Confusione congedo parentale

Ciao a tutti, dovrei partorire i primi di dicembre ed ho una grande confusione su svariati punti che ho cercato di chiarirmi, leggendo sul sito dell'INPS, ma invano.

Dunque ho capito che dopo i 3 mesi di obbligatoria, posso chiedere 6 mesi di congedo parentale.
Le mie domande:

1) Leggo che il congedo parentale si può prendere per 6 mesi, di cui il primo pagato al 100% e i restanti 5 al 30%. Mio marito che è un metalmeccanico, potrebbe prendere il primo mese al 100%? Non riesco a trovare questa risposta da nessuna parte. So solo che può usufruire del congedo parentale contemporaneamente alla mia obbligatoria.

Se si potesse vorrei fare così: Nasce 1 dicembre. Per tutto il mese di dicembre, io in obbligatoria, lui in congedo parentale al 100%.

2) Nel caso quanto sopra fosse attuabile, a me resterebbero 5 mesi di congedo parentale. E' corretto?

Grazie a chi saprà rispondermi.

1) Il pagamento del primo mese al 100% riguarda solo i dipendenti pubblici.
2) A te rimangono sempre 6 mesi, il congedo parentale sono 6 mesi per la madre e 5 per il padre da contare in maniera separata per ogni genitore e da consumarsi entro gli 8 anni del figlio, però si viene pagati solo fino al terzo ( dopo solo se si guadagna pochissimo).

Sei sicura che riguardi solo gli statali? perchè sul sito dell'INPS non fa questa distinzione

Un'altra domanda, sempre nell'ipotesi obbligatoria 1 dicembre - 1 marzo. Nel caso dopo decidessi di prendere il congedo parentale frazionandolo in questo modo:
1 marzo - 1 giugno ... 3 mesi
e 15 settembre - 15 dicembre altri 3 mesi

tra giugno e settembre devo andare a scuola a firmare il registro? ovvero è come se rientrassi in classe il 2 giugno e quindi devo prendere servizio?

E infine l'ultima domanda. Se dovessi restare incinta nuovamente mentre sono in congedo parentale che succede?
per le indennità si fa riferimento sempre all'ultimo periodo lavorato? ovvero a quello antecedente la prima gravidanza? come si comporta in questi casi l'INPS se non si è rientrati a lavoro perchè appunto si hanno 2 gravidanze sovrapposte e consecutive?

jacaranda ha scritto:Sei sicura che riguardi solo gli statali? perchè sul sito dell'INPS non fa questa distinzione

Si ne sono sicura, perchè è quanto ci hanno detto quando ci siamo informati io e mio marito quanlche anno fa.

jacaranda ha scritto:Un'altra domanda, sempre nell'ipotesi obbligatoria 1 dicembre - 1 marzo. Nel caso dopo decidessi di prendere il congedo parentale frazionandolo in questo modo:
1 marzo - 1 giugno ... 3 mesi
e 15 settembre - 15 dicembre  altri 3 mesi

tra giugno e settembre devo andare a scuola a firmare il registro? ovvero è come se rientrassi in classe il 2 giugno e quindi devo prendere servizio?

si rientri in servizio tra giugno e settembre,

jacaranda ha scritto:E infine l'ultima domanda. Se dovessi restare incinta nuovamente mentre sono in congedo parentale che succede?
per le indennità si fa riferimento sempre all'ultimo periodo lavorato? ovvero a quello antecedente la prima gravidanza? come si comporta in questi casi l'INPS se non si è rientrati a lavoro perchè appunto si hanno 2 gravidanze sovrapposte cosa un pò impossibile non credi? e consecutive?

Prima fammi capire ma sei insegnante a T.I.?
Perchè in questo caso l'indennità ti verrà calcolata sul tuo stipendio, ma se sei a T.D. ricorda che l'indennità di maternità si da solo nel caso che il tuo ultimo contratto non sia antecedente a 60 giorni dalla data di inizio del periodo di maternità obbligatoria.

Sunshire ha scritto:

jacaranda ha scritto:E infine l'ultima domanda. Se dovessi restare incinta nuovamente mentre sono in congedo parentale che succede?
per le indennità si fa riferimento sempre all'ultimo periodo lavorato? ovvero a quello antecedente la prima gravidanza? come si comporta in questi casi l'INPS se non si è rientrati a lavoro perchè appunto si hanno 2 gravidanze sovrapposte cosa un pò impossibile non credi? e consecutive?

Prima fammi capire ma sei insegnante a T.I.?
Perchè in questo caso l'indennità ti verrà calcolata sul tuo stipendio, ma se sei a T.D. ricorda che l'indennità di maternità si da solo nel caso che il tuo ultimo contratto non sia antecedente a 60 giorni dalla data di inizio del periodo di maternità obbligatoria.

