Trasferimenti: è possibile far valere prima le preferenze in altre province e poi quelle nella propria?

Ciao a tutti,
volevo chiedervi un consiglio – temo di sapere già la risposta, ma mi sono detto che magari con il nuovo contratto di mobilità qualcosa potrebbe essere cambiato, chissà…

Mi domandavo: esiste la possibilità di inserire nelle preferenze di sede una serie di distretti in un’altra provincia rispetto a quelle di titolarietà e poi una serie di scuole nella stessa provincia di titolarietà, in un modo tale che le prime (altra provincia) vengano considerate PRIMA delle seconde (stessa provincia)?

Mi spiego con un esempio: ho necessità di trasferirmi da Milano, dove sono titolare di una cattedra A050, a Udine e dintorni. Indicherò quindi nella domanda il distretto di Udine e altre province limitrofe.
Nel caso però non mi venga accordato il trasferimento interprovinciale, mi piacerebbe poter comunque chiedere una sede a Milano che sia meno disagiata di quella in cui sono ora titolare, che mi è stata assegnata d’ufficio in quanto soprannumerario.
Solo che, se il nuovo contratto di mobilità è rimasto in questo identico al precedente, temo che se indicherò delle sedi a Milano, anche se le metto in coda alle 15 preferenze, comunque verranno considerate PER PRIME – con il rischio che magari mi assegnino quelle e non un’eventuale cattedra disponibile a Udine.

E’ così? Davvero non c’è un modo per far valere PRIMA il trasferimento interprovinciale e poi, se questo non va a buon fine, quello all’interno della provincia? C'è il rischio che indicando delle scuole di Milano venga a perdere la possibilità di avere il trasferimento a Udine?

Mi scuso per l’ignoranza in materia e ringrazio tutti in anticipo.

Per i docenti di scuola secondaria di II grado che presentano domanda condizionata e che nella stessa richiedono anche preferenze per altre province, a differenza degli altri gradi di scuola (che presentano due distinte domande), si è precisato che prevale, comunque, il movimento interprovinciale (rispetto sia al riassorbimento che rispetto ad altre sede del comune o della provincia), a condizione però che tali preferenze siano state indicate prima dell’attuale comune.

Ti ringrazio molto, Giulia - anche per la celerità della risposta.

Se ho capito bene, questo vale solo se si è soprannumerari, giusto?

Cioè, se io faccio una domanda di trasferimento volontario, quindi non condizionata (se ho capito bene il meccanismo), è impossibile che faccia prevalere il movimento interprovinciale rispetto a quello interno al comune?

(Io sono stato soprannumerario lo scorso anno e mi hanno trasferito d'ufficio in una sede che non era tra quelle che avevo indicato, ma non credo che questo mi dia diritto anche quest'anno di fare una domanda di trasferimento condizionata... a meno che non risulti di nuovo, anche nella sede assegnata d'ufficio, soprannumerario, giusto?)

scusami ancora per le tante domande, ma mi pare tutto molto complicato...

kaurismaki ha scritto:Ti ringrazio molto, Giulia - anche per la celerità della risposta.

Se ho capito bene, questo vale solo se si è soprannumerari, giusto?

Cioè, se io faccio una domanda di trasferimento volontario, quindi non condizionata (se ho capito bene il meccanismo), è impossibile che faccia prevalere il movimento interprovinciale rispetto a quello interno al comune?

(Io sono stato soprannumerario lo scorso anno e mi hanno trasferito d'ufficio in una sede che non era tra quelle che avevo indicato, ma non credo che questo mi dia diritto anche quest'anno di fare una domanda di trasferimento condizionata... a meno che non risulti di nuovo, anche nella sede assegnata d'ufficio, soprannumerario, giusto?)

scusami ancora per le tante domande, ma mi pare tutto molto complicato...

se l'anno scorso hai presentato domanda condizionata, puoi rifarla quest'anno e rientrare nella possibilità, altrimenti se è volontaria
partecipi alla III fase e quindi prenderanno in considerazione prima la tua provincia

Capito, grazie mille di nuovo.
Non mi sono mai trovato in questa situazione, quindi vorrei essere sicuro di non sbagliare.
Mi domando: la cosa migliore sarebbe fare la domanda volontaria, normale - di modo da essere sicuro comunque da avere un'occasione per il trasferimento a Udine, compilandola on-line entro il 21 marzo 2011; e poi "sostituirla" con quella "condizionata" con la tempistica relativa?

Lo chiedo perché ricordo che lo scorso anno la scadenza della mobilità da soprannumerario era stata successiva a quella "volontaria", e non vorrei che se per qualsiasi motivo la domanda condizionata non mi venisse accettata, rischi di trovarmi a perdere anche la domanda volontaria (visto che i tempi di quest'ultima dovrebbero scadere prima...).

In definitiva: per sicurezza, farei una domanda volontaria (indicando solo preferenze in Udine e nel resto del Friuli) e poi una domanda condizionata (indicando per prime le preferenze in Friuli e in coda le preferenze a Milano, se quelle in Friuli non potessero essere accolte).

E' un ragionamento sbagliato/assurdo?

Attenzione: se ci si vuole avvalere del diritto a rientrare nella scuola attuale con precedenza nei successivi 7 anni, mantenendo anche il punteggio della continuità, è obbligatorio presentare domanda di trasferimento “condizionata”. La domanda presentata come perdente posto annulla la domanda libera eventualmente presentata in precedenza. Il perdente posto si muove come tutti gli altri e senza alcun diritto in più per le preferenze espresse. Solo se non ottiene nessuna delle preferenze espresse, viene trasferito d’ufficio nelle altre scuole prima nel comune e poi in provincia nei comuni viciniori con precedenza rispetto alle domande di mobilità volontaria tra comuni diversi.

quindi puoi farlo

Salve a tutti. Dopo aver letto la risposta di Giulia, mi è venuto un dubbio e ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.
Se non si è soprannumerari e si intende fare esclusivamente la domanda volontaria di trasferimento, è possibile indicare oltre ai codici dei comuni della provincia di residenza (nella quale è scarsissima la possibilità di ottenere il trasferimento) alche i codici delle province viciniori? Es: Comuni PA (residenza) + codice provincia TP e AG?

certo, puoi anche mettere solo quelli viciniori senza indicare il tuo se sai che non ci sono speranze o non ci sono scuole

Grazie Giulia per l'aiuto e la tempestività. Buona domenica