037 Piemonte
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037 Piemonte
In questi mesi ho seguito il forum senza intervenire e molte informazioni mi sono state utili.
Ho passato scritto e orale per la 037 in Piemonte e faccio qui una breve sintesi di come si sono svolte le prove.
La commissione ha organizzato così i tempi:
-mezz'ora per l'argomento estratto (o filosofia o storia);
-dieci minuti di discussione e approfondimento dell'argomento svolto;
-dieci minuti di interrogazione sulla materia non estratta;
-cinque minuti di informatica;
-cinque minuti di lingua straniera.
Per quanto riguarda gli argomenti è uscito un po' di tutto da tracce più semplici e tradizionali (l'arché, Socrate, i sofisti e la città, Grozio-Hobbes-Locke-Spinoza, la Scolastica, Marx e la costruzione del socialismo,il neopositivismo e Popper, la rinascita dopo il Mille, le cause della rivoluzione francese, la guerra di secessione americana, la decolonizzazione, il Risorgimento e la questione meridionale) ad altre -a mio avviso- più complesse perché riguardanti temi che non sempre si svolgono a scuola (può ancora avere senso la filosofia nel mondo contemporaneo?, l'etica oggi, la filosofia politica nel mondo contemporaneo, il mondo dopo l'11 settembre, la questione ebraico palestinese, Gladio).
La commissione non ha voluto nulla di cartaceo (invece il cartaceo era richiesto dalla commissione della 36). A disposizione c'era un computer con collegamento internet (no lim). Penso che tutti, tranne un candidato che ha fatto un'esposizione esclusivamente orale, abbiano portato un powerpoint (o simili).
La commissione ha chiesto anche, se possibile, di collegare un classico letto integralmente all'argomento estratto.
Nei dieci minuti di discussione sul lavoro presentato sono stati chiesti chiarimenti sulla applicazione didattica del percorso (niente di particolarmente complicato se uno ha esperienza in classe) e qualche chiarimento/approfondimento dei temi toccati (anche qui nulla di particolarmente approfondito).
Gli altri dieci minuti sono stati dedicati all'altra materia: le domande -per quanto ho visto e saputo dai colleghi- sono state abbastanza generali, con qualche accenno in storia alla storiografia: hanno chiesto le cause della rivoluzione francese, la repubblica di Weimar, l'organizzazione di lezioni sulla seconda guerra mondiale, le guerre di religione in Francia, il Seicento con riferimento alla storiografia, Platone, Aristotele...
Per informatica si trattava di cambiare carattere o stile a un documento, di fare un ricerca avanzata, di inserire testo e immagine in un powerpoint, ecc.
Per la lingua si estraeva un breve testo -circa dieci righe-, lo si leggeva mentalmente (2 minuti di tempo) e se ne spiegava brevemente il contenuto rispondendo a qualche domanda di chiarimento. Penso che tutti i testi fossero sull'Europa. Io portavo tedesco e ho sorteggiato un estratto dal discorso di Barroso alla Commissione europea che parlava degli obiettivi per il futuro dell'Europa.
I colloqui si sono svolti di mattina e di pomeriggio: a fine mattina e a fine pomeriggio sono stati esposti i voti dei candidati. A quanto ne so-non ho dati ufficiali- su 35 ammessi all'orale per 7 posti, se ne sono presentati 34 e sono stati tutti promossi con voti che variano dal 28 al 40.
Buon lavoro!
Ho passato scritto e orale per la 037 in Piemonte e faccio qui una breve sintesi di come si sono svolte le prove.
La commissione ha organizzato così i tempi:
-mezz'ora per l'argomento estratto (o filosofia o storia);
-dieci minuti di discussione e approfondimento dell'argomento svolto;
-dieci minuti di interrogazione sulla materia non estratta;
-cinque minuti di informatica;
-cinque minuti di lingua straniera.
Per quanto riguarda gli argomenti è uscito un po' di tutto da tracce più semplici e tradizionali (l'arché, Socrate, i sofisti e la città, Grozio-Hobbes-Locke-Spinoza, la Scolastica, Marx e la costruzione del socialismo,il neopositivismo e Popper, la rinascita dopo il Mille, le cause della rivoluzione francese, la guerra di secessione americana, la decolonizzazione, il Risorgimento e la questione meridionale) ad altre -a mio avviso- più complesse perché riguardanti temi che non sempre si svolgono a scuola (può ancora avere senso la filosofia nel mondo contemporaneo?, l'etica oggi, la filosofia politica nel mondo contemporaneo, il mondo dopo l'11 settembre, la questione ebraico palestinese, Gladio).