Scusa, forse mi sono spiegata male. Per gravidanze sovrapposte intendo maternità/congedi sovrapposti.
Ti faccio un esempio. Nel mese di ottobre 2014 io sarei in congedo parentale per la mia prima gravidanza. Ipotazzando che io rimanga nuovamente incinta con gravidanza a rischio (perchè purtroppo ho avuto problemi, dunque è plausibile), come mi verrebbe calcolata a quel punto l'indennità (ovvero l'80% dello stipendio) se lo stipendio (l'ultimo) l'ho preso a marzo 2013 e da aprile 2013, per la I gravidanza, ho avuto l'assegno di maternità prima (80%) e il 30% dopo per congedo?

Io sono a tempo indeterminato, ma in una paritaria. Credo non faccia differenza.

Se mentre sei in congedo parentale rimani nuovamente incinta e vieni di nuovo classificata a rischio, tu rinunci al congedo (così risparmi anche dei giorni) e ti metti in maternità a rischio. Essendo a T.I. il conto dello stipendio te lo faranno sul tuo stipendio normale, quello che hai preso per l'ultima volta a marzo ( mi pare sempre 80% se si è in interdizione per gravidanza a rischio)

Sunshire ha scritto:Se mentre sei in congedo parentale rimani nuovamente incinta e vieni di nuovo classificata a rischio, tu rinunci al congedo (così risparmi anche dei giorni) e ti metti in maternità a rischio. Essendo a T.I. il conto dello stipendio te lo faranno sul tuo stipendio normale, quello che hai preso per l'ultima volta a marzo ( mi pare sempre 80% se si è in interdizione per gravidanza a rischio)

Grazie davvero, sei stata gentilissima e chiarissima.
Ok, avrei intenzione (se non cambio idea) di fare questa figliolata consecutivamente : ) e sempre che mi riesca.
Il fatto di poter rinunciare al congedo e conservarlo per altri momenti della vita è una splendida notizia.

Approfitto per chiederti un'ultimissima cosa. Ho letto che il congedo parentale viene interrotto dalle malattie, proprie o del bambino, facendo traslandore la scadenza dello stesso congedo in date successive, pari ai giorni di malattia presi.
A livello burocratico basta semplicemente inviare al datore il certificato telematico di malattia e avviene tutto automaticamente, o ci sono ulteriori inconbenze e comunicazioni da fare (vista la condizione di congedo parentale in atto)?

A proposito del congedo parentale, anche il primo mese al 100% si può frazionare? Esempio pratico, se a me servono due giorni una settimana e tre quella seguente, si può chiedere, sempre con i 15 gg di preavviso

valef ha scritto:A proposito del congedo parentale, anche il primo mese al 100% si può frazionare? Esempio pratico, se a me servono due giorni una settimana e tre quella seguente, si può chiedere, sempre con i 15 gg di preavviso

Io ho capito che il congedo parentale è frazionabile (indipendentemente se frazioni il 1 o il 6 mese)

jacaranda ha scritto:

Sunshire ha scritto:Se mentre sei in congedo parentale rimani nuovamente incinta e vieni di nuovo classificata a rischio, tu rinunci al congedo (così risparmi anche dei giorni) e ti metti in maternità a rischio. Essendo a T.I. il conto dello stipendio te lo faranno sul tuo stipendio normale, quello che hai preso per l'ultima volta a marzo ( mi pare sempre 80% se si è in interdizione per gravidanza a rischio)

Grazie davvero, sei stata gentilissima e chiarissima.
Ok, avrei intenzione (se non cambio idea) di fare questa figliolata consecutivamente : ) e sempre che mi riesca.
Il fatto di poter rinunciare al congedo e conservarlo per altri momenti della vita è una splendida notizia.

Approfitto per chiederti un'ultimissima cosa. Ho letto che il congedo parentale viene interrotto dalle malattie, proprie o del bambino, facendo traslandore la scadenza dello stesso congedo in date successive, pari ai giorni di malattia presi.
A livello burocratico basta semplicemente inviare al datore il certificato telematico di malattia e avviene tutto automaticamente, o ci sono ulteriori inconbenze e comunicazioni da fare (vista la condizione di congedo parentale in atto)?

No la cosa non è automatica, insieme al certificato medico devi comunicare al datore di lavoro che intendi interrompere il congedo parentale per riprenderlo alla fine della malattia.

valef ha scritto:A proposito del congedo parentale, anche il primo mese al 100% si può frazionare? Esempio pratico, se a me servono due giorni una settimana e tre quella seguente, si può chiedere, sempre con i 15 gg di preavviso

Si puoi tranquillamente frazionare anche il primo mese.

