un carrozzone, che non si può fermare. Si fa la figura dei polli.
Il dubbio che rimane è: accodarsi come in un gregge o attenersi alle leggi in materia scolastica. Perciò sono "sperso".

a questo problema (che condivido) si pone limite adottando un regolamento del collegio dei docenti (si nomina una commissione ad hoc che lo stila, poi lo sottopone al collegio per l'approvazione, dopo di che diventa la norma da seguire)

in questo regolamento si può ad es. prevedere (e molte scuole adottano già da tempo questa soluzione) che il verbale venga messo a disposizione del collegio tramite e mail o in una cartella condivisa, in modo che ciascuno possa avere il tempo e la serenità necessaria per leggerlo, pensare le osservazioni da proporre nella seduta successiva, appuntarsi qualcosa di rilevante approvato.

se nella tua scuola non è stata ancora pensata una soluzione del genere, puoi proporla per il prossimo anno scolastico (considera che quello che spetta alla commissione non è un lavoro semplice, ma rende le sedute del collegio molto ben organizzate)