La commissione non ha voluto nulla di cartaceo (invece il cartaceo era richiesto dalla commissione della 36). A disposizione c'era un computer con collegamento internet (no lim). Penso che tutti, tranne un candidato che ha fatto un'esposizione esclusivamente orale, abbiano portato un powerpoint (o simili).
La commissione ha chiesto anche, se possibile, di collegare un classico letto integralmente all'argomento estratto.
Nei dieci minuti di discussione sul lavoro presentato sono stati chiesti chiarimenti sulla applicazione didattica del percorso (niente di particolarmente complicato se uno ha esperienza in classe) e qualche chiarimento/approfondimento dei temi toccati (anche qui nulla di particolarmente approfondito).
Gli altri dieci minuti sono stati dedicati all'altra materia: le domande -per quanto ho visto e saputo dai colleghi- sono state abbastanza generali, con qualche accenno in storia alla storiografia: hanno chiesto le cause della rivoluzione francese, la repubblica di Weimar, l'organizzazione di lezioni sulla seconda guerra mondiale, le guerre di religione in Francia, il Seicento con riferimento alla storiografia, Platone, Aristotele...
Per informatica si trattava di cambiare carattere o stile a un documento, di fare un ricerca avanzata, di inserire testo e immagine in un powerpoint, ecc.
Per la lingua si estraeva un breve testo -circa dieci righe-, lo si leggeva mentalmente (2 minuti di tempo) e se ne spiegava brevemente il contenuto rispondendo a qualche domanda di chiarimento. Penso che tutti i testi fossero sull'Europa. Io portavo tedesco e ho sorteggiato un estratto dal discorso di Barroso alla Commissione europea che parlava degli obiettivi per il futuro dell'Europa.
I colloqui si sono svolti di mattina e di pomeriggio: a fine mattina e a fine pomeriggio sono stati esposti i voti dei candidati. A quanto ne so-non ho dati ufficiali- su 35 ammessi all'orale per 7 posti, se ne sono presentati 34 e sono stati tutti promossi con voti che variano dal 28 al 40.
Buon lavoro!
ensi- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
Grazie per il tuo contributo, é molto utile! Io non so ancora se ho passato lo scritto, ho concorso nel Lazio. Intanto complimenti per aver superato l'intera procedura concorsuale!
francificulle- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
Beh, se hanno concluso positivamente il concorso in così tanti (34 per 7 posti), mi viene da dire che sono del tutto decisivi i 20 punti dei titoli. In pratica, è una partita aperta tra supplenti, precari di vario genere e addottorati. Tagliati fuori invece quelli che hanno esperienze lavorative, anche nella formazione, ma di altro tipo. (capisco quei precari che hanno fatto ricorso... Il tar non ha ancora dato un giudizio di merito, e c'è sempre il consiglio di stato... E intanto si entra in ruolo... E quando ti buttano fuori, se il tribunale ti dà torto?)
Grazie in ogni caso per la condivisione dell'esperienza, complimenti e in bocca al lupo!
Grazie in ogni caso per la condivisione dell'esperienza, complimenti e in bocca al lupo!
marviselli- Messaggi : 113
Data d'iscrizione : 18.12.12
Re: 037 Piemonte
Grazie Einsi per aver condiviso la tua esperienza...
Una domanda banale: quanti candidati riuscivano a esaminare ogni giorno?
Una domanda banale: quanti candidati riuscivano a esaminare ogni giorno?
marcosan- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 09.01.13
Re: 037 Piemonte
ensi quando sono iniziati gli orali in piemonte? secondo te le commissioni hanno tenuto conto delle comunicazioni del Miur datate 17 aprile e 22 maggio?
is7- Messaggi : 41
Data d'iscrizione : 24.10.12
Re: 037 Piemonte
Gli orali sono iniziati il 30 maggio e passavano 8 candidati al giorno.