Grazie per le risposte

Sunshire ha scritto:No la cosa non è automatica, insieme al certificato medico devi comunicare al datore di lavoro che intendi interrompere il congedo parentale per riprenderlo alla fine della malattia

Ovviamente per iscritto, immagino. Vale la PEC per queste comunicazioni o siamo ancora ai tempi delle raccomandate?

jacaranda ha scritto:

Sunshire ha scritto:No la cosa non è automatica, insieme al certificato medico devi comunicare al datore di lavoro che intendi interrompere il congedo parentale per riprenderlo alla fine della malattia

Ovviamente per iscritto, immagino. Vale la PEC per queste comunicazioni o siamo ancora ai tempi delle raccomandate?

Questo purtroppo lo devi chiarire con la tua segreteria. A norma la PEC vale come una raccomandata con ricevuta di ritorno, ma molte segretarie non se lo vogliono mettere in testa. La mia per esempio mi chiedeva di chiamarla al telefono per avvisarla che gli mandavo una mail con la PEC!

Ciao a tutte,
scrivo in merito al congedo parentale di facoltativo di 6 mesi.
Innanzitutto volevo sapere se maturo punteggio per i giorni fruiti in caso ne faccia richiesta. Inoltre, più che una domanda, vorrei un consiglio.
E' meglio prendere servizio subito, cioè dal momento in cui ricevo la chiamata a settembre/ottobre (supplenze III fascia) oppure è preferibile iniziare con il congedo e sfruttare tutti i sei mesi disponibili?
Qualcuna di voi ne ha fatto richiesta?
grazie

Io sono nella stessa situazione e vorrei sapere se è vero che per chiedere il congedo parentale bisogna prendere servizio per due giorni (stamattina mi hanno chiamato da una scuola ma non sapevano dirmi con esattezza cosa dovevo fare!). So che il contratto prevede il preavviso di 15 giorni, ma essendo a t.d. e all'inizio dell'anno scolastico, questo non è possibile. Grazie a chi vorrà rispondermi

Linfa ha scritto:Ciao a tutte,
scrivo in merito al congedo parentale di facoltativo di 6 mesi.
Innanzitutto volevo sapere se maturo punteggio per i giorni fruiti in caso ne faccia richiesta. Inoltre, più che una domanda, vorrei un consiglio. Si maturi il punteggio
E' meglio prendere servizio subito, cioè dal momento in cui ricevo la chiamata a settembre/ottobre (supplenze III fascia) oppure è preferibile iniziare con il congedo e sfruttare tutti i sei mesi disponibili?
Qualcuna di voi ne ha fatto richiesta? Questo secondo me dipende dalle tue esigenze familiari. Non credo nessuno possa consigliarti meglio di te stessa ; )
grazie

Linfa ha scritto:
E' meglio prendere servizio subito, cioè dal momento in cui ricevo la chiamata a settembre/ottobre (supplenze III fascia) oppure è preferibile iniziare con il congedo e sfruttare tutti i sei mesi disponibili?
Qualcuna di voi ne ha fatto richiesta?
grazie

Come ti hanno già detto dipende dalle tue esigenze familiari, considerà però che se rientri prima del 30 aprile, anche se hai fatto più di 150 giorni di assenza continui, rientri attivamente in classe. Fai i tuoi conti e considera anche l'allattamento.

cri76 ha scritto:Io sono nella stessa situazione e vorrei sapere se è vero che per chiedere il congedo parentale bisogna prendere servizio per due giorni (stamattina mi hanno chiamato da una scuola ma non sapevano dirmi con esattezza cosa dovevo fare!). So che il contratto prevede il preavviso di 15 giorni, ma essendo a t.d. e all'inizio dell'anno scolastico, questo non è possibile. Grazie a chi vorrà rispondermi

Per motivi particolare si può dare il preavviso del congedo parentale anche solo 48 ore prima. Se intendi prenderlo subito fallo presente alla segreteria della scuola, molte segreterie piuttosto che fare una seconda convocazione e far cambiare insegnate ai ragazzi dopo due settimane accettano subito le richieste di congedo. Se no ti tocca prendere servizio e andare dopo i 15 giorni.

Ricapitolando, per poter usufruire del congedo parentale bisogna prendere servizio almeno un paio di giorni?
Inoltre, volendo beneficiare solo parzialmente, si deve rinnovare mensilmente il congedo?
GRAZIE

Sunshire ti ringrazio per la risposta, ma le scuole che mi stanno contattando in questi giorni non sanno nulla di queste fatidiche 48 ore. Finora mi è stato detto che devo obbligatoriamente prendere servizio per 15 giorni. Naturalmente non mi conviene (visto che la bambina è ancora troppo piccola) lavorare 15 giorni per stare a casa una settimana! Per questo motivo sto rinunciando a tante supplenze che, pur brevi, fanno sicuramente comodo!