NELLA MIA PROV DEI DOCENTI HANNO CHIESTO AP IN ALTRA PROV. SE LE CONVOC NELLA MIA PROV AVVENGONO PRIMA DELLE AP NELL'ALTRA, COSA SUCCEDE?

Scusate il lungo oggetto, ma chiedo ai moderatori un contributo.

Nella mia cdc della provincia una collega ha chiesto l'ap nella provincia di Cosenza. Il problema è che all' USP di Cosenza, l'esito delle AP solitamente si conosce nella prima settimana di settembre e solitamente dopo le nomine a tempo determinato del mio USP.

Infatti se a Cosenza, l'esito delle AP avvenisse entro 31 agosto, nel momento in cui il mio USP fa le convocazioni, primi gg di settembrem, questa cattedra di fatto si libera.

Il problema, come ho detto. è che a Cosenza le ap si svolgono dopo le mie nomine.

Quello che mi chiedo è: se le mie nomine si svolgono i primi di settembre, e le ap a Cosenza non si sono ancora effettuate, il mio USP può mettere quesat disponibilità nelle mie convocazioni?
Voglio dire...se in data 2 settembre questa collega che ha chiesto l' AP a Cosenza, non si presenta nella scuola di titolarità, questa ultima è tenuta a comunicarlo al mio USP e quindi far rientrare questa disponibilità alle mie convocazioni? Di fatto questa collega non avrebbe preso servizio in data 2 settembre...

Cosa si puo' segnalare al mio USP?

La mia preoccupazione è che questa disponibilità venga data in seconda convocazione e che quindi venga assegnata a persone indietrissimo in graduatoria e non a noi che siamo in posizione "buona" perchè nel momento in cui scegliamo (anche solo uno spezzone) ci sono sempre altre cattedre di 18 ore...quindi nn possiamo partecipare alle seconde convocazioni...

La collega è tenuta a prendere servizio nella scuola di titolarità, finchè non le viene comunicata l'assegnazione provvisoria.
Purtroppo la cattedra può essere offerta solo in seconda convocazione e quindi andrà a chi ha meno punteggio. Una delle storture del sistema. Per questo bisognerebbe che le assegnazioni provvisorie fossero fatte in tutte le province con un certo anticipo rispetto alla scadenza del 31 agosto (e certamente non oltre).