Per is7: se ti riferisci alle modalità del'esposizione, direi in generale di sì.
A me non hanno chiesto nulla sui BES.
Per is7: se ti riferisci alle modalità del'esposizione, direi in generale di sì.
A me non hanno chiesto nulla sui BES.
ensi- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
Salve, intervengo anch'io sugli orali della A037 in Piemonte nelle vesti di candidato. Sinceramente la mia esperienza (riducibile a due giorni) non collide assolutamente con quanto riscontrato da Ensi. Segnalo alcuni degli elementi anomali cui sono stato testimone.
1) Nei corridoi, alcuni candidati (in particolare uno) dimostravano di conoscere buona parte dei voti degli scritti dei candidati (che ad oggi non sono pubblici) e aggiornavano le graduatorie in itinere mostrando di avere conoscenze quantomeno "anomale".
2) Non so a quanti orali abbia assistito Ensi ma tra gli otto che ho visto io soltanto in 3 (uno ero io) hanno presentato una UD facendo riferimento ad alcuni di questi elementi (nessuno li ha tenuti in considerazione tutti come "caldeggiato dalle indicazioni ministeriali) : tipologia di classe, BES, prerequisiti, obiettivi, strumenti adottati, verifiche, PDP per i DSA, tempi confacenti alle "normali" programmazioni didattiche (non è possibile ricevere 38 punti per un modulo sul conflitto arabo palestinese di 8 ore e non specificare che è un eventuale approfondimento: dove sono a scuola 8 ore per siffatti moduli?), riferimenti alle indicazioni ministeriali per la programmazione didattica, utilizzo delle TIC (non c'era la LIM e la commissione mostrava fastidio nei confronti delle UD che facevano uso di riferimenti alle TIC stesse)
3) La mezz'ora dedicata alla traccia estratta (sempre in riferimento agli 8 esami cui ho assistito), per 2/3 dei candidati si è concretizzata in un' esposizione di tipo contenutistico che non aveva come principio organizzatore una ipotetica classe ma la dimostrazione di "quanto ne sapeva il candidato", secondo la tipologia:esame universitario. Certo per i candidati che hanno scelto di organizzare così la propria esposizione è stato un bel rischio (non si sono attenuti alle indicazioni del MIUR) ma, per fortuna loro, sono stati premiati dalla commissione.
4) Nei 10 minuti di discussione sulla traccia, contrariamente a quanto fatto presente dalle recenti indicazioni del MIUR, per il 100% degli orali cui ho assistito, non si sono concretizzati in una disamina sulle valutazioni didattiche della presentazione ma un semplice approfondimento sull'argomento (eventuale bibliografia, etc)
5) Nei 10 minuti dedicati alla materia alternativa rispetto a quella della traccia, una domanda verteva sull'opera integrale letta dal candidato (la commissione sceglieva l'epoca: antica, medievale, etc). Almeno in un caso cui ho assistito, una candidata premiata con i 40 punti, ha candidamente risposto di "non aver letto nemmeno un'opera integralmente", il tutto nell'imbarazzo dell' esaminatore che cercava di riportare alla mente della candidata "almeno l'opera che faceva da sfondo per l'organizzazione del lavoro sulla traccia (sigh...)"
6) Informatica e inglese non saprei dire che peso hanno avuto nella determinazione dei voti finali, fermo restando che le 8 prove da me viste hanno avuto esiti tutto sommato mediocri (anche quelle premiate con i voti più alti).
7) Se la prova doveva valutare le competenze didattiche degli esaminati credo che i criteri utilizzati dalla commissione abbiano completamente fallito l'obiettivo. Sono stati premiati (sempre con riferimento agli 8 che ho visto) i candidati che hanno cercato di mostrare il loro sapere sull'argomento estratto, in barba ad ogni esigenza didattica.
Infine, aver visto per strada gli esaminatori discutere amabilmente con un esaminato (guarda caso premiato con votazione alta) qualche dubbio, a dir la verità, lo ha seminato tra le mie considerazioni...Solo dubbi, ovviamente.
1) Nei corridoi, alcuni candidati (in particolare uno) dimostravano di conoscere buona parte dei voti degli scritti dei candidati (che ad oggi non sono pubblici) e aggiornavano le graduatorie in itinere mostrando di avere conoscenze quantomeno "anomale".
2) Non so a quanti orali abbia assistito Ensi ma tra gli otto che ho visto io soltanto in 3 (uno ero io) hanno presentato una UD facendo riferimento ad alcuni di questi elementi (nessuno li ha tenuti in considerazione tutti come "caldeggiato dalle indicazioni ministeriali) : tipologia di classe, BES, prerequisiti, obiettivi, strumenti adottati, verifiche, PDP per i DSA, tempi confacenti alle "normali" programmazioni didattiche (non è possibile ricevere 38 punti per un modulo sul conflitto arabo palestinese di 8 ore e non specificare che è un eventuale approfondimento: dove sono a scuola 8 ore per siffatti moduli?), riferimenti alle indicazioni ministeriali per la programmazione didattica, utilizzo delle TIC (non c'era la LIM e la commissione mostrava fastidio nei confronti delle UD che facevano uso di riferimenti alle TIC stesse)
3) La mezz'ora dedicata alla traccia estratta (sempre in riferimento agli 8 esami cui ho assistito), per 2/3 dei candidati si è concretizzata in un' esposizione di tipo contenutistico che non aveva come principio organizzatore una ipotetica classe ma la dimostrazione di "quanto ne sapeva il candidato", secondo la tipologia:esame universitario. Certo per i candidati che hanno scelto di organizzare così la propria esposizione è stato un bel rischio (non si sono attenuti alle indicazioni del MIUR) ma, per fortuna loro, sono stati premiati dalla commissione.
4) Nei 10 minuti di discussione sulla traccia, contrariamente a quanto fatto presente dalle recenti indicazioni del MIUR, per il 100% degli orali cui ho assistito, non si sono concretizzati in una disamina sulle valutazioni didattiche della presentazione ma un semplice approfondimento sull'argomento (eventuale bibliografia, etc)
5) Nei 10 minuti dedicati alla materia alternativa rispetto a quella della traccia, una domanda verteva sull'opera integrale letta dal candidato (la commissione sceglieva l'epoca: antica, medievale, etc). Almeno in un caso cui ho assistito, una candidata premiata con i 40 punti, ha candidamente risposto di "non aver letto nemmeno un'opera integralmente", il tutto nell'imbarazzo dell' esaminatore che cercava di riportare alla mente della candidata "almeno l'opera che faceva da sfondo per l'organizzazione del lavoro sulla traccia (sigh...)"
6) Informatica e inglese non saprei dire che peso hanno avuto nella determinazione dei voti finali, fermo restando che le 8 prove da me viste hanno avuto esiti tutto sommato mediocri (anche quelle premiate con i voti più alti).
7) Se la prova doveva valutare le competenze didattiche degli esaminati credo che i criteri utilizzati dalla commissione abbiano completamente fallito l'obiettivo. Sono stati premiati (sempre con riferimento agli 8 che ho visto) i candidati che hanno cercato di mostrare il loro sapere sull'argomento estratto, in barba ad ogni esigenza didattica.
Infine, aver visto per strada gli esaminatori discutere amabilmente con un esaminato (guarda caso premiato con votazione alta) qualche dubbio, a dir la verità, lo ha seminato tra le mie considerazioni...Solo dubbi, ovviamente.
FMZ- Messaggi : 33
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: 037 Piemonte
Ma (a parte i classici che erano nel programma)...è legittimo che interroghino su argomenti che esulano dalla traccia estratta?? ilbando era chiaro,a tal proposito...
vanilla77- Messaggi : 953
Data d'iscrizione : 15.07.11
Età : 47
Località : reggio calabria
Re: 037 Piemonte
Fermo restando la discrezionalità della commissione mi chiedo se dopo mesi durante i quali il MIUR ha ribattuto sulla necessità di valutare l'incidenza delle TIC sulla didattica, il ruolo dei BES e la progettazione di una unità didattica (o lezione o modulo) sia quantomeno opportuno ridurre la valutazione ad un esame che non tiene conto di questi elementi. Approfondire i contenuti della lezione simulata attraverso un esame delle conoscenze è in linea con quanto caldeggiato dal ministro nelle dichiarazioni sul concorso? Si valutano così le competenze all'insegnamento? Ne siamo così sicuri?
FMZ- Messaggi : 33
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: 037 Piemonte
"L’impostazione e la conduzione del colloquio successivo alla lezione simulata è rimesso alle scelte e alla discrezionalità della commissione. La finalità del colloquio è comunque quella di analizzare ed approfondire i contenuti e le scelte metodologiche relativi alla lezione simulata. Si potrà trattare di approfondimenti di carattere disciplinare che consentano di mettere in risalto l’ampiezza e la profondità delle conoscenze del candidato, oppure di sollecitare il candidato a giustificare e ad arricchire le scelte didattiche illustrate, facendo anche riferimento alle modalità di documentazione e di verifica. "
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: 037 Piemonte
quindi, se siete stati tutti promossi (complimenti!), tutto dipende dai punti..
ma li sapete già?
cioè è uscita una graduatoria?
ma li sapete già?
cioè è uscita una graduatoria?
mystika- Messaggi : 2540
Data d'iscrizione : 13.10.09
Località : Milano
Re: 037 Piemonte
una precisazione: tra le tracce estratte di storia vi erano anche argomenti di storia antica?
se così è, come allo scritto, ci risiamo.. oltre il danno la beffa
(ce la facessero almeno insegnare)
se così è, come allo scritto, ci risiamo.. oltre il danno la beffa
(ce la facessero almeno insegnare)
mystika- Messaggi : 2540
Data d'iscrizione : 13.10.09
Località : Milano
Re: 037 Piemonte
tra gli 8 che ho visto no, ma non saprei relativamente agli altri orali.
FMZ- Messaggi : 33
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: 037 Piemonte
Da quanto visto e saputo da altri colleghi non c'erano tracce di storia antica. Penso che la commissione si sia attenuta alle indicazioni ministeriali che prevedono l'insegnamento della storia dal Mille. C'era una traccia sulla rinascita dopo il Mille.
ensi- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
ensi ha scritto:In questi mesi ho seguito il forum senza intervenire e molte informazioni mi sono state utili.
Ho passato scritto e orale per la 037 in Piemonte e faccio qui una breve sintesi di come si sono svolte le prove.
La commissione ha organizzato così i tempi:
-mezz'ora per l'argomento estratto (o filosofia o storia);
-dieci minuti di discussione e approfondimento dell'argomento svolto;
-dieci minuti di interrogazione sulla materia non estratta;
-cinque minuti di informatica;
-cinque minuti di lingua straniera.
Per quanto riguarda gli argomenti è uscito un po' di tutto da tracce più semplici e tradizionali (l'arché, Socrate, i sofisti e la città, Grozio-Hobbes-Locke-Spinoza, la Scolastica, Marx e la costruzione del socialismo,il neopositivismo e Popper, la rinascita dopo il Mille, le cause della rivoluzione francese, la guerra di secessione americana, la decolonizzazione, il Risorgimento e la questione meridionale) ad altre -a mio avviso- più complesse perché riguardanti temi che non sempre si svolgono a scuola (può ancora avere senso la filosofia nel mondo contemporaneo?, l'etica oggi, la filosofia politica nel mondo contemporaneo, il mondo dopo l'11 settembre, la questione ebraico palestinese, Gladio).
La commissione non ha voluto nulla di cartaceo (invece il cartaceo era richiesto dalla commissione della 36). A disposizione c'era un computer con collegamento internet (no lim). Penso che tutti, tranne un candidato che ha fatto un'esposizione esclusivamente orale, abbiano portato un powerpoint (o simili).
La commissione ha chiesto anche, se possibile, di collegare un classico letto integralmente all'argomento estratto.
Nei dieci minuti di discussione sul lavoro presentato sono stati chiesti chiarimenti sulla applicazione didattica del percorso (niente di particolarmente complicato se uno ha esperienza in classe) e qualche chiarimento/approfondimento dei temi toccati (anche qui nulla di particolarmente approfondito).
Gli altri dieci minuti sono stati dedicati all'altra materia: le domande -per quanto ho visto e saputo dai colleghi- sono state abbastanza generali, con qualche accenno in storia alla storiografia: hanno chiesto le cause della rivoluzione francese, la repubblica di Weimar, l'organizzazione di lezioni sulla seconda guerra mondiale, le guerre di religione in Francia, il Seicento con riferimento alla storiografia, Platone, Aristotele...
Per informatica si trattava di cambiare carattere o stile a un documento, di fare un ricerca avanzata, di inserire testo e immagine in un powerpoint, ecc.
Per la lingua si estraeva un breve testo -circa dieci righe-, lo si leggeva mentalmente (2 minuti di tempo) e se ne spiegava brevemente il contenuto rispondendo a qualche domanda di chiarimento. Penso che tutti i testi fossero sull'Europa. Io portavo tedesco e ho sorteggiato un estratto dal discorso di Barroso alla Commissione europea che parlava degli obiettivi per il futuro dell'Europa.
I colloqui si sono svolti di mattina e di pomeriggio: a fine mattina e a fine pomeriggio sono stati esposti i voti dei candidati. A quanto ne so-non ho dati ufficiali- su 35 ammessi all'orale per 7 posti, se ne sono presentati 34 e sono stati tutti promossi con voti che variano dal 28 al 40.
Buon lavoro!
Ciao, ho saputo di aver superato lo scritto e avrei una domanda da farti: che cosa hai inteso tu per per lezione simulata?
francificulle- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
Ciao francificulle, io ho costruito un percorso indicando destinatari, tempi, obiettivi, prerequisiti, contenuti. In riferimento ai contenuti ho presentato una selezione di brani e ho abbozzato un glossario, che si apriva dal powerpoint attraverso dei link. Prima dell'orale avevo assistito a un paio di colloqui della 36 (commissione diversa, ma stesso presidente) e della 37 e, vedendo i risultati, avevo avuto la sensazione che non contasse tanto la didattica, in particolare quella ministeriale (obiettivi, prerequisiti, assi, ecc.) a cui gli insegnanti di scuola superiore sono spesso allergici -e i commissari sono insegnanti...-, quanto i contenuti. Quindi ho scelto di dedicare uno spazio abbastanza ridotto a obiettivi ecc. e di lasciare più spazio alla motivazione delle scelte su contenuti, verifiche, impatto sulla classe, ecc. La scelta si è rivelata corretta, ma non tutte le commissioni sono uguali ed io ho avuto la possibilità di giocarmela su questi temi perché sono una precaria mooooolto storica e quindi ho parecchia esperienza in classe.
In bocca al lupo!
In bocca al lupo!
ensi- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
Avevo una enorme paura che non ti connettessi più al forum!Meno male e grazie infinite!Avevo bisogno di questi tuoi preziosi consigli!Anch'io avevo pensato di fare in questo modo, ma avevo dei dubbi sulla mia interpretazione! Un'ultima precisazione, se non chiedo troppo, riguardo ai tempi del tuo percorso tu sei andata oltre quello che può essere una lezione di un'ora o due, ma hai costruito una sorta di modulo quindi, se non ho inteso male. In bocca al lupo per tutto comunque, anch'io sono una precaria ma non ancora storica diciamo...sette anni...per ora!ensi ha scritto:Ciao francificulle, io ho costruito un percorso indicando destinatari, tempi, obiettivi, prerequisiti, contenuti. In riferimento ai contenuti ho presentato una selezione di brani e ho abbozzato un glossario, che si apriva dal powerpoint attraverso dei link. Prima dell'orale avevo assistito a un paio di colloqui della 36 (commissione diversa, ma stesso presidente) e della 37 e, vedendo i risultati, avevo avuto la sensazione che non contasse tanto la didattica, in particolare quella ministeriale (obiettivi, prerequisiti, assi, ecc.) a cui gli insegnanti di scuola superiore sono spesso allergici -e i commissari sono insegnanti...-, quanto i contenuti. Quindi ho scelto di dedicare uno spazio abbastanza ridotto a obiettivi ecc. e di lasciare più spazio alla motivazione delle scelte su contenuti, verifiche, impatto sulla classe, ecc. La scelta si è rivelata corretta, ma non tutte le commissioni sono uguali ed io ho avuto la possibilità di giocarmela su questi temi perché sono una precaria mooooolto storica e quindi ho parecchia esperienza in classe.
In bocca al lupo!
francificulle- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
E' sinceramente "avvilente" (per lo svolgimento "formale" delle procedure) pensare che l'esito di un concorso non sia il frutto di un lavoro preparato in base alle indicazioni ministeriali (credo sia palese a tutti quanto il MIUR abbia insistito sulla necessità di preparare una UD per una ipotetica classe, facendo riferimento, soprattutto, alla costruzione "didattica") ma sia il frutto di "sensazioni" sui gusti di una commissione costituita da insegnanti/colleghi della stessa area di provenienza dei candidati. Che gli insegnanti siano "allergici" alla didattica, poi, non dovrebbe dimostrare nulla se non che il MIUR non ha centrato l'obiettivo prefissatosi con un concorso che doveva valutare la preparazione globale di un insegnante in relazione alle sfide della contemporaneità (sic...) e non la padronanza dei "contenuti" che dovrebbero essere scontati dopo una laurea e le pluri-specializzazioni che molti dei candidati possiedono. La mia lettura polemica, indubbiamente, è il frutto reattivo (per dirla con Nietzsche) di ciò che ho visto e che non può che suscitare parecchi dubbi che le parole di ENSI continuano a generare; è quantomeno sorprendente che alcuni, anche tra i candidati dei primi giorni, abbiano "corso il rischio" di preparare degli orali in base alle "sensazioni" e non in base a quanto più volte sbandierato dal MIUR e da quanto richiesto dalla maggior parte delle altre commissioni. Un bel rischio che, fortunatamente per loro, è stato premiato dalla commissione/colleghi. Altrettanto sorprendente (come già detto) è che alcuni candidati per il corridoio mostrassero di conoscere i punteggi delle prove scritte dei candidati giunti agli orali e che si costruissero tabelle di previsione e classifiche che, teoricamente (visto che i punteggi non erano-e non sono- stati pubblicati), non potevano essere costituite. Ho chiesto chiarimenti in merito a ciò alla commissione che, come prevedibile, non ha ancora risposto. Nell'Italia della trasparenza ciò non mi sorprende più di tanto...In bocca al lupo "francificulle" e, se posso permettermi un consiglio: informati soprattutto sui desiderata della commissione
FMZ- Messaggi : 33
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: 037 Piemonte
Capisco il tuo sconforto e lo condivido!Ma io devo ancora cimentarmi nell'orale e purtroppo per me dovrei essere la prima in assoluto!Ho la caratteristica di fare sempre tutto secondo istruzioni e normative, per principio, e questo mi ha permesso di superare per due volte le selezioni dure della SSIS e ora di arrivare all'orale del concorso. Tutto frutto del mio onesto lavoro, te lo garantisco! Ora non so come andrà, ma io ho fiducia in chi mi ha selezionato per degli scritti che ho preparato con tanto studio e sacrifici, abbandonando la famiglia, il lavoro e la salute! Da quando studio per il concorso ho fatto un cesareo e due operazioni, non parlo per parlare...Purtroppo io ho trovato ovunque scritto "lezione simulata" e non "Unità didattica" che é qualcosa di diverso. Hanno scritto che valuteranno, giustamente, la capacità di progettazione didattica, ma di cosa? Di una lezione simulata che non é un'unità didattica, né un modulo! Per questo vi chiedevo e mi piacerebbe sapere come vi siete regolati voi! Crepi il lupo e grazie per il tuo contributo!FMZ ha scritto:E' sinceramente "avvilente" (per lo svolgimento "formale" delle procedure) pensare che l'esito di un concorso non sia il frutto di un lavoro preparato in base alle indicazioni ministeriali (credo sia palese a tutti quanto il MIUR abbia insistito sulla necessità di preparare una UD per una ipotetica classe, facendo riferimento, soprattutto, alla costruzione "didattica") ma sia il frutto di "sensazioni" sui gusti di una commissione costituita da insegnanti/colleghi della stessa area di provenienza dei candidati. Che gli insegnanti siano "allergici" alla didattica, poi, non dovrebbe dimostrare nulla se non che il MIUR non ha centrato l'obiettivo prefissatosi con un concorso che doveva valutare la preparazione globale di un insegnante in relazione alle sfide della contemporaneità (sic...) e non la padronanza dei "contenuti" che dovrebbero essere scontati dopo una laurea e le pluri-specializzazioni che molti dei candidati possiedono. La mia lettura polemica, indubbiamente, è il frutto reattivo (per dirla con Nietzsche) di ciò che ho visto e che non può che suscitare parecchi dubbi che le parole di ENSI continuano a generare; è quantomeno sorprendente che alcuni, anche tra i candidati dei primi giorni, abbiano "corso il rischio" di preparare degli orali in base alle "sensazioni" e non in base a quanto più volte sbandierato dal MIUR e da quanto richiesto dalla maggior parte delle altre commissioni. Un bel rischio che, fortunatamente per loro, è stato premiato dalla commissione/colleghi. Altrettanto sorprendente (come già detto) è che alcuni candidati per il corridoio mostrassero di conoscere i punteggi delle prove scritte dei candidati giunti agli orali e che si costruissero tabelle di previsione e classifiche che, teoricamente (visto che i punteggi non erano-e non sono- stati pubblicati), non potevano essere costituite. Ho chiesto chiarimenti in merito a ciò alla commissione che, come prevedibile, non ha ancora risposto. Nell'Italia della trasparenza ciò non mi sorprende più di tanto...In bocca al lupo "francificulle" e, se posso permettermi un consiglio: informati soprattutto sui desiderata della commissione
francificulle- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: 037 Piemonte
Hai perfettamente ragione sulla differenza tra UD e lezione; credo questo non sia chiarissimo ai tecnici del MIUR o alla commissione in oggetto che utilizzava i termini come sinonimi e che ha proposto tracce utili per UD, o ancor di più per un modulo, e assolutamente irrealizzabili in una lezione, salvo poi dimenticare di valutare la progettazione che doveva essere la pre-condizione per chè il lavoro fosse didatticamente efficace. Se non si è valutato ciò (e la commissione di cui parliamo non sembra averlo fatto essendosi limitata ai contenuti) cosa ha permesso di assegnare dei punteggi che dovrebbero indicare la professionalità di un docente in relazione alle abilità utili per suscitare "conoscenze, abilità e competenze" nel corpo studenti? Quando, come in questo caso, le indicazioni non sono chiarissime (come hai sottolineato) si lascia spazio all'arbitrio, alle interpretazioni e alle manovre da parte di chi giudica. Purtroppo questo "spazio di manovra" quasi mai è sinonimo di meritocrazia.
FMZ- Messaggi : 33
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: 037 Piemonte
Concordo sull'avvilimento generale
Anche nella mia regione è andata così.
Io ho passato i miei 20 giorni a studiare come una matta le cosiddette avvertenze generali e ho preparato la mia simulazione in maniera didattica, cioè il mio fine era illustrare come avrei strutturato le lezioni, quali metodologie, che verifica, che tipo di valutazione ecc ecc
Una volta lì ho scoperto con amarezza che alla commissione tutto ciò, semplicemente, non interessava.
L'unico interesse era fare domande a raffica sui contenuti.
Dunque fortunato chi si era concentrato specificamente sui contenuti.
Io mi sono rifiutata di farlo: secondo me non aveva senso. Non ero lì per dimostrare - o almeno credevo di non essere lì per dimostrare - di conoscere i contenuti (abbiamo già la laurea, la ssis e i due scritti superati, tutti a base di contenuti), ma per dimostrare che so predisporre più o meno bene la mediazione didattica per tot contenuti.
Ma tant'è.
Anche nella mia regione è andata così.
Io ho passato i miei 20 giorni a studiare come una matta le cosiddette avvertenze generali e ho preparato la mia simulazione in maniera didattica, cioè il mio fine era illustrare come avrei strutturato le lezioni, quali metodologie, che verifica, che tipo di valutazione ecc ecc
Una volta lì ho scoperto con amarezza che alla commissione tutto ciò, semplicemente, non interessava.
L'unico interesse era fare domande a raffica sui contenuti.
Dunque fortunato chi si era concentrato specificamente sui contenuti.
Io mi sono rifiutata di farlo: secondo me non aveva senso. Non ero lì per dimostrare - o almeno credevo di non essere lì per dimostrare - di conoscere i contenuti (abbiamo già la laurea, la ssis e i due scritti superati, tutti a base di contenuti), ma per dimostrare che so predisporre più o meno bene la mediazione didattica per tot contenuti.
Ma tant'è.
mystika- Messaggi : 2540
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